I ragazzi del Movimento Giovanile Noi Cielo Azzurro
SANTA MARINELLA – I ragazzi del Movimento Giovanile Noi Cielo Azzurro, intervengono in merito alle vicende che negli ultimi giorni hanno creato movimento all’interno dell’attuale maggioranza, ed invitano il sindaco Bacheca a rassegnare le dimissioni. “Siamo rimasti alla finestra – esordiscono dal movimento – in attesa che in sindaco dicesse qualcosa sul caos che si è generato nei banchi della maggioranza quando i consiglieri Toppi, Marcozzi, Befani e Vergati non si sono presentati all’apertura del consiglio comunale. E’ inutile che Bacheca nasconda la realtà dei fatti, Santa Marinella non è una metropoli e già dallo stesso giorno circolavano voci e commenti di questa assenza strategica da parte dei consiglieri dissidenti.
Noi è da tempo che andiamo dicendo che il Sindaco Bacheca è arrivato al capolinea. Le liti interne alla maggioranza, dovute al fatto che c’è una guerra sui posti di assessore, non è notizia solo di oggi. I vari consiglieri rivendicano posti in giunta. Il primo era stato Passerini e, a seguire, quelli di area di centro destra, che il sindaco Bacheca fino ad ora era riuscito a tenere calmi con false promesse . “Il sindaco da tempo infatti è tirato per la giacchetta dai vari consiglieri i quali fanno notare che ad occupare posti da assessori ci sono persone appartenenti a pseudo gruppi di minoranza e quindi che non hanno contribuito alla elezione dell’attuale sindaco. Lui, però, per paura di cadere temporeggia, pensando così solo alla sua poltrona e a quella di qualche altro esponente. I mesi passano e le richieste diventano sempre più pressanti, così per correre ai ripari il sindaco cerca di porre un assessore ai vertici della Multiservizi per liberare un posto ed accontentare qualche consigliere scontento. Altra promessa vana – continuano dal movimento – perché per almeno altri due anni i vertici della Multiservizi sono intoccabili, a patto forse di qualche atto dimissionario. Persa pure questa opportunità, tutto decade e si cerca di andare avanti fino all’epilogo dell’ultimo consiglio comunale dove è stato suonato il primo campanello d’allarme. In base a tutto ciò – concludono i giovani – possiamo affermare di essere stufi di questa situazione. Quindi, con un senso di umiltà ed onestà intellettuale, Bacheca dovrebbe alzarsi dalla poltrona e lasciare il posto alle elezioni dichiarando il totale fallimento di questo suo mandato nei confronti di una città che versa in uno stato indecente in tutti i settori, ad iniziare dalle strade impraticabili e sporche, al centro storico abbandonato e senza più un minimo di decoro urbano, per terminare con scuole e gli impianti sportivi chiusi e fatiscenti”.