Giorno: 11 Dicembre 2015

Il Professor Pranzetti ci invita alla mostra di artigianato a Santa Marinella

Il Professor Luciano Pranzetti
Il Professor Luciano Pranzetti

“Il salone di Via Aurelia 33, dopo la riuscita collettiva d’arte pittorica, in cui sono state prodotte opere di sette artisti, accoglie una mostra di artigianato che, dal 10 dicembre, si protrarrà al 20. La disponibilità e, soprattutto, il senso di mecenatismo di Rossella Pierangeli proprietaria del salone, dà spazio e visibilità a cinque  gentili signore santamarinellesi che, al di là del lavoro, professionale o domestico, coltivano, con eccellenti esiti, un artigianato raffinato che crea composizioni e prodotti di delicata bellezza oltre che di utilità. Il visitatore, che entra nel vasto ambiente, può ammirare: paesaggi, figure, volti, decori eseguiti col difficile “punto Assisi” creati ed eseguiti con magistrale estro, tecnica e precisione da Isola Magrini, un’arte che indica nell’autrice l’adesione a canoni estetici di eleganza e di luminosità; seguono le creazioni di delicate e minuscole cornici in legno, i rosarî in vetro, i fantasiosi monili di splendida bigiotteria, fiori, composizioni in feltro di leggiadra grazia, opere tutte di Piera Servili; i sorprendenti prodotti di Danila Baldi che, con sapienza e fantasìa, valorizza e ricicla materiale di uso corrente dando vita a forme garbate, avvenenti e policrome: ciottoli come gioielli, scatoline in compensato, seguendo un’ispirazione che sembra non aver confini; di Adriana Canarsi si possono ammirare pregiati lavori a lana: civettuoli cappellini, incantevoli scialli di rara bellezza e di squisita fattura che non temono il confronto con l’alta modisteria, borsette, formazioni floreali, il tutto secondo un’idealità estetica che travalica la mera funzione del prodotto; al termine della visita troviamo le creazioni di Carla Stacchini con l’originale “punto a intaglio”, globi e scatoline a découpage, iridescenti e laccate, nonché fiori, ninnoli e capi in lana prodotti di fattura pulita e graziosa che farebbero il sorriso sereno di un salotto. Ci viene spontaneo, a questo punto, riflettere su quanta e quale bellezza si nasconda tra le mura domestiche ove, come dicemmo all’inizio, silenziosa ferve un’arte nelle sue più variegate forme e tecniche, praticata con passione ed amore da chi, in questo caso cinque signore, sa coniugare impegno famigliare con educazione dello spirito e tempo libero (quello che rimane. . .). Santa Marinella, che si avviva di questa ulteriore iniziativa artistica, sappia rispondere con entusiasmo a questa nuova presenza rendendo ammirato tributo a chi sa dare, ancora una volta, valore e decoro alla comunità.

Prof. Luciano Pranzetti

 

Apertura della porta santa al Bambino Gesù di Palidoro

Riceviamo e pubblichiamo. Giovedì 17 dicembre 2015 Ore 13 Ospedale Pediatrico Bambino Gesù – Sede Palidoro Via della Torre di Palidoro, snc (Fiumicino) In occasione del Giubileo Straordinario della Misericordia, la cappella del Bambino Gesù di Palidoro è stata designata dal Vescovo Gino Reali come una delle quattro Porte Sante della Diocesi di Porto-Santa Rufina. La celebrazione di apertura si terrà giovedì 17 dicembre, dalle ore 13, presso la sede di Palidoro dell’Ospedale Pediatrico della Santa Sede (via della Torre di Palidoro, snc – Fiumicino). Interverranno, tra gli altri, la presidente del Bambino Gesù, Mariella Enoc e i rappresentanti delle istituzioni del territorio. La liturgia inizierà con la processione dei presenti dalla ludoteca “Castello dei sogni” sino all’ingresso della cappella dell’Ospedale di Palidoro, Porta Santa giubilare. Seguirà il rito di apertura della Porta e la Santa Messa, officiata da Monsignor Gino Reali, Vescovo di Porto-Santa Rufina. Durante la celebrazione si procederà con la benedizione del presepe e di alcune tele raffiguranti scene di misericordia realizzate dalle mamme dei bambini ricoverati e con il battesimo un piccolo paziente dell’Ospedale.

L’impianto produce corrente ma il tabellone è rotto da oltre un anno

L'impianto fotovoltaico
L’impianto fotovoltaico

Presso la scuola media statale Giosuè Carducci di Santa Marinella, nel parcheggio antistante il plesso è istallato da ormai cinque anni, un impianto fotovoltaico su una struttura in legno. L’impianto di produzione energetica attualmente sembra spento, perché il pannello luminoso che segnalava la quantità di energia prodotta giornaliera è disattivato da più di un anno. Dagli uffici comunali fanno sapere che la segnalazione,  presso il centro assistenza Enel per ripristinarlo, è stata spedita ormai da più di sei mesi, senza avere alcuna risposta. Fatto sta che sempre dagli uffici fanno sapere che l’impianto è attualmente attivo e produce la corrente necessaria alla scuola media, per tutto l’anno e che addirittura c’è stato un cospicuo profitto, inserito nel bilancio comunale con una voce specifica. Il costo della fornitura del servizio elettrico dell’intero plesso per circa un anno si aggira intorno ai quaranta mila euro, che sono state coperte con la produzione dello stesso impianto fotovoltaico. Siccome viviamo in una città baciata spesso dal sole lo stesso impianto, ha prodotto anche un profitto di circa diecimila euro.

12351268_10207621296117772_1861879595_n Lo rendiamo noto per sensibilizzare sempre di più i cittadini e amministrazioni, quanto sia importante appoggiare di più  progetti che puntano ad una economia eco-sostenibile come questa.  Una notizia piacevole questa e che fa ben sperare per il futuro per avere sempre più attenzione verso il risparmio energetico e soprattutto  verso l’ambiente per le emissioni di CO2,  tema  caldo in questi giorni anche per via della conferenza sul clima di Parigi in merito proprio ai cambiamenti climatici e alle future azioni di tutte le nazioni per contrastare l’inquinamento.

“Rione Centro” Domani ci sarà l’ allestimento dell’albero in piazza

IMG-20151112-WA0045Il rione Centro invita tutta la cittadinanza a partecipare alla festa rionale per il Natale e per l’allestimento dell’albero  che si svolgerà sabato 12 dalle ore 16:00 e domenica 13 alle ore 11:00 sempre in piazza Trieste a Santa Marinella per allestire l’albero, vi aspettiamo con dolci, idee regalo natalizie, musica e tanta allegria.. e le sorprese non finiscono qui, i rionali stanno organizzando anche per i giorni 14/15/16 Dicembre alle ore 20:30 presso il bar “Caffè Noir” in zona Valdambrini il primo torneo di briscola del rione centro con ricchi premi. Scopri come partecipare al torneo di Briscola .IMG-20151202-WA0055

1° incontro scuola/ambiente; questo è il modo giusto di come dovremmo mangiare.

