Giorno: 26 Ottobre 2015

Expo chiama IIS Stendhal risponde

expoRiceviamo e pubblichiamo: Grande partecipazione dell’Istituto Stendhal all’ Expo di Milano, circa200 studenti hanno visitato nelle ultime settimane la grande esposizione dedicata all’alimentazione del pianeta. Prima di tutto i ragazzi già diplomati vincitori del concorso “Il buon pescato locale” indetto dal Comune di Civitavecchia in collaborazione con la Federazione Italiana Cuochi. Le ricette di Marco Chinese, Ivan Puglia e Pierluigi Ciocci dell’indirizzo Alberghiero erano state selezionate e pubblicate in una bella edizione curata dall’Amministrazione: il premio del lavoro era proprio una visita gratuita di tre giorni all’Expo. “Una bellissima esperienza per la quale vogliamo davvero ringraziare la scuola che crea sempre occasioni formative per noi ragazzi”. Nello stesso tempo l’IIS Stendhal ha organizzato un viaggio culturale per 200 studenti a costi davvero accessibilissimi. “Lo scorso anno avevamo partecipato a due concorsi dell’Expo realizzando dei bei prodotti multimediali che hanno ricevuto un importante riconoscimento per questo ringrazio le professoresse Nunziato e Vicari che si sono molto impegnate in questo progetto” ha commentato la Dirigente Scolastica professoressa Stefania Tinti. Così i ragazzi, scaglionati in quattro gruppi, hanno potuto visitare l’Esposizione, godere di una bella giornata a Verona e trascorrere una giornata a Milano. “Siamo riusciti a conciliare diverse esigenze” continua la Preside Tinti “quelle specifica degli indirizzi: Alberghiero prima di tutti ma anche Turistico ed Economico in quanto il tema della sostenibilità alimentare attraversa la formazione di tutti i nostri studenti. Abbiamo voluto integrare questa significativa esperienza con delle visite a città importanti sotto il profilo culturale perché crediamo nel valore educativo della bellezza artistica, infine l’esperienza è stata davvero significativa sotto il profilo dell’inclusione sociale, un nutrito gruppo di ragazzi con diverse abilità, perfettamente integrati con i compagni, hanno potuto fare una esperienza di autonomia e di crescita personale”.

TeleSantaMarinella approda sul Digitale Terrestre con un appuntamento settimanale su Provincia TV

Canale 667
Canale 667

Ebbene si, dopo molti anni nel web Telesantamarinella.tv approda sul canale 667 del digitale terrestre di Provincia TV, ospiti all’interno del programma di Sonia Bertino “Da Mattina a Sera”, in diretta alle ore 15:30.

Non perdetevi tutti i mercoledì alle 15:30 la diretta tv dove daremo in anticipo tutte le notizie del nostro consueto telegiornale del giovedì: discuteremo delle notizie che riguardano le nostre due Perle del Tirreno con occhio attento rivolto a fare informazione, giusta ed equilibrata, ma soprattutto utile alla cittadinanza e volta a sponsorizzare la nostra città e tutte le sue peculiarità.

Il presidente Marcello Albanesi dichiara: “Fu un sogno fin dall’inizio raggiungere questo livello ed ora che abbiamo la possibilità di andare in onda in un canale TV così importante, chiediamo a tutta la cittadinanza di starci vicino e di aiutarci nel dare più informazioni dettagliate delle nostre amate città e del comprensorio: ricordo quindi a tutti voi di utilizzare il nostro indirizzo mail per inviarci i vostri comunicati, redazione@telesantamarinella.tv“.

