Il convegno sull’editoria locale “Santa Marinella si racconta” alla Biblioteca Capotosti.
Sabato 22 Aprile, la Biblioteca Capotosti di Santa Marinella ha organizzato il 1° Convegno sull’editoria locale dal titolo “Santa Marinella si racconta”, cui parteciperanno gli autori e gli studiosi locali; sarà anche allestita una mostra, in visione per 2 settimane, di circa 200 libri, radunati nella Bibliografia, che verrà presentata al pubblico.“Scopo del Convegno – scrive la direttrice Cristina Perini – è quello di mostrare i tanti libri che raccontano Santa Marinella, ordinati in sezioni tematiche (Storia antica e moderna, Testimonianze, Turismo e ambiente, Poesia e Narrativa) per offrirli allo sguardo dei cittadini e di chi frequenta la nostra località. Esaminando le varie testimonianze e seguendo il percorso letterario di coloro che vi hanno vissuto o soggiornato, sarà possibile conoscere meglio il tessuto connettivo della città, la sua anima e la sua storia”.La lunga e puntuale ricognizione bibliografica è stata svolta prevalentemente sulla sezione locale della Biblioteca Capotosti, che vedeva oltre ai testi catalogati, anche molta “letteratura grigia” o di recente acquisizione, ora analizzata e inserita nella collezione; a ciò si è aggiunta la ricerca presso autori, studiosi, librerie, editori e presso il Museo del Mare di Santa Severa.L’elenco, il più possibile esaustivo, ordinato e rappresentato secondo criteri scientifici, con l’indice degli autori e la classificazione tematica, rappresenta il contributo maggiore del progetto, editato in volume per consentire la valorizzazione e l’uso più agevole ed organico del patrimonio bibliografico. Tale lavoro verrà descritto e commentato dagli autori, Maurizio Guidelli, studioso e pubblicista, Flavio Enei, direttore del museo di Santa Severa e dalla stessa dott.ssa Perini. Buona parte delle pubblicazioni locali riguardano principalmente la storia, antica e moderna, dagli insediamenti di Castrum Novum agli scavi di Pyrgi, fino alle testimonianze sullo sviluppo urbanistico e sociale della città nel Novecento. Molte, invece, sono frutto della fantasia e della creatività degli scrittori.Un fondamentale momento di approfondimento e confronto sarà costituito dagli interventi degli autori stessi, che forniranno un’interpretazione dei motivi che hanno ispirato i loro testi, con uno sguardo alle mutazioni sopravvenute a Santa Marinella dal momento dell’uscita del loro volume.Questa è una delle tante iniziative che la Biblioteca di Santa Marinella, da poco riconosciuta “Città che legge” dal Cepell (Centro per il libro e la lettura del MIBAC), ha messo in campo per animare l’interesse per la ricerca e la lettura.
Ricordiamo gli altri appuntamenti:
9 maggio a Cerveteri “Festa delle Biblioteche del Sistema Ceretano Sabatino”, in cui si presenterà il nuovo progetto del 2017 “Conversazioni in Biblioteca”, con Le Voci, TEA, Lidia Ravera e altri autori.
12 maggio a Santa Severa “Premio della Lettura ad Alta Voce”, frutto della collaborazione tra il Cepell e la Regione Lazio, che vedrà 300 bambini provenienti dai capoluoghi di provincia laziali sfidarsi in una tenzone di lettura delle pagine più significative dei romanzi per ragazzi.