Controllo e monitoraggio delle coste: un incontro tra il Comune e una delegazione turca
SANTA MARINELLA – Anche alcuni rappresentanti di una nazione storicamente ricca di beni archeologici qual è la Turchia, hanno potuto ammirare le bellezze che Santa Marinella offre agli ospiti stranieri. Ieri l’altro, infatti, una delegazione turca giunta in Italia per studiare ed esaminare il sistema di prevenzione, controllo e monitoraggio della costa e del demanio marittimo in merito ad un più ampio progetto che si colloca all’interno del Twinning Project della Commissione Europea Alignment in bathing water monitoring a cui ha partecipato per la componente italiana il Ministero della Salute, l’Istituto Superiore di Sanità ed altri esperti, ha ammirato il castello di Santa Severa.
La delegazione, composta da otto persone, delle quali sei provengono dall’Istituto di Ankara di Sanità pubblica nazionale, ha avuto un incontro con i dirigenti dell’Istituto Superiore di Sanità Italiano, con i rappresentanti della Regione Lazio e del Ministero della Salute, per poi giungere a Santa Marinella. Ad accogliere la delegazione presso il castello di Santa Severa, il vice Sindaco Carlo Pisacane, il comandante della Locamare Salvatore Nocerino, il Capitano della Polizia Locale Keti Marinangeli. L’incontro è stato organizzato dall’Istituto Superiore di Sanità, rappresentato dal dott. Funari e dal Ministero della salute. In sede di conferenza, gli intervenuti hanno illustrato alla delegazione le modalità con le quali ciascun Ente coinvolto si adopera nel campo della prevenzione e del controllo della costa e del mare, attraverso le normative di legge e i regolamenti attuativi. L’incontro si è concluso con la visita guidata al castello e al suo borgo, accompagnati dal direttore del Museo Flavio Enei. “Esprimo piena soddisfazione per la riuscita dell’iniziativa – ha commentato il vice Sindaco – e ringrazio gli intervenuti tutti per la professionalità, la competenza e la conoscenza dimostrata in materia. Ringrazio altresì la Regione Lazio per la disponibilità data all’apertura del maniero, nelle persone dello staff organizzativo e della segreteria del Presidente. Il tutto a riprova che il dialogo tra il Comune e la Regione Lazio può portare a risultati soddisfacenti e positivi come avvenuto in questo caso”.