Nel degrado gli impianti sportivi.
SANTA MARINELLA – Sulla situazione degli impianti sportivi, che versano praticamente tutti nel degrado, nel consiglio comunale di ieri mattina c’è stato un acceso dibattito tra maggioranza ed opposizione. Ad accendere le polveri, è stato il consigliere comunale di opposizione Paola Rocchi, che su questa tematica aveva presentato una interrogazione. “Nell’ultimo anno – dice la Rocchi – l’utilizzo degli impianti sportivi è stato fortemente limitato e condizionato da problemi alle strutture quali il Palazzetto dello Sport, il Campo Sportivo di Calcio e la Piscina Comunale. Il palazzetto, continua ad essere privo di certificazione antincendio, nonostante la questione sia ormai nota da anni, mentre la piscina è stata chiusa il 31 gennaio scorso per lavori di ristrutturazione i cui costi ammontano ad oltre 300 mila euro.
Lavori che si rendono necessari dopo appena quattro anni dall’inaugurazione della struttura, e che quindi si pone il problema dell’eventuale risarcimento danni di fronte ad un esborso di denaro pubblico così ingente, come deliberato da questa stessa amministrazione”. “Nell’interrogazione – continua l’esponente civica – si ricordava che, secondo una recente sentenza della Cassazione relativamente ai vizi d’opera di una struttura, il soggetto leso può chiedere che sia individuata la responsabilità per ottenere il giusto risarcimento a patto che ricorra entro un anno dalla scoperta dei vizi. Il Comune invece ha approvata la perizia che individuava numerosi problemi alla struttura solo nel giugno dello scorso anno anche se poi il sindaco ha assicurato che l’ufficio lavori pubblici avrebbe trasmesso tutta la documentazione all’ufficio legale per intraprendere azioni di richiesta risarcimento. Stessa situazione per il campo di calcio ridotto ad una pista di motocross ed ancora chiuso alle società locali”. Difficile per l’assessore ai lavori pubblici spiegare in consiglio il perché tutte queste strutture versano in una situazione grave. “Appena questa amministrazione si è insediata abbiamo affrontato subito il problema – risponde Raffaele Bronzolino – sul palazzetto abbiamo fatto interventi sostanziali che di fatto hanno rimosso il problema principale delle infiltrazioni di acqua ed abbiamo rifatto una parte del parquet. Sulla questione dell’antincendio siamo riusciti a cambiare il responsabile esterno incaricato ed abbiamo dato mandato ad un nuovo professionista che ha subito inviato il progetto ai Vigili del Fuoco. Credo che alla fine di settembre dovrebbe terminare l’iter burocratico”. “Sul campo di calcio – conclude l’assessore – ci sono stati diversi problemi. Uno di questi era che, una parte del terreno su cui sorge la struttura, era di proprietà dell’Arsial. Siamo riusciti comunque ad acquisire quei lotti e subito dopo abbiamo indetto una gara di appalto per un valore di 140 mila euro per i lavori di risistemazione che si è aggiudicata una ditta di Civitavecchia. Secondo l’appalto dovrebbe aprire il cantiere il 20 settembre, ma noi stiamo valutando insieme al segretario comunale se ci sono i presupposti per far iniziare i lavori subito dopo il Ferragosto”.