Ora non resta altro che darvi appuntamento tutti i mercoledi ore 15:30 su Provincia TV, canale 667 del digitale terrestre, nel programma “Da Mattina a Sera” oppure come sempre presso il nostro sito con tutte le notizie aggiornate in tempo reale www.telesantamarinella.tv

Alessandro Fiorucci

Due studenti santamarinellesi che fanno parlare di loro

Riceviamo e pubblichiamo: Sono partiti in trecento e sono arrivati in quattro. Di questi quattro, con grande sorpresa degli stessi docenti dell’Università degli Studi “La Sapienza” che li hanno esaminati, due provengono dallo stesso Liceo, lo Scientifico Galilei sede staccata di Santa Marinella. Uno dei due studenti, Alessio Manuelli, è addirittura risultato il primo in assoluto per accedere alla Classe Accademica delle Scienze della vita, presso la Scuola Superiore di Studi Avanzati Sapienza (SSAS) di Roma.

La Scuola Superiore si affianca alle facoltà scientifiche ed ha lo scopo di valorizzare i giovani secondi criteri di merito; offre ai corsisti percorsi ed attività formative di alta qualificazione al fine di promuovere le eccellenze.

E’ motivo di grande soddisfazione per la Dirigente, professoressa Maria Zeno, e per tutti gli insegnanti del Liceo sapere che sono stati due studenti della sede staccata del Liceo Galilei ad arrivare al traguardo così ambito: Alessio Manuelli, da sempre con un grande sogno nel cassetto e cioè diventare Dottore in Medicina e Mariam Polito, versatile studentessa che sul finire degli studi liceali ha maturato la stessa aspirazione. Entrambi studenti modello, diplomati entrambi con 100 e lode nello scorso luglio, sempre molto attivi nella vita liceale, promotori di attività di laboratorio e partecipi alle attività di orientamento dello stesso liceo di cui si sono sempre sentiti parte integrante.

“Fate i nostri complimenti all’insegnante di Scienze e alla scuola tutta!”, è stato il commento dei docenti della Sapienza. E senz’altro la Professoressa Gabriella Valentini, appunto l’insegnante di scienze di Alessio e Mariam, sarà orgogliosa, al pari di tutti i Docenti del Galilei e della Dirigente Maria Zeno, di questo meritato successo di Alessio Manuelli e Mariam Polito, ai quali non possiamo che augurare …ad maiora, ragazzi!

 

FiabaDay presso il Forte Michelangelo di Civitavecchia per abbattere le barriere

12178205_10207350108738257_1851459341_nPresso il porto di Civitavecchia al Centro Storico Culturale delle capitanerie di porto all’interno del Forte Michelangelo venerdì si è svolto il FiabaDay, di cui troverete le immagini all’interno del nostro Tg numero 37. Obbiettivo primario dell’associazione è quello di abbattere tutte le barriere architettoniche e culturali rendendo la vita più semplice a tutti i cittadini, perché tutti siamo essere umani. Il presidente dell’Associazione Fiaba Giuseppe Trieste ha spiegato tutto il lavoro che ha svolto l’Associazione e gli obbiettivi futuri, al tavolo era presente ed ha parlato il rettore marittimo del Lazio Ammiraglio Giuseppe Tarzia e l’assessore ai servizi sociali Daniela Lucernoni il quale ha spiegato che la scorsa estate presso una spiaggia di St. Agostino è stata creato un accesso a mare per disabili. Erano presenti alla conferenza ed hanno preso parola anche alcune Associazioni del territorio Laziale come “Gli Amici della Darsena Romana onlus” e la “Stella Polare Onlus” di Santa Marinella che ha raccontato la collaborazione con tutte le altre Associazioni per il progetto “Traversata per una Stella”. Dopo la conferenza presso le acque antistanti il Piazzale degli Eventi l’unità cinofila della Società Italiana dei Cani da Salvataggio con il supporto della Capitaneria di Porto hanno effettuato delle esercitazioni a mare di soccorso per i tanti presenti.

 

Alessandro Fiorucci

La nuova associazione A.F.A.P. “Amici delle Forze Armate e di Polizia”

12065560_10207645148191250_285417592676607811_nSabato sera alle 19 è stata presentata alla città la nuova associazione A.F.A.P. “Amici delle Forze Armate e di Polizia” presso la sala Flaminia Odescalchi a Santa Marinella. In una sala con grande presenza di autorità Civili e Militari, il referente territoriale Antonio Capuozzo ha presentato le finalità dell’associazione “ saremo presenti sul territorio per fare da ponte tra i cittadini, i volontari e le forze armate e di polizia in un unico tetto e per creare sinergia e contatto diretto e daremo aiuto a chi servirà” Capuozzo inoltre ha ringraziato tutte le persone presenti ma soprattutto” il Comandante della stazione dei Carabinieri di Santa Marinella Roberto Bernardini e il Capitano Piero Orlando della stazione dei Carabinieri di Civitavecchia , il comandante della Capitaneria di Porto di Santa Marinella Salvatore Nocerino, I Vigili Urbani di Santa Marinella, il Sindaco dott. Roberto Bacheca, i volontari di tutte le associazioni cittadine Pro Pyrgi, Nucleo Sommozzatori, Misericordia, Croce Rossa Santa Severa. Erano presenti anche altri responsabili dell’associazione A.F.A.P. il Responsabile Operativo Antonello Serpi e il Responsabile Operativo Giuseppe Scifo. Ad allietare la serata alcuni interventi cantati da Cassandra, la cantante conosciuta in città per aver effettuato un concerto durante una festa cittadina estiva e il Talent show di Canale 5 “Amici” la  manifestazione si è conclusa con un Buffet offerto da Chef Service di Antonio Illiano con il brindisi finale. Il presidente ricorda anche la possibilità di iscriversi gratuitamente all’Associazione A.F.A.P. attraverso il proprio sito www.associazioneafap.it.

In viaggio tra le stelle e pianeti: pazienti-astronauti con la nuova “Astro-Tac” del Bambino Gesù

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Riceviamo e pubblichiamo: Un viaggio nello spazio, tra stelle e pianeti. E’ la nuova “Astro-Tac” del Bambino Gesù. Una vera e propria base spaziale, nella sede di Palidoro, per trasportare nel mondo della fantasia e dell’immaginazione i piccoli pazienti dell’Ospedale Pediatrico in procinto di sottoporsi all’esame diagnostico. Acquistata con i proventi della campagna “Ospedale Senza Dolore”, sostenuta con generosità da tanti donatori (privati, aziende, istituzioni), l’Astro-Tac è un macchinario diagnostico di ultima generazione che consente, grazie alla velocità di acquisizione dati, di ridurre significativamente il ricorso all’anestesia negli esami pediatrici, limitando le sensazioni di pericolo, inquietudine, paura e dolore.

 

 

LA NAVICELLA E LA SUA BASE SPAZIALE

 

La “base spaziale” di Palidoro si sviluppa su una superficie di 280 metri quadrati. I lavori, durati 7 mesi, hanno previsto la riqualificazione funzionale del Dipartimento di Radiologia e la realizzazione di un nuovo corpo di fabbrica. Tre gli ambienti principali: una sala TAC con adiacente locale tecnico e sala comandi; un’ampia recovery room e una sala d’attesa. La TAC e i locali sono stati decorati e allestiti secondo un progetto grafico che recupera la magia e la suggestione dello spazio: Il viaggio fantastico tra gli astri e costellazioni comincia già dalla sala d’attesa per arrivare alla sala TAC, decorata come l’interno di una navicella spaziale, per far sentire il bambino un vero e proprio astronauta.

 

 

TECNOLOGIA SUPERVELOCE

 

Strumenti diagnostici come TAC e risonanza magnetica, che prevedono l’inserimento del corpo in un tunnel stretto, possono determinare sensazioni di pericolo, inquietudine, paura e dolore. Nei bambini queste sensazioni si traducono in pianto e movimenti incontrollabili, che spesso rendono impossibile procedere con l’esame senza anestesia (a sua volta fonte di stress, anche per i genitori).

 

La grande velocità di acquisizione dati della nuova TAC multistrato (scansioni di 16 cm di un torace di un lattante vengono eseguite, ad esempio, in 0,35 secondi) consente di limitare il ricorso all’anestesia nei pazienti che non riescono a rimanere fermi per il tempo necessario ad eseguire questo tipo di esame. Due volte più performante delle normali TAC, il nuovo macchinario produce immagini ad altissima risoluzione, irradia un bassissimo dosaggio di raggi X e rende possibile la visualizzazione dettagliata non solo degli organi interni del corpo umano, ma anche delle strutture vascolari.

 

L’ambito di applicazione della TAC multistrato è molto vasto, da quello neurologico a quello scheletrico, toracico, addominale, oncologico, ginecologico, vascolare, cardiaco e traumatologico. E’ utile in particolare nei casi in cui l’esame di risonanza magnetica non sia indicato o non praticabile. Il nuovo macchinario arricchisce l’offerta diagnostica dell’Ospedale Pediatrico della Santa Sede trovando un’ampia area d’impiego nell’ambito di tutte le malattie, anche ad alta complessità, che caratterizzano la sede di Palidoro.

 

 

UN OSPEDALE “SENZA DOLORE”: I PARTNER E I SOSTENITORI DELLA CAMPAGNA

 

Con l’inaugurazione dell’Astro-Tac si conclude la campagna di comunicazione sociale “Ospedale senza dolore” lanciata dal Bambino Gesù nel novembre dello scorso anno. Complessivamente sono stati raccolti 1.235.858,03 Euro, destinati all’acquisto dell’Astro-Tac, alla realizzazione degli ambienti dedicati e allo sviluppo degli altri progetti dell’Ospedale per prevenire, alleviare e controllare il dolore fisico ed emozionale dei bambini, sia durante che dopo il periodo di ospedalizzazione.

 

Il raggiungimento di questi obiettivi è stato possibile grazie alla sensibilità e alla generosità di tanti donatori. In prima linea Enel Cuore: con l’importante contributo di 500.000 Euro da parte della Onlus di Enel il Bambino Gesù ha potuto raggiungere metà dell’obiettivo per l’acquisto della TAC multistrato.

 

Hanno scelto inoltre di sostenere l’Ospedale Pediatrico l’Aeronautica Militare, Opera Pia Asilo Savoia, la BCC, il Gruppo Caltagirone, la Centrale del Latte, Fendi, Ecotecna, Ceramica Globo, Pompi, Vueling e tante associazioni e privati cittadini.

 

Il Messaggero, in qualità media partner, ha sensibilizzato e coinvolto settimanalmente i lettori dell’edizione cartacea e online nella partecipazione alla campagna sociale di raccolta fondi.

 

Gli operatori di telefonia Tim, Vodafone, Wind, 3, PosteMobile, CoopVoce e Noverca, Telecom Italia, Infostrada, Fastweb, e TWT hanno messo a disposizione della campagna un numero solidale per effettuare la donazione di sia da rete fissa che mobile.

 

Fondamentale, infine, il contributo di media come Rai, Mediaset, Sky, Admoving, LT Multimedia (Alice TV, Nuvolari TV, Leonardo T, Marcopolo TV), La7, Repubblica TV, Radio Vaticana Italia, RDS, Radio Capital, Radio 24, Radio Subasio, Radio Manà Manà, Radio Emme 100, Radio Montecarlo, Radio 105, Virgin Radio, Radio InBlu, RTL, La Provincia di Civitavecchia, che hanno dato il loro sostegno sensibilizzando quante più persone al raggiungimento dell’obiettivo. Sul web la campagna è stata promossa da MTV Online e Circuito Populis Engagé.

 

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Ospedale Pediatrico Bambino Gesù – IRCCS

Ufficio stampa e social media – Funzione Comunicazione

Responsabile: Alessandro Iapino

Piazza Sant’Onofrio, 4 – 00165 Roma

Comunicazione ai commercianti di Corso Centocelle e zone limitrofe.

Riceviamo e pubblichiamo: Il gruppo spontaneo de Il Volontariato promuove la Vita propone per il prossimo dicembre la “2^ ed. IL VILLAGGIO DI BABBO NATALE” che si svolgerà nei giorni sabato 19 (dalle 15.30 alle 20:00) e domenica 20 (dalle 10:30 alle 13:00 e dalle 15:30 alle 20:00) dicembre 2015 in Corso Centocelle con l’allestimento del Villaggio, dove le Associazioni proporranno le loro attività insieme a Babbo Natale. Il programma prevede Mercatino Natalizio con i prodotti solidali delle associazioni, intrattenimento musicale con canti natalizi, mostra di auto e moto, gioca bimbi con gli antichi giochi da strada e molte altre sorprese.  Il successo dell’edizione 2014 ha spinto numerose associazioni del territorio a partecipare e sin d’ora le adesioni sono sempre aperte, senza alcun termine.

Campionato “Promozione” girone A S.Marinella – Aranova 0-1

CAMPIONATO PROMOZIONE GIRONE A  S.MARINELLA – ARANOVA 0-1
Ennesimo scivolone per i rossoblu, che non riescono a recuperare la rete di svantaggio subita nella prima frazione di gioco. E’ stata una gara scialba quella disputata dai locali che contro un non irresistibile Aranova non riescono a creare particolari preoccupazioni alla retroguardia ospite che a sua volta ringrazia e con due tiri porta a casa tre punti. Se in queste ultime partite e’ salito il rendimento della difesa dagli undici gol subiti nelle prime tre partite si è passati ai due gol subite nelle ultime due gare, sicuramente si denota un sofferenza sia per il centrocampo avaro di giocate offensive che per l’attacco che è sembrato evanescente e poco incisivo salvo per le giocate solitarie di Simone Ferro. Archiviata ora la delusione interna si deve per forza di cose pensare alla gara di domenica prossima, un match proibitivo contro la corrazzata rossa della Cpc Civitavecchia.

Lo SportelloConsumatori cambia casa

Ci sono giunte chiamate “allarmate” al nostro centralino da parte di Soci e Cittadini che in questi giorni hanno visto ammassarsi scatoloni nella nostra sede, preoccupati anche dal via vai di volontari che impacchettavano tutto. Anche se forse qualcuno sarebbe contento, visto che nel nostro piccolo un pochino di fastidio lo diamo, non stiamo chiudendo, anzi! Stiamo infatti semplicemente “traslocando”, ma non nel fantomatico e non chiesto da nessuno “sportello” inventato in solitaria dal Comune di Civitavecchia, bensì in una nuova sede più grande e funzionale. E questa sede verrà pagata interamente grazie ai soli contributi dei Cittadinisenza che nemmeno un centesimo di fondi pubblici sia toccato, e certamente non andremo in immobili del Comune, per i quali percepisce spesso affiti stracciati, ma in un locale reperito nel pubblico mercato, in modo tale che i soldi che i Cittadini ci donano, ritornino ai Cittadini. Ci scusiamo quindi con coloro che troveranno in questi giorni la nostra sede chiusa, ma certamente non li lasciamo soli. Ci siamo infatti organizzati in modo che i Cittadini che avessero bisogno di noipossano comunque contattarci, anche durante il trasloco, al numero 0766/036164, attivo come sempre dal lunedì al venerdì dalle 9:00 alle 18:00, dove nostri operatori potranno sia dare informazioni sulle pratiche in corso, sia assistenza per i nuovi problemi. La Direzione, infatti, visionerà giornalmente le chiamate ricevute e, compatibilmente con gli impegni, farà richiamare ogni Cittadino al quale gli operatori non avranno risolto il problema nell’immediato. Ci scusiamo inoltre se, per scelta, ancora non rendiamo pubblico il nuovo recapito, ma lo facciamo per dare aggio ai volontari di sistemare con calma la nuova sede, che pensiamo sarà pronta al massimo entro metà del mese di novembre. Come promesso quindi nell’ultima nota, “agli spazi per incontrare la popolazione ci pensiamo noi”, mentre dal Comune ancora aspettiamo le risposte alle tante domande fatte, e che ripeteremo pubblicamente nei prossimi giorni. Faremo prima noi a riaprire nei nuovi locali o il Comune a rispondere alle domande dei nostri Cittadini? L’ultimo pensiero di questa nota è, doverosamente, per i tanti soci che ci sostengono poiché è proprio grazie al tesseramento di 10 euro l’anno, ed ai contributi simbolici per le pratiche che i nostri volontari seguono per loro, e che vengono interamente reinvestite nell’Associazione (nessuno di noi percepisce stipendi), che possiamo permetterci questa nuova casa, la quale ci darà modo di porre in essere molte nuove attività, e forse anche di formare qualche altro nuovo giovane volontario. Questo è quello che i Cittadini riescono a fare quando veramente mettono insieme le loro piccole risorse senza personalismi, senza secondi fini, senza preclusioni mentali, senza “slogan” da seguire in modo “talebano”, ma solo allo scopo di aiutarci l’un l’altro, mettendo in comune il poco che ognuno di noi può. Grazie quindi a tutti i Cittadini per la nuova casa che ci hanno donato, e per il sostegno che non ci fanno mai mancare, ed ai tanti volontari che ci stanno aiutando in questi giorni.

Arrivederci a presto nella nuova sede.

La Direzione di SportelloConsumatori.org

 

Le Nazioni Unite chiedono accesso immediato alle aree colpite dal conflitto in Sud Sudan per evitare la catastrofe

Riceviamo e pubblichiamo: ottobre 2015 – Tre agenzie ONU, oggi, hanno lanciato l’allarme sulla condizione di fame estrema che, in alcune zone del Sud Sudan, sta spingendo la popolazione sull’orlo della catastrofe. Secondo gli ultimi dati, sarebbero 3,9 milioni le persone che, nel paese, vivono in stato di grave insicurezza alimentare.

 

Le agenzie ONU – Organizzazione per l’Alimentazione e l’Agricoltura (FAO), l’ UNICEF e il Programma Alimentare Mondiale (WFP) – hanno fatto appello alle parti in conflitto perché garantiscano accesso immediato e senza restrizioni nello Stato di Unity. Il nuovo studio Integrated Food Security Phase Classification (IPC) ha rilevato che almeno 30.000 persone vivono attualmente in gravi condizioni, esposte alla fame e al rischio di morte. Dall’inizio del conflitto in Sud Sudan, quasi due anni fa, è la prima volta che uno studio IPC registra il livello cinque (“catastrofe”) – il più alto nella scala da uno a cinque – per tutte le fasce della popolazione.

 

“E’ il periodo in cui si inizia il raccolto, dovremmo quindi assistere a un miglioramento significativo della sicurezza alimentare nel paese. Purtroppo, in luoghi come le zone meridionali dello Stato di Unità, ciò non sta avvenendo e le persone sono sull’orlo di una catastrofe che potrebbe essere scongiurata”, ha detto la Direttrice del WFP nel paese, Joyce Luma. “La popolazione del Sud Sudan ha bisogno di pace, di cibo nutriente e di assistenza umanitaria, insieme al sostegno alle proprie attività di sostentamento per sopravvivere e ricostruire la propria vita”, ha aggiunto Luma.

 

Se non verrà garantito accesso umanitario senza restrizioni, hanno dichiarato le agenzie, l’insicurezza alimentare potrebbe aggravarsi fino alla carestia in zone dello Stato di Unity dove nei mesi scorsi l’assistenza umanitaria è stata compromessa da violenze terribili e dall’impossibilità di accesso. Alcune famiglie sfollate dicono di sopravvivere con solo un pasto al giorno a base di pesce e ninfee.

 

“Dallo scoppio delle violenze quasi due anni fa, i bambini hanno sofferto il conflitto, la malattia, la paura e la fame”, ha detto Jonathan Veitch, Rappresentante dell’UNICEF in Sud Sudan. “Le loro famiglie sono state incredibili nel cercare di provvedere al loro sostentamento, ma hanno ora esaurito tutte le strategie di sopravvivenza. Le agenzie possono fornire sostegno, ma solo se verrà loro garantito accesso senza restrizioni. Altrimenti, molti bambini rischiano di morire”.

 

Lo studio IPC indica che 3,9 milioni di persone in Sud Sudan soffrono la fame acuta. Nonostante il numero di nuclei familiari in stato di insicurezza alimentare sia diminuito durante la stagione del raccolto – come previsto – esso è superiore di circa l’80% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Ciò è dovuto al fatto che anche la popolazione delle regioni non direttamente coinvolte nel conflitto ne subisce gli effetti di lungo periodo, assieme a quelli causati da precipitazioni irregolari, da strumenti di sostentamento in esaurimento, da alti prezzi alimentari, dal costo del carburante e dall’inflazione, in una condizione economica in generale degrado.

 

Inoltre, l’IPC registra come la situazione nutrizionale complessiva rimanga critica, con la Malnutrizione Acuta Globale (Global Acute Malnutrition, GAM) tra i bambini al di sotto dei cinque anni superiore alla soglia di emergenza negli stati colpiti dal conflitto di Jonglei, Upper Nile e Unity nel mese di settembre, e a livelli elevati nel Bahr el Ghazal settentrionale e nel Warrap durante tutto l’anno. Il livello elevato è dovuto a consumo alimentare inappropriato, ad inadeguate pratiche di alimentazione per madri e bambini, al cattivo stato di salute e all’offerta limitata di servizi sanitari e nutrizionali.

 

Le tre agenzie – che lavorano nell’ambito della sicurezza alimentare e della nutrizione – hanno avvertito che la drammatica situazione economica nel paese sta contribuendo alla crescita record dei prezzi alimentari, che condiziona negativamente il potere d’acquisto delle famiglie acuendo i livelli di insicurezza alimentare. Anche le aree prima non interessate ora mostrano i segni di un grave deterioramento, con ampie parti della popolazione negli Stati del Greater Bahr el Ghazal in stato di crisi alimentare.

 

“Le attività di sostentamento sono state gravemente colpite da tassi di inflazione elevati, dall’interruzione dei mercati, dai fenomeni di sfollamento legati al conflitto e dalla perdita di bestiame e produzione agricola”, ha spiegato Serge Tissot, Responsabile FAO in Sud Sudan.

 

“Inoltre, al termine della stagione agricola, alla fine dell’anno, ci si attende una produzione cerealicola al di sotto della media in Uganda, Sudan ed Etiopia, che condizionerà gravemente le importazioni di cibo in Sud Sudan. Se verranno create nuove modalità di sostegno ai produttori agricoli, agli allevatori di pesce e bestiame, la resilienza di queste comunità ne uscirà rafforzata”, ha aggiunto Tissot.

 

UNICEF, WFP e FAO, insieme ad altri partner dell’ONU e delle organizzazioni non governative, stanno raggiungendo milioni di persone con cibo, assistenza nutrizionale e kit d’emergenza per le attività di sostentamento. Le missioni di risposta rapida convogliano l’assistenza in molte aree remote, che sarebbero altrimenti tagliate fuori dai soccorsi umanitari. Il sostegno rapido alla produzione alimentare contribuisce alla sicurezza alimentare di lungo termine per le persone più gravemente colpite. Le agenzie hanno fatto appello alla comunità internazionale perché fornisca le risorse necessarie a sostenere ed estendere gli sforzi di assistenza salvavita.