“Clownterapia un sorriso per una migliore degenza”
- FOTO CLOWN TERAPIA
SANTA MARINELLA – Come vivere felici, anche se si è costretti a passare intere giornate all’interno di una struttura specializzata per essere sottoposti ad interventi riabilitativi molto importanti. Da qualche tempo i dirigenti dell’Ospedale Pediatrico del Bambin Gesù, hanno deciso di migliorare le condizioni di permanenza dei ragazzi sottoposti a cure ed i loro genitori, offrendo un servizio di “clownterapia”. Il progetto è stato presentato ieri mattina presso la sala convegno del reparto della Struttura Complessa di Riabilitazione dell’Età Evolutiva di Santa Marinella. Erano presenti il Dottor Alessio Colandrelli responsabile delle sedi del Bambin Gesù di Palidoro e Santa Marinella, il sindaco Roberto Bacheca, il Professor Enrico Castelli responsabile del reparto di neuro riabilitazione pediatrica del Bambin Gesù, Gianluca Folcarelli presidente della cooperativa sociale “Ridere per Vivere Lazio”, il consigliere comunale Andrea Passerini e l’assessore ai servizi sociali Rosanna Cucciniello. “Dottor Clown e piccoli pigiami” è un progetto che vede operare i clown dottori della cooperativa sociale Ridere per Vivere nelle sale d’attesa del day hospital di neuroriabilitazione pediatrica diretto dal professor Enrico Castelli. L’avvio delle attività è stato reso possibile grazie ai contributi di tanti cittadini, raccolti durante la 1^ edizione della rassegna teatrale “Teatro del Sorriso”, promossa dal Comune di Santa Marinella per iniziativa del consigliere comunale Andrea Passerini. Per il professor Enrico Castelli “La presenza dei clown dottori riduce l’impatto emotivo che il ricovero ospedaliero ha sul bambino, aiutandolo a trasformare la sua permanenza in un’esperienza piacevole”. “I bambini che giungono nella nostra struttura – dice il medico – hanno spesso storie drammatiche e problemi clinici complessi che richiedono interventi riabilitativi prolungati e faticosi. Il sorriso li aiuta a ritrovare quella serenità indispensabile per recuperare le energie consumate durante le sedute di training. Anche per i genitori la presenza dei clown è rilevante, perché quando vedono il loro figlio sorridere felice hanno la gratificazione più importante”. Il Sindaco Roberto Bacheca sottolinea la sensibilità dell’amministrazione nel sostenere un’importante ed estesa iniziativa di solidarietà. “Abbiamo recepito con impegno ed entusiasmo la possibilità di attivare un percorso di clown terapia per i giovani pazienti del Bambino Gesù – afferma il sindaco – anziché erogare un contributo diretto, abbiamo preferito dare una valenza molto più significativa all’iniziativa, finanziando una rassegna teatrale tematica e coniugando l’aspetto ludico del Teatro del Sorriso con quello solidale di una raccolta fondi aperta a tutti i cittadini durante le rappresentazioni”. “In questo modo – conclude Bacheca – c’è stato un maggiore coinvolgimento dei santamarinellesi, la cui positiva risposta è segno di uno spirito di comunità e motivo di grande soddisfazione”. Il consigliere Andrea Passerini guarda verso il futuro- “Abbiamo incontrato il personale medico del Bambino Gesù ed abbiamo avuto conferma dell’efficacia e del valore della terapia del sorriso, che trasforma i momenti di ansia e di attesa, in divertimento, rilassatezza e buonumore, con un sensibile vantaggio sia per chi deve eseguire gli interventi in regime di day hospital, sia per i pazienti e le loro famiglie – spiega Passerini – stiamo organizzando la seconda edizione della rassegna teatrale al fine di rendere duratura nel tempo l’iniziativa intrapresa”.
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