Bando andato a vuoto per la biblioteca comunale, l’assessore invita ditte cittadine a partecipare.
SANTA MARINELLA – Dopo che era andata deserta la gara d’appalto per la ristrutturazione della biblioteca comunale, l’assessore ai lavori pubblici Raffaele Bronzolino ha deciso di risolvere questo problema invitando cinque ditte locali a presentare una offerta per potersi aggiudicare i lavori di restyling del locale che fino ad alcuni anni fa ospitava l’archivio storico di Santa Marinella e migliaia di libri. Questa volta, l’assessore ha indetto una gara di appalto libera e quindi ha contattato alcune ditte per invitarle a fare la loro offerta. “Finalmente le cinque ditte chiamate hanno risposto positivamente – dice Bronzolino – quindi avranno dieci giorni di tempo per presentare la loro offerta. Molto probabilmente la prossima settimana verranno aperte le buste ed allora dovremmo considerare chiuso l’iter amministrativo per giungere una volta per tutte a chiudere questo benedetto cantiere”.
Cantiere che era stato aperto nel lontano 2012, ma dopo aver impiantato tutti gli infissi in alluminio, le vetrate e la scala in metallo, l’impresa vincitrice aveva abbandonato per fallimento la struttura quando mancavano da effettuare le rifiniture esterne. L’assessore quindi chiamò in causa la seconda ditta in graduatoria che nel frattempo anch’essa era fallita. Poi convocò le altre tre imprese che avevano partecipato alla gara. A dare momentaneamente la sua disponibilità era stata la sesta in classifica, ma una volta analizzati i costi, ha preferito tirarsi indietro. Mancano infatti da realizzare opere per 130 mila euro in un progetto che prevede che il piano terra diventi il front office della struttura, con un’ampia sala di circa 90 metri quadrati che sarà utilizzata anche come sala convegni e dove continueranno a svolgersi le sedute del consiglio comunale. Il primo piano ospiterà un’altra ampia sezione bibliotecaria per lo studio e la lettura e sarà inoltre recuperata e messa in sicurezza anche la copertura dell’edificio, la quale potrà essere utilizzata per conferenze esterne e la presentazione di libri. I tre piani saranno collegati da un’unica scalinata e da un ascensore.