La Delegata al Randagismo, un vero esempio di amore per i nostri amici a quattro zampe.
SANTA MARINELLA – La chiamano la “gattara che graffia”, lei Dania Corogher, delegata comunale al randagismo, ride e spiega che non sopporta chi maltratta gli animali, i gatti in particolare. Due anni fa ha ricevuto dal sindaco Bacheca l’incarico di occuparsi dei gatti malati e abbandonati. Ha sette colonie feline legalmente riconosciute che custodisce a sue spese. Spende molti soldi ma preferisce comprare una scatoletta in più per loro che non un pacco di biscotti per lei. Per cercare di aiutare il più possibile quelle povere bestiole, ha deciso di mettersi nei pressi di un negozio per animali, chiedendo agli avventori un aiuto in solido e cioè una scatoletta di carne. “Non ho contributi da nessuno per cui tutto è sulle mie spalle – dice Dania – però sono felice lo stesso perché sto con i miei migliori amici. Mi piacerebbe realizzare un rifugio per i gatti che hanno subito operazioni dovute a incidenti o maltrattamenti e spero che il sindaco mi dia una mano.
Basterebbe avere una abitazione di quelle chiuse dalle forze dell’ordine che venivano utilizzate dagli stranieri e trasformarla in un rifugio”. La delegata ha l’appoggio incondizionato delle Guardie Zoofile e del gruppo dei Rangers d’Italia. Ricordate invece il povero cane di 17 anni abbandonato in strada dal suo padrone nonostante la sua cecità, malato di leishmaniosi e toxoplasmosi e con un problema neurologico? Una nostra amica è andata a trovarlo in clinica. “Gli è stato dato il nome di Toto ed è di una dolcezza disarmante – dice la ragazza – appena mi sono avvicinata si è girato ed ha iniziato a leccarmi le mani. Un’emozione indescrivibile vedere quella povera anima ridotta in quello stato, ma lui si è alzato e piano piano mi è venuto vicino e mi odorava. E’ cieco, per cui l’ho accarezzato con delicatezza e lui si è sciolto, credo non abbia mai conosciuto le coccole. La veterinaria mi ha fatto notare che ora si vedono gli occhi, la cura sta facendo effetto ed ora si alza e va a bere nella ciotola da solo. Le cure saranno lunghe, per cui chiediamo aiuto alla gente per delle donazioni volontarie. I dati di Post Pay da conto corrente iban IT3100760105138271424771428 intestata a Savelloni Paolo causale: donazione per Toto o in tabaccheria, posta, ricevitoria sisal e carta di credito N. carta 5333171005152232 Codice Fiscale SVLPLA54L16H501J intestata a Paolo Savelloni”.