LOGO LA NATURA A TAVOLAIl giorno 2/12/2015 presso la sala teatro del I.C. Corrado Melone, è stato effettuato un incontro per imparare a gestire le nostre abitudini alimentari. Il dott. Daniele Segnini, dopo essersi presentato ha cominciato il suo discorso. Questa lezione è stata molto diversa dalle altre fatte precedentemente, infatti il dottore ci ha coinvolti maggiormente, anche per farci comprendere meglio ciò che voleva dire, facendo proiettare su uno schermo delle immagini e su alcune di queste c’erano delle domande, e noi tutti dovevamo dunque rispondere. Ha iniziato con il riferirci che l’acqua è la bevanda più adatta al nostro organismo infatti, il corpo dei neonati è costituito dal 75% di acqua, mentre di adulti sono formati dal 60% di acqua. Le bevande zuccherate e gassate apportano gas e zucchero e l’accumulo esagerato di queste due sostanze fanno male al nostro organismo. L’Inghilterra è lo stato che consuma più zucchero in Europa mentre l’America è quello che consuma più zucchero al mondo. In questi due stati infatti l’acqua è costosissima. Un esempio di quanto zucchero vi è in una bibita si può comprendere da una relazione scientifica che ci dice che il contenuto di zucchero presente in una bottiglia di coca cola da un litro equivale a circa 30 cucchiaini di zucchero! La colazione è un pasto importantissimo ma molti la sottovalutano. In Gran Bretagna a colazione si mangiano pomodori fritti, pane fritto oppure a volte pane tostato, bacon, uova, pasta fritta e prosciutto. Questo pasto è importante ma i britannici in questo caso esagerano. Anche gli italiani sbagliano perché, sembra corretto mangiare i cornetti,  ma in realtà non lo è perché prima vengono congelati e poi successivamente, quando servono, vengono scongelati per cui le materie prime sono state manipolate quindi possono farci male all’organismo. Una buona colazione è composta dall’assunzione di yogurt, latte di buona qualità, frutta e qualche biscotto ma che non contenga troppe calorie. In un giorno si dovrebbero mangiare 5 frutti e molta verdura ma in Italia non lo fa quasi nessuno. La maggior parte degli americani (84%) mangiano solo carboidrati, cerali e proteine. Tutto questo causa l’obesità. In Italia si crede che la buccia è ricca di vitamine ma in realtà non è così. Se si acquista della frutta di cui non si conosce la provenienza o meglio il produttore, è meglio togliere la buccia, ma se conosci il produttore e sai che quella frutta non è stata trattata con prodotti chimici o meglio ancora sei tu a cogliere il frutto dall’albero, allora puoi mangiarlo tranquillamente con la buccia. I succhi di frutta non possono sostituire la frutta (per esempio al posto della frutta ti bevi un succo di frutta) perché sono poveri di fibra. Nei cibi confezionati vi sono sostanze chimiche che possono essere dannose all’organismo, infatti queste sostanze servono a far mantenere freschi a lungo i prodotti. I cibi confezionati inoltre contengono molto sale, zucchero e grassi che fanno cambiare completamente il sapore del cibo ed anche il funzionamento del nostro  metabolismo. Il pranzo, la colazione, la cena e gli spuntini sono i pasti che si dovrebbero fare per tutta la durata della giornata e dovrebbero, in percentuale di apporto calorico, essere così suddivisi.

  • Colazione: 20%
  • Spuntino di mattina: 10%
  • Pranzo: 35%
  • Spuntino pomeridiano: 10%
  • Cena: 25%

 

Questo è il modo giusto di come dovremmo mangiare.

In passato si mangiava tutti insieme ma questa abitudine pian piano si sta perdendo. Se si mangia in fretta si mangia di più e possiamo avere problemi a digerire, perché i recettori che si trovano nello stomaco non riescono ad comunicare velocemente le informazioni alimentari al cervello. Anche se si mangia mentre si guarda la televisione possiamo avere problemi digestivi, mangiamo di più e soprattutto non ci rendiamo conto di ciò che mangiamo.

Provare nuovi cibi non fa male perché i gusti cambiano con il passare del tempo.

 

