Furti nelle abitazioni: i cittadini chiedono un forte intervento
SANTA MARINELLA – Un centinaio di cittadini, hanno consegnato una raccolta di firme al sindaco Roberto Bacheca e al Comandante della locale Stazione dei Carabinieri Roberto Bernardini, per chiedere un forte intervento degli enti in questione per porre un freno al fenomeno dei furti in città. In una missiva inviata al primo cittadino, ai Carabinieri e ad alcuni quotidiani, i firmatari pongono alcune questioni molto importanti sulla vicenda dei ladri di appartamento. “Vorremmo porre alla vostra attenzione il forte disagio che tocca molte famiglie che hanno scelto Santa Marinella come luogo di residenza e di villeggiatura dovuto alla perdita della sicurezza nelle loro case e soprattutto delle persone che le abitano – si legge nel documento accompagnato dalle firme – il problema dei furti nelle case, che in questi ultimi tempi ha raggiunto una frequenza e una pericolosità intollerabile, deve essere a voi noto.
I ladri entrano di notte nelle abitazioni senza alcuni scrupolo per gli anziani, per i giovani e per le famiglie. Converrete con noi che, se un ladro è disposto ad entrare in una casa abitata, è anche disposto e preparato a commettere violenze e reati più gravi sulle persone, qualora sia ostacolato o insoddisfatto del risultato ottenuto. “Nelle zone esterne al centro di Santa Marinella – continua la nota – oltre la ferrovia e oltre Capolinaro in direzione Civitavecchia, vengono commessi di questi reati ogni notte. Tale situazione sta modificando le abitudini di tante famiglie, molte di loro stanno istallando porte blindate, grate alle finestre, sistemi di allarme, rendendosi prigionieri in casa propria. Si dorme barricati chiusi in casa soffocando dal caldo. Questa situazione sta togliendo la serenità a molte persone che vivono in questo splendido luogo di villeggiatura, una volta famoso per le sue serre di fiori, ed ancor oggi apprezzato per il suo mare e il suo clima. Pur sapendo delle difficoltà e delle carenze di risorse economiche e di personale in cui versano le forze dell’ordine, è evidente e inaccettabile la loro poca presenza sul territorio, nonché è evidente ai cittadini che presentano le denunce, la stanchezza e l’impotenza delle autorità per l’ordine pubblico dovute alla conoscenza dell’inutilità della loro azione contenitiva e repressiva”. “Non sta ai cittadini trovare le soluzioni – conclude la nota – ma vorremmo vedere un segno di cambiamento immediato ed efficace prima che vengano commesse violenze di una gravità irreparabile”.