Il Sindaco Roberto Bacheca, interviene in replica al consigliere di opposizione .
RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO: Il Sindaco Roberto Bacheca, interviene in replica al consigliere di opposizione Paola Rocchi in merito al progetto relativo alla realizzazione della Piazza Centrale. “Ho già comunicato la mia disponibilità a valutare eventuali modifiche e migliorie sul progetto della Piazza Centrale – afferma il Sindaco – senza per questo stravolgere l’idea iniziale stabilita dalla Maggioranza. Quello che continuo a non capire è come il consigliere Rocchi, si arroghi il diritto di parlare a nome di tutta la cittadinanza, definendo questo progetto in modo fin troppo negativo. Non mi stupisco più di tanto comunque, visto che ormai è abituata a fare su ogni nostra proposta. Inoltre – continua Bacheca – la Rocchi continua, impassibile, a parlare di questioni che dimostra di non conoscere, ne a livello normativo, ne tantomeno sul piano amministrativo, con la sua solita bassa demagogia. E’ la legge 163 per gli appalti pubblici che stabilisce le modalità di partecipazione di coloro interessati alla realizzazione dell’opera, con gara aperta, visto l’elevato costo del progetto. E’ evidente che, successivamente, ne beneficeranno tutte le realtà locali che potrebbero essere impiegate per la costruzione della Piazza. Non va affatto minimizzato alla “sola copertura di un parcheggio” visto e considerato che l’area sarà dotata di una struttura polifunzionale da adibire ad Auditorium, aree verdi, e un piccolo anfiteatro per eventi all’aperto.
Sul piano strettamente politico – aggiunge il Sindaco – ci siamo presentati agli elettori, nel 2013, con un programma elettorale ben preciso e concreto, nel quale era inserito, come punto fondamentale, proprio il progetto di realizzazione della Piazza Centrale. Nessun prospetto “segreto” dunque, ma la volontà di portare a compimento un’opera che questa città attende da oltre sessant’anni.
Sarà questa Maggioranza – conclude Bacheca – che, non appena approvato il progetto definitivo, lo presenterà alla città, alle associazioni di categoria, alla commissione consiliare e a tutti coloro che vorranno dare il proprio contributo. E’ bene chiarire infine che non è la “parte politica” a stabilire gli accorgimenti tecnici e strutturali dell’opera, bensì i professionisti ed i progettisti. Successivamente l’amministrazione potrà certamente dare il suo apporto propositivo, in una visione più ampia e organica dell’intera opera.
E’ sempre più evidente che il consigliere Rocchi e gli altri oppositori non sono più credibili, visti i risultati che puntualmente ottengono in termini elettorali e di partecipazione”.
Ben venga questo progetto . Ma non sarebbe utile prima sistemare le opere incompiute ..? . Altri giardini dunque da lasciare incustofiti e non curati come tutto il parco verde del comprensorio. Oppure da dare in concessione a gestori privati.