ACP: domande all’Amministrazione comunale sulla raccolta dei rifiuti e l’igiene urbana
Continuano le polemiche in città sulla pulizia delle strade, sul verde pubblico e sulla gestione dei rifiuti. Questa volta a sollevare il problema, che ormai si trascina da anni senza trovare una soluzione soddisfacente, sono gli esponenti della Lista Civica ACP, che commentano: “Ringraziamo i cittadini di Santa Marinella che hanno creduto opportuno inviare all’Autorità Anticorruzione un esposto con la richiesta di controllo sulle tre proroghe alla Gesam e sull’esecuzione del contratto nell’ultimo anno.
Lo abbiamo fatto anche noi, con il consigliere Massera e la firma di altri attivisti. Lo abbiamo fatto dopo che per anni abbiamo chiesto inutilmente all’Amministrazione di controllare con fermezza il servizio, – proseguono – e di mostrare totale trasparenza dal momento in cui il contratto è scaduto. L’ultima proroga a firma del sindaco Bacheca è invece un capolavoro di poca chiarezza: sconfessa altri atti e non fa capire niente. Siccome la trasparenza sul nuovo appalto di 27milioni di euro è essenziale, torniamo a chiedere al Sindaco, alla giunta e al delegato al personale azioni cristalline e limpide, ponendo due quesiti. Intanto chiediamo se e quando l’Amministrazione ha intenzione di esplicitare i criteri con i quali sarà nominata la commissione aggiudicatrice del bando per la raccolta dei rifiuti e l’igiene urbana. Chi farà parte di questa commissione e con quali credenziali?”
Gli esponenti di ACP continuano: “La seconda domanda riguarda l’ufficio che dovrebbe avere un ruolo fondamentale in questa commissione e che dovrà gestire aggiudicazione e avvio, l’ufficio igiene ambientale e grandi opere. Il suo responsabile è presente in comune solo tre volte a settimana ed è lo stesso che si occupa di molti lavori pubblici. Su Via delle Colonie le ultime notizie risalgono ad oltre un mese fa, e i lavori sono fermi. Ferma ogni decisione sulla passeggiata. Ferma la piscina, e tutta da gestire l’opera complicata del sottopasso di via Valdambrini. Sulle opere strutturali ai fossi Guardiole e Ponton del Castrato ci sono promesse e fino ad ora nessun atto di avvio di lavori importanti e straordinari.
L’ufficio è lo stesso che ha presentato la domanda di finanziamento per il fosso di Santa Maria Morgana con una firma sbagliata, lo stesso che ha fatto avviare i lavori per il marciapiedi senza contratto. Cosa pensano in proposito il Sindaco, l’assessore al personale Marongiu, quello ai lavori pubblici Bronzolino: chi garantisce ai santamarinellesi che l’ufficio igiene ambientale e grandi opere sarà in grado di seguire bene tutte queste vicende, oltre al bando sui rifiuti di 27 milioni di euro?”
Ed infine da ACP proseguono sulla gestione del personale: “Del resto la questione è ben più complessa. Riguarda l’intero assetto del personale che la giunta ha dato in questi anni, e di cui chiediamo conto all’assessore al personale Marongiu, che è tornato a sbandierare in questi giorni il provvedimento sui dehors. Considerando che le domande dovranno essere vagliate e che si attende anche il provvedimento sulle migliorie stagionali, come pensa l’assessore che tutto questo potrà essere seguito da un responsabile anch’esso part time, anch’esso assunto dall’esterno, anch’esso in comune solo tre volte a settimana? La giunta ha deciso di affidare a quattro soggetti esterni dei servizi importanti dai quali dipende la qualità della vita della città. Tutto lascia intendere- concludono- che questa scelta non è sufficiente a garantire la funzionalità dei servizi, mentre siamo alla vigilia del più grande bando della storia del nostro comune. Hanno idea di come gestire tutto questo?”