Nuovo calendario differenziata: poca informazione inadeguata
SANTA MARINELLA – “Quasi in sordina è partito il nuovo calendario della raccolta differenziata. A quasi una settimana dall’avvio, i cittadini e i villeggianti non essendo stati adeguatamente informati, brancolano nel buio più totale creando moltissimi problemi alla città e ai lavoratori della ditta Gesam”. A dichiararlo è il consigliere comunale Andrea Bianchi che annuncia di aver presentato una interrogazione sulla vicenda del “porta a porta”. “Non è più tollerabile che, a più di tre anni dall’avvio di tale servizio, si vada avanti in maniera approssimativa, senza nessun vantaggio per i cittadini ma, al contrario, come l’Amministrazione prova a porre rimedio a tale disservizio la situazione peggiora. E’ incapacità politico gestionale o c’è qualcosa che vanifica ogni possibile risoluzione alle problematiche? – si domanda Bianchi – noi siamo stanchi di denunciare tale situazione, ed è per questo che ho protocollato una interrogazione sulla vicenda”.
Nell’atto, indirizzato al sindaco, al presidente del consiglio comunale e al delegato comunale alla differenziata, si evidenzia che “la delibera sulla differenziata – sottolinea il consigliere – pone questioni importanti per i cittadini che ormai, da tempo immemore, subiscono disagi a causa di due aspetti principali. Il primo è sicuramente la responsabilità dei cittadini e dei villeggianti che, incuranti delle regole, depositano ovunque rifiuti creando delle vere e proprie discariche a cielo aperto. Il secondo è un’innegabile confusione nell’espletamento, a dir poco, non chiaro e comprovato da numerose foto apparse sui social network della raccolta stessa. La delibera pone l’attenzione in particolare sulla frazione di Santa Severa indicando chiaramente che il degrado, in particolare quello estivo, oltre ad essere controproducente per il turismo è altresì fonte di pericolo igienico sanitario. Però mi domando ma non era previsto dal capitolato che in fase iniziale della raccolta differenziata anche a Santa Severa si dovesse ottemperare ad una regolare raccolta porta a porta? “In merito alle numerose foto scattate dai cittadini dove si evidenzia come la Gesam mescoli i rifiuti differenziati – commenta il politico – a cui è stato risposto che nell’umido c’era tutto e il contrario di tutto e che se la gente continua a fare male la differenziata la responsabilità non è della Gesam, mi viene da dire allora che la ditta procede a controllare ogni contenitore di ogni via della città. Cosa intende fare l’Amministrazione per non vanificare l’impegno di quei cittadini che con civiltà effettuano una regolare raccolta? Bianchi inoltre chiede di ripristinare le telecamere per scovare i vandali, di conoscere a quanto ammontano le sanzioni inflitte a quest’ultimi, quanto costa al Comune far partire la differenziata a Santa Severa e quanti sono gli operai che lavorano per questo servizio”.