Giorno: 10 Novembre 2015

Tragedia nella stazione di Santa Marinella

12200983_10207451395510363_2123885041_nNOTA STAMPA. Questo pomeriggio alle ore 17:30 mentre transitava il treno Freccia Bianca direzione Torino, un uomo ancora da identificare si è gettato sui binari, dalle prime testimonianze. Il treno era in corsa sul binario 1 all’interno della stazione di Santa Marinella, ad una velocità di circa 150 km/h. Sul posto presenti i Carabinieri, la Polfer e la Polizia Locale per permettere la sistemazione della salma e per condurre le relative indagini. Si registrano alcuni ritardi sul traffico ferroviario.

Santa Marinella rende omaggio a Madre Maria Crocifissa Curcio

Riceviamo e pubblichiamo: La Città di Santa Marinella rende omaggio a Madre Maria Crocifissa Curcio nel 10° anniversario     della sua beatificazione, attraverso una tre giorni di appuntamenti organizzati dalle Suore Carmelitane Missionarie di Santa Teresa del Bambino Gesù, di cui la madre fu fondatrice, insieme a Padre Lorenzo Van den Eerenbeemt, agli inizi del secolo scorso. Momenti di preghiera, accompagnati da cerimonie religiose apriranno la tre giorni di appuntamenti da giovedì 12 Novembre e si concluderanno domenica 15 con la Solenne Concelebrazione presieduta dal Vescovo della Diocesi S.E. Monsignor Gino Reali. “Un momento molto significativo per la nostra città – ha dichiarato il Sindaco di Santa Marinella Roberto Bacheca – nel ricordo di una donna straordinaria che tanto ha dato alla nostra comunità, fondatrice delle Suore Carmelitane Missionarie di Santa Teresa del Bambino Gesù, che ancora oggi sono un punto di riferimento per moltissime famiglie. Nel decennale della sua beatificazione, un doveroso omaggio di memoria e di preghiera presso le strutture delle Suore Carmelitane”.

Breve biografia della Madre

Rosa Curcio a 11 anni lesse la Vita di S. Teresa d’Avila, e scoprì la sua vocazione: essere fondatrice di un Carmelo missionario dedito alla contemplazione della Parola di Dio e dell’Eucaristia, e all’amore verso il prossimo, perché nessuno fosse escluso dalla gioia portata dal Salvatore.

A tredici anni s’iscrisse al Terz’Ordine Carmelitano del suo paese, scegliendo il nome di Suor Maria Crocifissa, per farsi compagna di Gesù nel cercare la felicità degli altri come la cerca il Padre buono che è nei Cieli, nel salvare la gioventù smarrita tra gli inganni del mondo.

Era molto sensibile verso i piccoli, i poveri e gli infermi, soprattutto verso coloro che spesso sono disprezzati e dimenticati, e non hanno nulla da ricambiare, e in loro riconosceva il suo Gesù, abbandonato e sofferente che aveva imparato ad amare e consolare sin da bambina, nella chiesa vicina.

Spinta da questo amore, nel 1909 iniziò con alcune compagne Terziarie, la sua prima missione nella casa paterna, che poi continuò a Modica (RG) dove le fu affidata la direzione di un’opera di beneficenza per bambine orfane, che educò con amore per farne donne stimabili per virtù, utili a sé e alla società.

Si unirono a lei molte giovani affascinate dalla sua figura di Madre e dall’ideale del Carmelo missionario.

In unione di intenti e di azione con il carmelitano P. Lorenzo, insieme fondarono a Santa Marinella (RM), il 3 luglio 1925, la Famiglia delle Suore Carmelitane missionarie di s. Teresa del B.G., che guidarono con la sapienza della croce, della preghiera e dell’esempio, in un rapporto di reciproca venerazione, di collaborazione e di fedeltà assoluta a Dio e alla Chiesa.

La missione si sviluppò prima in Italia, poi in Brasile, (1947) espandendosi sempre di più nel mondo, per offrire a tutti la vita di Gesù Cristo, e la gioia di sentirsi amati e attesi da Dio Padre.

Da vera missionaria, sentiva che Gesù vivo camminava con lei, parlava con lei, respirava con lei, lavorava con lei. Per questo non le mancava mai la forza e la passione. Era una persona convinta, entusiasta, sicura, innamorata, gioiosa.

