International Marconi Day 2017: nasce l’idea di uno spazio tematico a Torre Chiaruccia
Nell’epoca della comunicazione di massa, delle reti telematiche e dei collegamenti senza fili, nessun personaggio storico è più rappresentativo di Guglielmo Marconi: una figura legata in modo particolare con il nostro territorio e con Santa Marinella e Civitavecchia in particolar modo.
[ngg_images source=”galleries” container_ids=”3″ sortorder=”27,25,26″ display_type=”photocrati-nextgen_basic_thumbnails” override_thumbnail_settings=”0″ thumbnail_width=”240″ thumbnail_height=”160″ thumbnail_crop=”1″ images_per_page=”20″ number_of_columns=”0″ ajax_pagination=”0″ show_all_in_lightbox=”0″ use_imagebrowser_effect=”0″ show_slideshow_link=”1″ slideshow_link_text=”[Mostra slideshow]” order_by=”sortorder” order_direction=”ASC” returns=”included” maximum_entity_count=”500″]Anche quest’anno si è svolto il consueto convegno dedicato a questo personaggio del nostro tempo: l’International Marconi Day 2017, patrocinato dal Ministero della Difesa e dedicato all’ottantacinquesima celebrazione del primo radio telefono a micro onde, realizzato da Marconi per le comunicazioni di Papa Pio IX tra Castelgandolfo e la Città del Vaticano, e gli avveniristici esperimenti sull’impiego delle micro onde nel campo dei radar e della radiotelefonia, è stato aperto dal Sindaco di Santa Marinella, Roberto Bacheca.
“Raggiungiamo oggi un traguardo che definirei storico – ha dichiarato il Sindaco Bacheca – ovvero quello di istituire in questo luogo, il “Museo Marconiano”, impegno solenne preso nel 1974 dal Comune di Santa Marinella, in occasione del centenario della nascita di Marconi. Questo impegno si è trasformato in realtà grazie all’Aeronautica Militare Italiana nella persona del Generale Salvestroni e di tutto lo staff che ci ha accolto con disponibilità e competenza ed è stato disponibile sin da subito ad intraprendere con noi questo cammino, al Ministero della Difesa, il Gen. Caravelli, la Principessa Elettra e suo figlio Guglielmo”.
Tante le iniziative correlate al convegno, dalla presentazione del libro “Il mio papà ha inventato la radio”, realizzato dagli studenti della Scuola Media “Giosuè Carducci” di Santa Marinella sulla vita del Premio Nobel, all’inaugurazione della mostra fotodocumentaria sulle ricerche e le sperimentazioni di Marconi alla presenza della Principessa Elettra Marconi, figlia dell’illustre scienziato.
Interessante l’intervento dei rappresentanti degli studenti del progetto CLIL Lingua Inglese – Scienze, che insieme a Marco Faraglia, 14 anni, il più giovane radioamatore d’Italia, giunto appositamente dal Trentino, hanno rivolto un appello per la realizzazione di un Parco della Scienza nel sito di Torre Chiaruccia: un luogo pensato sia per gli studenti, ma anche per i cittadini e i turisti.
L’Ing. Rocchi, di RAINEWS24 e RAI CULTURA, è intervenuto proponendo una collaborazione congiunta tra la RAI, il Ministero della Difesa, l’Aeronautica e il Comune di Santa Marinella, finalizzato alla realizzazione di documentari e di un docufilm con i nuovi standard TV di altissima definizione a 4 e 8K.
Per tutta la giornata i radioamatori della Sezione ARI Civitavecchia hanno effettuato collegamenti radio con il nominativo speciale di Torre Chiaruccia.