Ultraleggero precipita in mare a pochi metri dai bagnanti
SANTA MARINELLA – Si è sfiorata la tragedia, questo pomeriggio intorno alle 17, quando un ultraleggero a motore ha perso quota ed è precipitato in mare ad un centinaio di metri dalla battigia, del tratto di arenile adiacente all’Isola per Pescatore. Il velivolo, proveniente dalla scuola di volo di Anguillara, era pilotato da due uomini di 60 a 40 anni abitanti a Roma. I due, avevano affittato l’ultraleggero nelle prime ore del pomeriggio per fare una passeggiata e si erano diretti verso Santa Severa. Secondo quanto dichiarato da alcuni testimoni, i due hanno iniziato a fare “voli pindarici”, attraversando più volte il tratto che va dal Castello di Santa Severa fino alla zona denominata “I Gabbiani”.
Mentre stavano per rientrare alla base, all’altezza dell’affollatissima spiaggia libera dell’Isola del Pescatore, hanno volutamente abbassato quota fino a sfiorare le onde, purtroppo per loro una delle due ali ha toccato l’acqua e il velivolo si è adagiato sulle onde, tra i bagnanti terrorizzati. Alcuni di coloro che hanno assistito alla scena si sono buttati per salvare il pilota e il passeggero. Entrambi comunque sono apparsi in buone condizioni, ma hanno avuto bisogno di essere assistiti per arrivare sull’arenile, dove non siano stati accolti molto cordialmente da coloro che stavano prendendo il sole ed hanno iniziato ad insultarli. L’ultraleggero è stato portato a terra dagli stessi bagnanti che hanno avvertito i soccorritori. Sul posto si sono portati il Gruppo Sommozzatori e la Protezione Civile di Santa Marinella, un elicottero dei Vigili del Fuoco, i pompieri di Civitavecchia, una pattuglia della Polizia di Stato ed i Carabinieri della stazione di Santa Severa. I due occupanti del velivolo, sono stati portati all’interno del vicino castello medioevale per essere interrogati. Entrambi rischiano il ritiro della licenza considerato che l’incidente non è dipeso da un’avaria meccanica bensì da una leggerezza degli stessi occupanti del velivolo.