“Sul progetto di accoglienza lette idiozie indicibili”.
Il Sindaco Roberto Bacheca e l’Assessore Marcella Alfè replicano agli esponenti di “Noi con Salvini” in merito al progetto SPRAR. “Innanzi tutto – affermano – ci piacerebbe sapere da dove attinge le informazioni il sig. De Antoniis, visto e considerato che, dagli elenchi ufficiali non risulta in alcun modo la presenza di rifugiati collegati al progetto SPRAR in zona Fornacetta. I suoi sono dati palesemente falsi, utili solo ad alimentare il fuoco della paura, descrivendo situazioni di esasperazione che non esistono”.“Dichiarazioni al limite del ridicolo, per non dire assurde, che dimostrano la pochezza del suo “pensiero politico”, sempre se ne ha uno, visti i continui “cambi di casacca” in questi anni, alla ricerca del suo “condottiero” preferito. Lo SPRAR infatti – aggiungono – è, al momento, a nostro avviso, l’unico progetto serio e mirato per accogliere i rifugiati in un contesto più ampio che racchiude anche il controllo e l’integrazione di coloro che ne fanno parte. Piuttosto che, come avvenuto in moltissimi casi in Italia, creare veri e propri “ghetti”, quelli si vergognosi, al limite della dignità umana, si è deciso di continuare su questo importante e valido progetto, dettato da modalità e contributi Ministeriali”.” Non v’è alcuna “bidonville” a Santa Marinella – concludono – ne tanto meno qualcuno è costretto a barricarsi in casa per qualsivoglia motivo. Non sono pervenute lamentele né tanto meno denunce in tal senso. E’ palesemente falso, se non miserabile e meschino, attribuire al progetto SPRAR queste problematiche, nascondersi dietro a persone e situazioni di disagio che nemmeno conosce. Invitiamo i rappresentanti di “Noi con Salvini” a interrompere questa vergognosa campagna mediatica atta ad intimorire, senza alcun motivo, i cittadini di Santa Marinella inventando situazioni che non esistono”.