“Perla del Tirreno”: pagato il canone ma sono entrati in azione i vandali.
SANTA MARINELLA – Nonostante il contenzioso aperto con il Comune, i gestori dello stabilimento balneare comunale “Perla del Tirreno” hanno riaperto i battenti. Lo hanno potuto fare in quanto, nei giorni scorsi, hanno versato in un istituto bancario la cifra richiesta per il canone dell’anno corrente. Oltre 200 mila euro che vanno a coprire il costo dell’affitto e l’Iva. Ovviamente, quello che è successo lo scorso anno con il contenzioso voluto dai legali dei gestori e il Comune, verrà definito in sede processuale in quanto, secondo i titolari della concessione, l’amministrazione ha provveduto ad effettuare alcuni lavori di consolidamento della struttura consegnandoli però in ritardo rispetto ai tempi prefissati e ciò ha di fatto danneggiato economicamente i gestori che hanno dovuto prendere le prenotazioni dei clienti per le cabine e sdraio, solo dopo la consegna del cantiere.
Da parte sua, l’amministrazione ribatte che le opere sono state effettuate nei tempi previsti e che comunque il danno economico è stato molto limitato. Comunque, ciò che conta è che per il 2015 la società che si era aggiudicata l’appalto per la gestione dello stabilimento balneare comunale, ha effettuato il versamento del canone. Ma gli stessi titolari dell’arenile però da giorni sono oggetto di atti vandalici compiuti da ignoti. Nel corso della notte, infatti, delinquenti di bassa lega hanno distrutto con un piccone alcune colonne che erano state da poco restaurate. “Chiediamo che le autorità ci aiutino a marginare gli atti vandalici contro un bene pubblico – dice in un tweet Francesco Zacchei uno dei gestori della spiaggia – è la quarta denuncia che facciamo dall’inizio del 2015. Andremo avanti fino in Procura per cercare di sensibilizzare una questione fondamentale, ovvero cercare di dare un volto ai colpevoli di questi atti vandalici ripetuti sulla nostra struttura, ma che è di tutta la città. Chiunque abbia visto qualcosa, contatti il comando dei Carabinieri di Santa Marinella, che si è visto recapitare per la quarta volta dall’inizio dell’anno, una denuncia contro ignoti. Quella colonna era stata riparata una settimana fa, poi il giorno seguente ed ora è stata di nuovo distrutta. Non saranno certo questi atti a smontarci d’animo”.