“Viaggio alla scoperta della vita missionaria”

RICEVIAMO PUBBLICHIAMO: 5 agosto 2015, ore 11:00, un nuovo gruppo di volontari dell’Associazione Venite e Vedrete Onlus è partito, per il quinto anno consecutivo, alla volta della Tanzania, in un viaggio itinerante alla scoperta della vita missionaria. Da cinque anni infatti l’ass.ne è impegnata nella cooperazione internazionale, sostenendo le missioni delle Suore Carmelitane Missionarie di Santa Teresa del Bambino Gesù tramite eventi di raccolta fondi, donazioni, adozioni a distanza e non solo. L’anno scorso è stata aperta la prima casa famiglia per bambini orfani a causa di un’epidemia di hiv nel territorio di Kisinga, distretto di Iringa – Makete, a sud della Tanzania.

Insieme a loro vive una giovane donna tanzaniana, Deborah Koko, di origine benestante, la quale ha lasciato tutto, casa, affetti e carriera per dedicarsi interamente alla cura e al sostegno degli orfani, i quali vivono con i pochi adulti rimasti, spesso anziani, in condizioni di estrema povertà. Grazie ad una Dio-incidenza nel momento in cui Deborah stava per arrendersi di fronte alle difficoltà della missione l’ass.ne è venuta a conoscenza di questa situazione e per questo è nato il primo viaggio in Tanzania, per toccare con mano e vedere dal vivo la realtà del posto. Vedere più che fare, stringere legami più che dare aiuti materiali, questo è un po’ il motto del viaggio missionario che l’Ass.ne promuove; è infatti solo legando il proprio cuore alla vita delle persone che si incontrano che si torna in Italia con la voglia di fare, ed è qui che la missione inizia, organizzando eventi e testimonianze per far conoscere a quante più persone possibili l’esperienza vissuta e soprattutto la bellezza della vita missionaria, come quella di Deborah e dei tanti missionari incontrati. E da queste vite straordinarie è nato il progetto “Missionari si diventa”, finanziato dalla fondazione Cariciv di Civitavecchia, lanciato nelle scuole superiori di Santa Marinella e Civitavecchia, in cui i giovani dell’ass.ne raccontavano ad altri giovani l’esperienza del viaggio, invitandoli a partecipare ad una serie di incontri sul tema della missionarietà, a cui hanno partecipato di volta in volta ospiti missionari come Alex Zappalà responsabile di Missio Giovani, Andrea Lombardi missionario in Brasile e Michele Capitani, responsabile della comunità Sant’Egidio a Civitavecchia, perché la missione è ovunque, non solo all’estero, anzi, senza fare troppi km a partire dal territorio in cui si vive, dal compagno di classe, dal vicino, dal collega e così via. Proprio per far capire ciò i giovani del progetto sono stati invitati a partecipare alle tante attività che l’ass.ne svolge sul territorio a partire dal 2008, come ad esempio le cene con i senza fissa dimora a natale e capodanno, il coro de coro negli istituti per anziani, la visita ogni sabato al reparto femminile del carcere di Civitavecchia, nonché i laboratori musicali di peer education e i percorsi di crescita spirituale per scoprire sulle orme di Gesù la bellezza della vita che si fa dono per l’altro. Anche quest’anno si è formato un gruppo di 20 persone, tra cui i giovanissimi, ragazzi che hanno fatto la maturità questa estate, 2 accompagnatori, la presidentessa Francesca Chinappi e il marito Federico Santi, e Suor Cristina della congregazione delle Suore Missionarie di Santa Teresa del Bambino Gesù. A questo punto un grazie speciale va ai volontari della “Propirgy” i quali, grazie al mezzo messo a disposizione dal “Nucleo sommozzatori di Santa Marinella”, hanno trasportato gratuitamente più di 600 kg di scatoloni contenenti vestiti nuovi, penne e donazioni varie provenienti da aziende generose come “Innova SPA”, “Nova screen service”, “Cisalfa”, “Prodir” e dal Sig. Ettore, magazziniere della Cicogna.