Sel, su verde Pubblico
SANTA MARINELLA – Sono state consegnate ieri in Comune le oltre settecento firme dei cittadini a sostegno della mozione “Difendiamo gli alberi ed il verde della nostra città” raccolte da Sel. La mozione, approvata all’unanimità in consiglio comunale, è improntata a una nuova concezione del verde come risorsa primaria di riqualificazione ambientale e turistica e delinea una pianificazione organica per la gestione, la tutela e l’incremento del verde pubblico e privato.
L’approvazione della mozione corona una campagna di mobilitazione che ha visto l’impegno di molti cittadini ed esercenti nella diffusione dell’iniziativa e nella raccolta delle firme. “In sintesi – dicono i dirigenti del Circolo cittadino di Sel – siamo riusciti a impegnare la Giunta a piantare un albero per ogni neonato, stabilire procedure agevoli per consentire ai cittadini di mettere a dimora piante in aree pubbliche, redigere e pubblicare un bilancio degli alberi, incrementare il controllo sugli abbattimenti e sulla sostituzione di alberature, formare il personale addetto, coltivare la vocazione turistica del Comune sviluppando e incrementando le aree verdi, giardini verticali e coperture, promuovere il 21 novembre la Giornata Nazionale degli Alberi e ogni altra iniziativa volta alla conoscenza e al rispetto del verde per incrementare l’educazione civica ed ambientale”. “Invitiamo tutti a vigilare affinché l’Amministrazione adempia all’impegno preso – proseguono i responsabili del circolo – questo controllo è necessario perché, in sede di discussione consiliare, pur impegnandosi alla piena realizzazione di quanto proposto, il capogruppo e delegato all’ambiente Marco Maggi ha messo le mani avanti dichiarando che “l’ufficio ambiente è ancora in fase di organizzazione, il servizio di cura del verde è a dir poco carente e non esiste una pianificazione organica degli interventi”. “Relativamente alla perplessità del delegato sui luoghi in cui effettuare le nuove piantumazioni – concludono i membri di Sel – lo invitiamo a guardare le innumerevoli aiuole vuote, le palme morte, i tanti giardini spelacchiati, i viali e le colline spoglie o ad ascoltare i suoi concittadini che, in questo mese, ci hanno segnalato tanti luoghi che potrebbero essere riqualificati con degli interventi sul verde”.
GIAMPIERO BALDI