Sempre ricorreva al Rosario, chiedendo aiuto a Maria, in una dolce conversazione di figlia con la Madre celeste, pregandola per tutti i bisogni della grande famiglia umana, cercando gli interessi di Gesù: salvare le anime, con la piccola via di S. Teresina, la via della fiducia e dell’amore.

Il 4 luglio del 1957, Madre M. Crocifissa lasciò questa terra in fama di santità, e la sua corsa missionaria non si è fermata più: dal cielo continua a lavorare con Gesù assieme alle sue figlie, per portare aiuto, riconciliazione, salute, cultura, preghiera.

La Chiesa, avendo riconosciuto una guarigione miracolosa, avvenuta per sua intercessione, l’ha proclamata Beata il 13 novembre 2005.

Ad oggi sono aperte e attive molte missioni: in Italia, Brasile, Malta, Canada, Tanzania, Filippine, Romania , Indonesia, Vietnam e India.

 

Il programma degli appuntamenti

 

TRIDUO SACRO

In onore della

BEATA M. CROCIFISSA CURCIO

Nel 10° anniversario della Beatificazione

 

Ore 16,00 PARROCCHIA SANTA MARIA DEL CARMELO

12 novembre: Le Famiglie

13 novembre: I Consacrati

14 novembre: I Giovani e i ragazzi

 

Domenica, 15 Novembre ore 12 – Solenne concelebrazione Presieduta da S.E. Mons. Gino Reali presso la cappella delle Suore Carmelitane Missionarie Santa Teresa del Bambino Gesù – Via del Carmelo 3 – SANTA MARINELLA

Civitavecchia: SportelloConsumatori.org riapre al pubblico

Civitavecchia: SportelloConsumatori.org ha il piacere di invitare Soci e Cittadini al brindisi e al piccolo rinfresco che si terrà Mercoledì 11 novembre dalle ore 16:00 alle 19:30 nella nuova sede di Via Bramante 18/A e B.

Le attività dell’associazione riprenderanno nella nuova sede di Via Bramante a partire da Giovedì 12 novembre con i soliti orari. Per ulteriori informazioni rimane sempre attivo il numero 0766/036164.

Ringraziamo in anticipo chi vorrà passare a salutarci e chi vorrà cogliere l’occasione per conoscere la nostra Associazione e quello che i nostri volontari fanno ogni giorno, silenziosamente, a favore dei Cittadini.

Vi Aspettiamo!

Lo Staff di SportelloConsumatori.org

Riparte il progetto Ambiente e Territorio all’Istituto Stendhal

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Riceviamo e pubblichiamo: un’apertura alla grande per il progetto “Ambiente e Territorio” dell’IIS Stendhal che presenta, insieme ai partner storici della scuola, il programma annuale. L’Associazione Scuolambiente prima di tutto con la quale l’Istituto condivide il percorso di conoscenza e protezione del territorio da oltre dieci anni e, ospite d’onore, Matteo Miceli, nominato per la seconda volta “Velista dell’anno”. “E’ un progetto orami consolidato che caratterizza il nostro Istituto” spiega la professoressa Alessandroni, vicepreside e coordinatrice delle attività “Il rispetto per l’ambiente nasce dall’amore per il proprio territorio e l’amore nasce dalla conoscenza. Nel corso degli anni abbiamo potuto constatare quanto sia importante la formazione su questi temi, molti studenti che sono usciti dalla nostra scuola portano con loro la consapevolezza che il patrimonio storico ambientale appartiene a loro e che loro sono, in prima persona, nei piccoli gesti quotidiani, responsabili del loro futuro”. Un progetto trasversale che vede coinvolte molte discipline, dalla biologia alla scienza dell’alimentazione, dalle tradizioni enogastronomiche alla storia e che coinvolge ogni anno circa trecento studenti. “Abbiamo voluto con noi Matteo Miceli” racconta la Presidente di Scuolambiente Maria Beatrice Cantieri perché rappresenta un modo di concepire lo sport e la vela totalmente rispettoso dell’ambiente. Matteo nella sua ultima impresa ha mostrato come la tecnologia possa e debba essere posta al servizio della difesa del mare e di tutti gli ambienti naturali”. “Dal punto di vista metodologico abbiamo inserito da alcuni anni la peer education, sia tra studenti dello stesso Istituto sia con i ragazzi delle scuole medie per i quali prepariamo visite guidate e lezioni itineranti. Devo dire che sono molto orgogliosa dei nostri studenti che dimostrano davvero di comprendere l’importanza del lavoro che svolgiamo insieme” conclude la professoressa Alessandroni.