Santa Marinella: Luca Astori risponde a Noi cielo azzurro
Vorrei rispondere al quesito posto dal responsabile del movimento “Noi cielo azzurro ” sul vostro giornale: qual è oggi il suo ruolo ricoperto all’interno della maggioranza ? “La delega alla “Tutela dell’ambiente e del territorio” non prevede un posto in maggioranza ne tanto meno in giunta . A parlare il delegato Luca Astori. “E’ la procedura sulle deleghe “esterne “.Non posso decidere, programmare, pianificare , acquistare servizi. Solo consigliare , proporre o relazionare . Tutti gli atti amministrativi – prosegue – sono demandati al volere di chi occupa i posti del potere. Le azioni a tutela dell’ambiente e del territorio intraprese sono tante , e la lista è lunga: parchi pubblici puliti e regolamentati, rifiuti differenziati venduti per il riciclo con conseguente diminuzione della tassa sui rifiuti , paese fornito di cestini per la raccolta differenziata ,multiservizi dotata di organico ed attrezzature idonee per la manutenzione del verde pubblico, esecuzione in danno se il verde privato si contrappone al decoro urbano ed alle normative igieniche ,piantumazione, percorsi natura sulle colline, orti didattici e comunali al posto dei canneti vicino alle scuole, spiagge libere pulite , verde costiero curato , per non parlare del “collegato ambientale attivo” se ci fosse stata una mia dislocazione in maggioranza ”. “ Ho portato avanti tutto come volontario,- continua – insieme al gruppo dei Rangers, per la conservazione del territorio comunale contro le fonti di inquinamento ed il rischio idrogeologico .La delega mi ha permesso di potermi relazionare con i vari uffici comunali e di poter fare richieste, ma parlare di ambiente a livello amministrativo è un discorso più ampio. Per le materie di competenza del settore non esiste attualmente un “delegato all’ambiente” .Nel 2013 appena arrivato ho informato tutti i consiglieri di maggioranza e di opposizione sullo stato del settore” ambiente” che a mio giudizio, per la rilevanza che la gestione di tale materia ha sul territorio e sull’economia del paese, vale un assessorato responsabile di verde pubblico e privato, raccolta differenziata e riciclo, decoro urbano, tutela e regolamentazione degli animali da affezione, rischio idrogeologico e risparmio energetico ,ma soprattutto un dirigente che si dedichi a tempo pieno a tutto questo . Per lo stato del territorio e le eventuali azioni amministrative in merito – conclude – ci si può rivolgere a chi siede in maggioranza ed è “preposto” al settore ambiente”.