Sabato 28 novembre alle ore 16.30 presso la Sala Flaminia Odescalchi di Via della Libertà, si svolgerà una conferenza pubblica sui recenti scavi di “Castrum Novum” che hanno riportato alla luce numerose e particolari testimonianze del passato. Sarà anche l’occasione per la presentazione del progetto di valorizzazione approvato dall’Amministrazione Comunale di Santa Mariella, il quale prevede la riqualificazione dell’intero parco della “Bufalareccia” attraverso la realizzazione di sentieri illustrati con pannelli informativi e documentali, punti di sosta e strutture destinate all’accoglienza di turisti e visitatori. “Il presente progetto – ha dichiarato il Sindaco Roberto Bacheca – ha come obiettivo il recupero e la valorizzazione dell’area archeologica di Castrum Novum e la creazione di un parco a tema a scopo didattico e ricreativo. Per rendere fruibile l’area ai visitatori e favorire il controllo e la conservazione del sito nel tempo, sono stati individuati appositi percorsi, pannelli descrittivi, punti di sosta, e strutture destinate all’accoglienza e alle informazioni. Allo stesso tempo, dunque, sarà riqualificato anche il parco adiacente. Mi auguro che il Ministero risponda positivamente a questa nostra richiesta”. “Si tratta di un importante e fondamentale progetto di recupero – aggiunge il Vice-Sindaco Carlo Pisacane – per valorizzare un sito archeologico che, attraverso i recenti scavi, sta portando alla luce numerose nuove testimonianze del passato relative alla nostra città. E’ senza dubbio il prosieguo di una pianificazione generale per la promozione e la valorizzazione delle nostre ricchezze storiche, archeologiche e culturali – continua Pisacane – alle quali l’amministrazione comunale non farà mancare il proprio apporto. Si tratta di una grande opportunità per il nostro territorio, sia in termini di recupero strutturale dei siti, sia per quanto concerne il marketing e lo sviluppo turistico e di promozione della città. Allo stesso tempo – aggiunge il Vice-Sindaco – seguiamo attentamente la vicenda relativa alla gestione e al futuro utilizzo del Castello di Santa Severa. Ho partecipato ad un incontro svoltosi in Regione la scorsa settimana con i referenti degli enti sovracomunali, relativamente all’uso pubblico del Castello, già condiviso con la nostra comunità E’ per noi fondamentale l’apporto delle Soprintendenze, poiché crediamo che il Maniero debba essere sì, opportunità di sviluppo economico, turistico ed occupazionale, ma anche e soprattutto bene storico e culturale da tutelare e valorizzare”.