NCS: “Sconto sul suolo pubblico per i commercianti”
Con l’arrivo della bella stagione si ripresentano in città le varie problematiche legate al turismo e di conseguenza ai disagi dei commercianti che con il passare degli anni vedono alternarsi stagioni estive con introiti minori.“Siamo in prossimità della stagione turistica e anche quest’anno ci preme la sorte incerta della nostra economia locale, visti gli scarsi risultati di questi ultimi anni”. Afferma Alfredo De Antoniis noto esponente locale di Noi con Salvini:” Le piccole imprese, soprattutto quelle ricettive e di ristorazione, sono spesso quelle che pagano il prezzo più alto della mancata programmazione e condivisione di obiettivi da parte dell’amministrazione comunale, sempre meno attenta ad investire nel turismo, nell’incapacità di approvare un cartellone turistico nascondendosi dietro l’aspetto delle mancanza di risorse economiche. Mentre il delegato al turismo –prosegue-ancora non ci fa sapere quali sono le linee programmatiche per questa stagione, l’assessore Marongiu, lo scorso anno, ha proposto l’attivazione del sistema dei Dehors, iniziativa che, ci risulta, abbiano attivato in pochi, considerato il costo da sostenere per attivare tutta la pratica. Forse sarebbe il caso, prima di chiedere ai bar e ristoranti di investire in strutture esterne, di studiare un modo per sostenerli in modo concreto”. “ La proposta che presenteremo al Sindaco – continua-sarà quella di applicare uno sconto sulla tassa di occupazione del suolo pubblico a tutti quei locali che vorranno offrire intrattenimento musicale ed altre forme di attrazione turistica limitatamente alla stagione turistica. Si potrebbe pensare di istituire una commissione composta da tecnici comunali, o direttamente in capo all’ufficio turismo, al fine di proporre un avviso pubblico per la presentazione di progetti ed iniziative che prevedano musica o intrattenimento all’esterno del locale, oltre all’indicazione dei costi del progetto, ed applicare così, una fascia di sconto tra il 10% ed il 30%, in base alla qualità della proposta. Una misura- conclude- che secondo noi potrebbe aiutare le imprese locali ed i turisti non impattando in modo importante sul bilancio comunale. Non sappiamo se questa nostra proposta, verrà presa in considerazione, da un’amministrazione a cui nulla importa della città e di chi lavora e crea reddito. Speriamo “.