PER UNA VOLTA, FUORI DAL CORO
RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO: Caro Direttore: nell’archivio giornalistico di Sandro Capotosti, da cui sto selezionando il materiale che sarà argomento del secondo volume da me curato, ci si imbatte spesso in articoli in cui l’autore mette sotto la lente dell’osservazione critica il tema del decoro cittadino e della pulizia. Non è il caso di scrivere la storia di questo ricorrente motivo, croce e delizia di ogni comune d’Italia e, oggi, epoca della plastica, problema globale. Pertanto non è raro, anzi, che quotidianamente dalla stampa informata, dall’opinione pubblica anonima dei capannelli che si formano spontanei, salga dura la doglianza, e talora l’invettiva contro lo stato di degrado e di sporcizia che affligge la nostra Santa Marinella la cui responsabilità viene, more solito, additata all’Amministrazione, ora come nel passato e come di norma. E nel bersaglio cade anche il gestore che appalta la raccolta dei rifiuti.