Giorno: 23 Marzo 2017

Furti e truffe: i Carabinieri organizzano degli incontri per prevenirli

I Carabinieri consigliano a tutti i cittadini di diffidare da chi, qualificandosi come appartenente alle Forze dell’Ordine o ad altri enti/istituzioni, chieda denaro per evitare sanzioni o denunce, procedura non prevista per alcun tipo di illecito, e invitano, in caso si abbia qualsiasi dubbio, a non far entrare in casa nessuno e chiamare il Numero Unico di Emergenza “112”, il cui operatore potrà certamente dare ogni utile indicazione per evitare di incappare in spiacevoli situazioni quali truffe e raggiri di vario genere.

Le truffe e in particolar modo quelle in danno di vittime vulnerabili, rappresentano un atto vile e spregevole perché per questi soggetti deboli, spesso soli, i danni sono di natura economica ma anche emotiva, con gravi effetti sulla loro vita sociale e anche sulla salute.

L’attenzione dei Carabinieri del Comando Provinciale di Roma è molto alta verso tale fenomeno, testimoniata dall’arresto di decine e decine di truffatori negli ultimi mesi e, sul fronte della prevenzione mettendo in campo numerose iniziative con campagne di informazione per venire incontro alla popolazione e sensibilizzare tutti sulla tematica delle truffe agli anziani.

A tal proposito il Comando Provinciale dei Carabinieri ha avviato su tutto il territorio di Roma e Provincia, anche attraverso la collaborazione con amministrazioni comunali, parrocchie ed enti\associazioni locali, la promozione di una serie di incontri aperti alla popolazione e rivolti soprattutto alle fasce più deboli, nel corso dei quali vengono forniti preziosi consigli per evitare di incappare in furti, truffe o altri reati del genere, a cui tutti i cittadini sono invitati a partecipare. I Carabinieri illustrano le principali tecniche truffaldine e i trucchi usati dai malfattori per entrare nelle case, spiegando loro come poter fronteggiare i rischi e quale comportamento assumere in caso di situazioni sospette.

Un’azione diffusa e mirata per la prevenzione di reati molto insidiosi, anzitutto furti e truffe.

L’Arma raccomanda, inoltre, il massimo dialogo tra familiari giovani e anziani per favorire una reale sensibilizzazione preventiva, che può essere potenziata proprio dalla conversazione domestica sul tema.

Sul sito internet istituzionale dell’Arma dei Carabinieri è possibile trovare consigli utili per cercare di evitare di rimanere vittime di tali reati:

http://www.carabinieri.it/cittadino/consigli/tematici/giorno-per-giorno/contro-le-truffe

In data 24/03/2017 avrà luogo il seguente incontro:

  • CERENOVA – A CURA DELLA COMPAGNIA CARABINIERI DI CIVITAVECCHIA E DELLA STAZIONE CARABINIERI DI CAMPO DI MARE, DALLE ORE 11.00 ALLE 12.00, PRESSO LA SALA PARROCCHIALE DELLA CHIESA VERGINE LAURETANA – VIA FURBARA SASSO – LOC. DUE CASETTE, CON LA COLLABORAZIONE DEL COMUNE DI CERVETERI.

– RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO –

Morosità incolpevole: il Comune sostiene gli inquilini in situazione di morosità

L’Assessore Rosanna Cucciniello

Nasce il progetto a sostegno dei soggetti in situazione di morosità incolpevole e cioè quella situazione di sopravvenuta impossibilità a provvedere al pagamento del canone di locazione per la perdita o consistente riduzione della capacità reddituale del nucleo famigliare dovuta a diversi fattori.

L’incolpevolezza, infatti, è determinata al verificarsi di situazioni quali la perdita del lavoro per licenziamento oppure la riduzione dell’orario di lavoro stesso per accordi sindacali o aziendali, in caso di cassa integrazione, a chi non ha avuto il rinnovo del contratto oppure, da libero professionista, ha cessato la propria attività per cause di forza maggiore, infine, nei casi in cui, nei nuclei famigliari, almeno un componente ha subito una malattia grave, infortunio o decesso tale da comportare la riduzione del reddito complessivo del nucleo stesso e la necessità di utilizzo di gran parte di esso per fronteggiare spese mediche ed assistenziali.

A comunicarlo è l’assessore ai servizi sociali Rosanna Cucciniello: “un’altra iniziativa concretizzata grazie al lavoro degli uffici del servizio sociale che si è attivato a seguito del recepimento delle linee guida dettate dalla Regione Lazio con propria deliberazione del 2016. L’ammontare del fondo destinato a Santa Marinella è di quasi 100 mila euro – continua la Cucciniello – di questi, fino ad un massimo di 8 mila euro saranno concessi per sanare morosità accertate dal comune qualora il periodo residuo del contratto in essere non sia inferiore a due anni, fino a 6 mila, invece, per quegli affitti da coprire qualora il proprietario di casa decida di non dare esecuzione allo sfratto fino al reperimento di una nuova abitazione”. Conclude l’assessore: “sono infine previsti anche dei sostegni per assicurare il versamento del deposito cauzionale per stipulare un nuovo contratto di locazione e fino a 12 mila euro per assicurare il versamento di un numero di mensilità relative ad un nuovo contratto da sottoscrivere a canone concordato”.

L’avviso è pubblicato sul sito del Comune di Santa Marinella, dal quale si legge che, per accedere al fondo, è necessario il possesso di alcuni requisiti ma per avere informazioni maggiori e per scaricare il modello di domanda da presentare al comune basta cliccare al link http://www.santamarinella.rm.gov.it/19200 oppure rivolgersi direttamente al servizio sociale, in via Garibaldi 16.

Giornata della memoria contro la mafia all’Istituto Calamatta

L’I.I.S.S. “L. Calamatta” si è unito alla XXI° giornata della memoria e dell’impegno, promossa dall’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e dall’Associazione Libera, in ricordo delle vittime innocenti della mafia.

Nell’aula magna dell’istituto i docenti Prof.ssa Chiappetta Pia, Paluzzi Simonetta e Prof.re Agnello Alessio in qualità di referenti del Dipartimento Cittadinanza e Costituzione hanno sensibilizzato i ragazzi sul coraggio che risulta necessario avere per rappresentare il modello del “buon” cittadino. L’azione di sensibilizzazione è avvenuta attraverso un momento di riflessione sia mostrando l’elenco delle numerose vittime che attraverso la proiezione del film sulla vita del giudice – “Paolo Borsellino”.

Hanno contribuito altresì le docenti di diritto Petrillo Renata e Tripodi Carmelinda che hanno illustrato il ruolo cardine della magistratura nella lotta alle organizzazioni criminali.

La risposta degli studenti è stata eccezionale: hanno seguito gli interventi e la proiezione in un silenzio rispettoso, dimostrando sensibilità e coinvolgimento al tema della lotta alla mafia e al valore delle vittime.

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO