Casa Comune 2000, nessun carico pendente.

L'ASSESSORE CUCCINIELLO
L’ASSESSORE CUCCINIELLO

SANTA MARINELLA – Non è cambiato nulla, nel servizio di assistenza ai bambini che usufruiscono dello scuolabus, dopo che era stata ventilato il coinvolgimento della cooperativa Cosa Comune 2000 alle vicende relative all’inchiesta “Mafia Roma Capitale”. La cooperativa, infatti, era stata incaricata dal gestore del servizio degli scuolabus a provvedere, con cinque assistenti, al controllo degli alunni e degli studenti che utilizzano il mezzo pubblico per andare e tornare da scuola. Dopo una serie di accertamenti richiesti dall’amministrazione comunale, che con Casa Comune 2000 aveva un discorso aperto in merito ad un paio di progetti finanziati dalla Regione Lazio, i titolari della cooperativa hanno presentato in Comune un documento relativo al casellario giudiziario in cui non risultato carichi pendenti nei confronti di questa impresa collettiva, tanto che l’assessore ai servizi sociali ha reso noto che intende continuare i rapporti con loro. “Abbiamo atteso che ci venisse consegnato il casellario giudiziario da parte dei responsabili della cooperativa prima di riattivare i progetti – commenta l’assessore ai servizi sociali Rosanna Cucciniello – non nascondo che mi ha fatto piacere sapere che Casa Comune 2000 non centra nulla con le vicende che in questi giorni sono salite alle cronache su mafia Roma Capitale e da subito attiveremo due importanti progetti relativi alle attività del dopo scuola e dell’assistenza agli anziani soli in casa che la Regione Lazio ci finanzierà”. L’assessore inoltre fa sapere che riprenderà il servizio di sorveglianza nei pressi degli istituti scolastici cittadini, che verrà assegnata alle persone svantaggiate e senza lavoro. “Stiamo inoltre cercando alcuni locali dove collocare le aule per gli alunni che frequentano le elementari o i bambini delle materne – sottolinea la Cucciniello – insieme all’assessore Bronzolino stiamo valutando alcune proposte ed a breve troveremo una soluzione al problema. Inoltre – conclude l’assessore – stiamo per rendere pubblica la graduatoria di coloro che hanno aderito al bando emesso dal Comune per destinare 25 mila euro a 28 famiglie bisognose della città”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *