Come sono i “dietro le quinte” dei film italiani?
SANTA MARINELLA – Come sono i “dietro le quinte” dei film italiani che hanno girato il mondo come “L’ultimo imperatore” o “Morte a Venezia”? Lo ha spiegato venerdì scorso uno dei protagonisti del grande cinema, lo scenografo Osvaldo Desideri, che ha catturato l’attenzione del pubblico convenuto ieri sera nella sala riunioni del “BruBa”, per il terzo incontro di Aspettando il … Festival, nell’ambito del quale è stato presentato “La fabbrica dei Desideri”, in attesa che si inauguri l’XI^ edizione del Santa Marinella Film Festival. È stata messa in evidenza l’importanza del lavoro dello scenografo nel ricostruire le scene in cui ambientare l’azione filmica e le sue capacità proteiformiche così come accaduto a Desideri nei film sopra descritti ed anche in “C’era una volta in America” di Sergio Leone.
Altra componente da prendere in considerazione è che gli ambienti debbono essere realizzati in funzione dei movimenti della macchina da presa e delle luci. Questi ed altri argomenti sono stati oggetto del terzo incontro di Aspettando il … Festival. Al termine della serata è stato reso noto che la prossima edizione del Santa Marinella Film Festival si svolgerà all’interno della Scuola Elementare Centro, che consente di avere più spazio rispetto alle location precedenti e quindi potrà accogliere un maggior numero di spettatori. Gli spettacoli avranno inizio alle 21,15 e si apriranno con un incontro con l’autore dei film. Molti registi hanno già assicurato la loro presenza.