Il giorno mercoledì 2 dicembre con la mia classe 1 H siamo andati in aula teatro. Ci ha ospitati un signore e ci ha fatti accomodare tutti insieme con  un’altra classe. Eravamo tutti molto curiosi, facevamo molte domande ed eravamo entusiasti nel partecipare a  quella lezione. Il signore ha cominciato ha parlare di un viaggio che ha fatto in Africa per portare cibo a chi non ne ha. Adesso è venuto da noi per dirci che ne consumiamo troppo. Dopo ha acceso il video proiettore e ci ha fatto vedere uno schema molto interessante che presentava 7 cucchiaini di zucchero e corrispondevano a una lattina di coca-cola. Questo schema ci fa notare che quando mangiamo lo zucchero ci laviamo  sempre i denti, mentre dopo aver bevuto una lattina di coca-cola o di aranciata non li laviamo mai, rischiando quindi le carie per i nostri denti. Successivamente abbiamo risposto a dei quiz molto divertenti ed importanti. La prima domanda era se la colazione fosse importante o meno e la risposta ovviamente è stata affermativa, perché la colazione è uno dei pasti principali della giornata. La seconda domanda chiedeva chi fossero le persone che esagerano di più nel mangiare  al mondo e la risposta era gli americani, infatti la maggior parte delle persone in America sono obese. Il motivo in questo caso è che i ragazzi preferiscono non mangiare ai pasti quotidiani e mangiano quando preferiscono, esagerando molto. La terza domanda era quante porzioni di frutta e verdura si dovrebbero mangiare al giorno  e la risposta era almeno di consumare 5 porzioni di frutta e 5 porzioni di verdura al giorno e comprarle di stagione. Le domande erano terminate, ma la lezione continuava. Il signore ci ha detto di non esagerare con i succhi di frutta che sono ricchi di zuccheri e poveri di fibre. Molti cibi confezionati contengono troppi grassi, zuccheri e troppo sale. Nel mondo animale non si mangia mai insieme, per esempio i leoni aspettano prima che mangia il re e poi proseguono loro. Il problema delle famiglie di oggi è che non si mangia più tutti insieme come una volta, ma adesso c’è chi sta al telefono, chi sta vedendo la tv e non si dialoga più come una volta!                        ELISA FREZZA 1 H

 

 

SCUOLAMBIENTE-LA NATURA A TAVOLA

Questa settimana siamo andati in aula teatro per parlare dell’ALIMENTAZIONE. A spiegarci queste cose è stato un esperto che è stato molto tempo in Africa, ora al suo posto ci sono i figli. Ci ha piegato i principi dell’alimentazione attraverso delle slide.

LA prima riguardava le BEVANDE. Vi erano 3 risposte che dovevamo scegliere ed una sola era quella giusta, in questo caso  la risposta corretta era bere molta acqua, che è molto importante poiché il nostro corpo  è maggiormente composto da essa posto da essa

Ad esempio una lattina di coca cola contiene gr.30 di zucchero, una bottiglietta gr. 65 ed una bottiglia gr. 100.

Poi ci ha parlato della COLAZIONE che è molto importante, e ci ha mostrato i seguenti esempi:            Inghilterra: frittata, bacon, fagioli, formaggi, wurstel, e fritti.                                                                           Roma: cornetto e cappuccino.                                                                                                                          COLAZIONE CORRETTA: latte, yogurt, cereali, frutta anche secca.                                                                   Mangiando fuori pasto si diventa obesi.

L’argomento affrontato successivamente e stato quello della FRUTTA E VERDURA: è importante mangiare 5 porzioni di frutta e verdura al giorno. Però non bisogna mangiare sempre le stesse verdure, ma variarle, perché si così si assumono tutti i tipi di vitamine. Tra le tre opzioni che ci ha mostrato, in questo caso, nessuna era corretta, perché la buccia è meglio non mangiarla poiché è trattata, i succhi non possono sostituirsi alla frutta perché pieni di grassi e zuccheri. La frutta se mangiata in grandi quantità fa ingrassare.

Per quanto riguarda i CIBII CONFEZIONATI, non sono nutrienti come quelli fatti in casa e sono colmi di sostanze chimiche usate sotto forma di conservanti. La gran parte di questi cibi hanno un eccesso sia di zuccheri che di sale.

Bisogna quindi curare la propria alimentazione limitando l’uso eccessivo di sale, grassi, grassi saturi, consumo di cibo nei fast food e zuccheri aggiunti.

Per essere poi più chiaro, ci ha detto il numero dei pasti da consumare durante una giornata, sono cinque: colazione, pranzo cena e due spuntini.

Per ultimo, ci ha detto che se si mangia e contemporaneamente si usano telefonini, computer e altre cose del genere, si rischia di non rendersi bene conto di quello che si mangia. Inoltre mangiando in fretta si avranno problemi digestivi, e si ingerisce anche aria che creerà altri disturbi digestivi

Ma uno dei messaggi più importanti è stato quello di provare nel tempo ad assaggiare quei cibi che in passato non ci sono piaciuti, perché i gusti nel tempo si modificano.

Per me è stata una bella esperienza che mi ha fatto capire quanto è importante una corretta alimentazione per condurre una vita sana.

 

SANTAMARIA SABRINA IH