Azione Punto Zero: nessun riconoscimento
RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO:
A quasi tre settimane di distanza dalla conferenza organizzata da SEL per promuovere le unioni civili e il riconoscimento dei matrimoni contratti all’estero, com’era da aspettarselo, leggiamo sull’ordine del giorno del prossimo Consiglio Comunale di Santa Marinella due mozioni volte a sostenere questa volta su un piano più prettamente politico le illegali rivendicazioni contro la famiglia naturale.
Azione Punto Zero ricorda in proposito che simili iniziative nascondono in realtà una diretta avversità alla famiglia quale nucleo fondante della società in cui i bambini abbiano un padre e una madre. Si tratta in effetti di un tentativo illegale di riconoscere le unioni omosessuali contratte all’estero che si pone in netto contrasto con lo spirito e la lettera della Costituzione italiana. Tali tentativi infatti mirano ad aprire il vaso di Pandora della rivendicazione, da parte delle coppie gay, di bambini: in molti paesi in cui simili „unioni” sono già state legalizzate, queste pretese hanno avuto come immediato risultato il moltiplicarsi dei fenomeni delle madri surrogato, delle donazioni anonime di semi, e tutta una serie di pratiche contro natura.
Ricordiamo che presso l’attuale amministrazione di centro-destra di Santa Marinella, giace un ordine del giorno volto ad impegnare i rappresentanti locali a tutelare la famiglia naturale. Rimaniamo in attesa di un segnale.
Azione Punto Zero ribadisce la contrarietà alla legalizzazione delle unioni omosessuali e spinge l’attuale giunta comunale ad approvare l’ordine del giorno citato. In primo luogo però, si schiera contro i tentativi sovversivi di chi, nonostante i reali problemi che affliggono la Città, intende improntare anche nella nostra cittadina il circo barnum giuridico con provvedimenti ideologici che con la famiglia non hanno nulla a che fare.
Il direttivo di Azione Punto Zero.
“La strada da percorrere conduce al di là del Punto Zero, conduce oltre la linea, oltre il muro del tempo e attraverso di esso.” Ernst Junger
e-mail: puntozeroblog@gmail.com