La farmacia comunale rischia di essere privatizzata.
La giunta Bacheca ha approvato una rimodulazione organizzativa della struttura comunale che ha ridotto gli incarichi dirigenziali, passando dagli attuali diciassette responsabili, a quindici unità e ha attribuito la funzione di coordinatore della macchina amministrativa al segretario comunale. “Da approfondite analisi – dice il consigliere di minoranza Andrea Bianchi – si evince che l’operazione, illustrata come una necessità di razionalizzazione della spesa e come un miglioramento dei settori amministrativi gestiti secondo specifiche competenze, appare come un trucco destinato ad accontentare gli amici degli amici. Inoltre, non si comprende l’accantonamento di figure stabili in pianta organica, a favore di elementi con contratto a tempo determinato, i cosiddetti articoli 110, forse perché più disponibili?”. (altro…)