Giorno: 13 Giugno 2015

Al via il XV Festival della Giovane Cultura Russa nei comuni del nostro territorio.

Al via anche quest’anno il Festival della Giovane Cultura Russa in Italia, giunto alla sua XV^ edizione. Da molti anni il Comune collabora con la Fondazione della Cultura Russa, che risponde direttamente al Ministero della Cultura e promuove una manifestazione che coinvolge i Comuni dell’Etruria e consiste nell’esibizione di giovani artisti russi. La Fondazione, istituita nel 1986, ha tra i propri obiettivi quello di fornire sostegno ed aiuto ai giovani di talento, che realizza attraverso iniziative quali appunto il Festival che anche quest’anno coinvolgerà i Comuni di Santa Marinella, Civitavecchia, Tolfa e Cerveteri e vedrà la partecipazione di due gruppi di giovani artisti rappresentanti del governo russo e della Fondazione della Cultura Russa. (altro…)

Interrogazione della lista civica Un’altra città è Possibile sul degrado in cui versano gli impianti sportivi di Santa Marinella

 

 

Campo di calcio
Campo di calcio

La catastrofica situazione in cui versano gli impianti sportivi comunali, è stata oggetto di una interrogazione presentata dagli esponenti della lista civica Un’Altra Città è Possibile. La piscina chiusa perché inagibile, il palazzetto dello sport privo di un certificato antincendio ed il campo di calcio ridotto ad una distesa desertica, hanno dato motivo al consigliere Paola Rocchi di portare il problema all’attenzione del consiglio comunale. (altro…)

Macchia oleosa in mare davanti alla spiaggia libera “La Sassola”

La macchia oleosa in mare.
La macchia oleosa in mare.

Sorpresa, ieri mattina, per i bagnanti che frequentano la spiaggia libera de “La Sassola”. A pochi metri di distanza dalla barriera di scogli, una lunga macchia oleosa proveniente da largo, ha praticamente stazionato per ore nei pressi della scogliera. A salvare gli avventori dell’arenile è stata proprio la massa di sassi che ha bloccato la marea gialla che avrebbe potuto depositarsi sulla battigia. Secondo gli esperti, la macchia potrebbe essere stata riversata in mare da qualche battello o da un barcone da pesca che solitamente frequentano la zona. Il vento e il mare mosso, ovviamente, hanno trasportato la chiazza nei pressi della spiaggia libera.