Santa Marinella capolista del sistema bibliotecario.
SANTA MARINELLA – La buona notizia giunta in questi giorni è che la biblioteca comunale di Santa Marinella è stata nominata capolista del sistema bibliotecario ceretano sabatino, il che significa che gestirà tutte le biblioteche di quei Comuni che fanno parte del progetto. Alla struttura della Perla infatti è stata affidata la segreteria amministrativa che sarà controllata dalla dottoressa Cristina Perini, coadiuvata da Silvia Zanin direttrice della biblioteca di Formello. Un importante traguardo per questa città che diventerà il fulcro della cooperazione culturale tra i dieci Comuni che ne fanno parte del sistema. Alla seduta del Comitato era presente il vice Sindaco Carlo Pisacane e l’assessore Marcella Alfè. La rete di biblioteche che mettono le loro risorse e i loro cataloghi a disposizione della popolazione della Provincia di Roma che va dall’area della valle del Treia con il Comune di Mazzano Romano ai Monti Sabatini con Bracciano, Anguillara, Trevignano e Campagnano, comprende le colline di Manziana fino ai Comuni di Cerveteri, Ladispoli e Santa Marinella. Nel sistema, le singole biblioteche, pur mantenendo la propria specificità ed il ruolo di memoria delle identità cittadine, potenziano i propri servizi, grazie alla messa in comune dei patrimoni librari e multimediali e delle attività di tutte le biblioteche presenti nella rete stessa, finanziate con i contributi della Regione Lazio. Il Sistema ceretano che raccoglie un bacino d’utenza di circa 200 mila abitanti, vanta un patrimonio di 300 mila tra documenti, libri, riviste, audiovisivi e risorse elettroniche, disponibili attraverso il prestito interbibliotecario, reso possibile grazie al Bibliobus, una sorta di biblioteca ambulante che circola nel territorio per soddisfare ogni lettore. Nel territorio della Provincia di Roma sono attualmente attive tre reti di cooperazione bibliotecaria che coinvolgono trenta Comuni. Così l’ultimo progetto comune denominato Festival della Lettura, dal libro tradizionale all’editoria elettronica, ha vinto il bando regionale classificandosi primo tra tutti quelli presentati e vedrà la sua realizzazione nel 2015 con eventi legati ai grandi nomi della letteratura e della cultura nazionale, con l’ingresso in biblioteca dell’editoria elettronica e del prestito di e-book. “Negli anni a venire – afferma il vice Sindaco Carlo Pisacane – restituita alla città la sede storica della biblioteca dedicata alla memora dell’ex Sindaco Alessandro Capotosti, si potranno più compiutamente realizzare le tante iniziative in cantiere secondo un modello di cultura partecipata capace di interpretare i bisogni culturali e informativi dei cittadini”.