Borgo San Martino, oltre trecento cartelle “pazze” di Ici e Imu
Riceviamo e Pubblichiamo. Cerveteri, annullate d’ufficio le cartelle “pazze” emesse per conto del comune di Roma dall’agente incaricato alla riscossione, Aequa Roma S.P.A. Con detti avvisi di accertamento, oltre trecento quelli emessi, si chiedeva ai destinatari il versamento di ICI e IMU non dovuti, relativi agli anni dal 2010 al 2012. Per un errore, infatti, sono state emessi avvisi di accertamento relativi ad un intera zona , compresa nel foglio catastale 297 Borgo San Martino che dal 1990 a seguito di referendum, non fa più parte del comune di Roma ma di quello di Cerveteri. Già dall’arrivo dei primi avvisi, il Comitato di zona del Borgo aveva sollecitato l’Amministrazione comunale di Cerveteri affinchè si attivasse per arrivare quanto prima agli annullamenti d’ufficio e senza oneri per i cittadini destinatari degli avvisi in questione. Con una dichiarazione, il Presidente del Comitato di zona Luigino Bucchi , oltre a ringraziare il Sindaco e il personale dell’Ufficio Tributi comunale per la felice conclusione della vicenda, ha rivolto un ringraziamento alla segreteria del Sindaco Pascucci per l’efficenza dimostrata nel tenere i contatti tra il Comitato di zona di Borgo San Martino e gli altri attori coinvolti nella vicenda