Idee per la nuova sede comunale
SANTA MARINELLA – Una delle opere più importanti previste nelle linee programmatiche triennali della giunta Bacheca, è quella della nuova sede comunale. In tanti hanno provato a dare alla Perla del Tirreno un nuovo municipio degno di tal nome, ma per un motivo e per un altro gli uffici comunali continuano ad operare in sedi sparse per l’intero territorio cittadino. In base ad un progetto preliminare redatto qualche mese fa, questo obiettivo potrebbe diventare realtà entro i prossimi due anni. La casa comunale verrebbe realizzata all’interno di un appezzamento di terreno di proprietà del Comune con un costo di due milioni e 700 mila euro. Un impegno non particolarmente esoso, anche perché la nuova sede comunale verrebbe collocata nello stesso terreno dove ora c’è il vecchio Comune che subirà invece un restyling. “L’obiettivo di questa maggioranza – dice Bacheca – è quello di riunire tutti gli uffici comunali, attualmente sparsi in vari appartamenti della città, in un’unica sede, il che consentirebbe di risparmiare migliaia di euro che ora paghiamo in affitti, che invece potrebbero essere utilizzati per pagare un mutuo per costruire il nuovo Comune. Abbiamo deciso di realizzare un’opera che non costi troppo quindi, in base alle nostre disponibilità, potremmo realizzare uno stabile diviso in vari piani, capace di ospitare oltre agli uffici anche dei locali che in futuro potrebbero essere indispensabile per un Comune che nel tempo potrebbe avere delle esigenze diverse”. L’idea del primo cittadino è quella di costruire un palazzo di un paio di piani di oltre mille metri quadrati che ospiterà oltre agli uffici e i servizi anche i parcheggi e gli archivi. Nel piano regolatore generale, infatti, quel terreno è catalogato come C5 cioè massima cubatura. “Cercheremo di ottenere dei fondi regionali per finanziare la nuova sede comunale – conclude il sindaco – oltre ovviamente ad accendere un mutuo e quindi evitare l’alienazione di beni comunali. Il prossimo anno definiremo una nuova progettualità anche se, per ora, ci interessa portare avanti due opere importanti come la nuova piazza e il sottopasso di via Valdambrini”.