Mese: Giugno 2017

Politica: una settimana ricca di interventi. I nomi, dai più ai meno citati

Si alzano le temperature e così anche le pressioni all’interno della giunta Bacheca, ma in generale nella politica cittadina.

Al primo posto della classifica indubbiamente la vicenda Passerini e Bronzolino con la lettera interna alla maggioranza in cui l’esponente di Fratelli D’Italia si lamenta nei confronti dell’assessore ai lavori pubblici addebitando ad esso tutte le gravi difficoltà del territorio, dal campo sportivo a Via delle Colonie.

Al secondo posto Bacheca e Toppi, quest’ultimo, dichiarato nel gruppo misto insieme al consigliere Vergati ha ricordato al Sindaco i “tempi belli” in cui vi era profonda stima per il lavoro svolto da consigliere  senza però sorvolare sul fiasco politico dell’intera amministrazione Bacheca che, dal canto suo, descrive l’ex consigliere come inadeguato per la delega affidata e legato solo a vicende personali, senza nessun beneficio per la città.

Tra i nomi di questa settimana compare anche Marta Grande, esponente nazionale del M5S che ha fatto visita alla scuola Carducci, accompagnata da Massimo Padroni,  per verificare la situazione degli impianti, dichiarandosi sconcertata dalle condizioni attuali in cui versa l’istituto. Ma non è il solo esponente esterno che questa settimana ha fatto visita alla Perla del Tirreno: tra i nomi di questi giorni compare anche quello di Alessandro Battilocchio, ex europarlamentare, presente, con le bandiere di Forza Italia, al convegno organizzato dal Sindaco Bacheca a favore dei balneari. Lo stesso Battilocchio ha presenziato anche alla processione in onore di Santa Severa, di domenica, oltre a varie iniziative al seguito del Sindaco Bacheca, scoprendo, dunque, a poco a poco, l’amore per la nostra città.

Dopo le prime posizioni  calde compare Alfredo De Antoniis, rappresentante di Noi con Salvini Santa Marinella, che ha affrontato i temi salienti della “scuola salviniana” portando in piazza professionisti e politici del territorio, con approfondimenti alla politica locale ed alla futura campagna elettorale in arrivo. Rimane stabile Emanuele Minghella, che dopo uno scontro di opinioni in merito alla farmacia che lo vede tirato in ballo nonostante la delega appartenga al consigliere comunale Eugenio Fratturato, si gode la soddisfazione dell’accordo sul Castello di Santa Severa e punta alla sfilata dei carri. Non perde posizioni neanche Andrea Bianchi, esponente del PD di Santa Marinella, che, oltre alle dichiarazioni all’ultimo consiglio comunale nei confronti del bilancio, non annuncia azioni politiche prossime, come già dichiarato in una nostra recente intervista. 

In netta discesa il nome di Pietro Tidei che, sembrerebbe, da voci di corridoio, candidato sindaco per il centro-sinistra nel 2018. In discesa anche lo stesso Massera e Paola Rocchi, di cui non sentiamo l’opinione da qualche tempo, dopo le contestazioni del bando sulla Perla del Tirreno e sui rifiuti. In fondo alla classifica risiedono indubbiamente le parole Estate e Turismo, che sembra non interessino a nessuno, tanto meno alla delegata Befani che, a stagione iniziata, ancora non ha reso pubblico un cartellone degli eventi per la città.

Petizione “No al canone Rai a Santa Marinella senza segnali televisivi”

Santa Marinella.

Alcuni cittadini di Santa Marinella del gruppo facebook “Noi  che amiamo Santa Marinella” stanchi e delusi dopo l’ennesima estate con le solite problematiche nella ricezione del segnale radiotelevisivo ,soprattutto dopo l’intervento dello stesso sindaco Roberto Bacheca che aveva scritto alcuni mesi fa  al Ministero dello Sviluppo Economico per sollecitare dei chiarimenti e risolto con un nulla di fatto, hanno deciso di intervenire con una petizione da inviare all’AGCOM. (altro…)

Aureliano: “Ottimo livello di preparazione dei ragazzi alle competizioni del trofeo Kinder”

La foto.

Si è concluso il trofeo Kinder presso il circolo di Tarquinia, ed una folta rappresentativa dei ragazzi dell’Aureliano ha dato battaglia in quasi tutte le competizioni organizzate insieme ad altri 80 ragazzi provenienti da tutto il Lazio. Il torneo, che è una vetrina dei migliori talenti in erba, ha sancito l’ottimo livello di preparazione dei ragazzi dei maestri Andrea e Carlo Oroni che gestiscono rispettivamente le scuole dell’ Aureliano di Civitavecchia e Santa Marinella. Di seguito i risultati:

 

UNDER 16 FEMMINILE Martina Russi si impone nella finale derby con Alessia Casu.

UNDER 11 FEMMINILE Isabella Oroni riesce a vincere in finale la propria categoria, da segnalare la semifinale di Irene Capitani al suo primo torneo Agonistico.

UNDER 14 MASCHILE Ancora finale derby tra Russel Perez e Lorenzo Capitani.

UNDER 10 MASCHILE Porta a casa il titolo Andrea Fiano.

UNDER 9 MASCHILE Ancora un titolo per Daniele Bedin e semifinale nel tabellone degli under 10.

Tutta la competizione ha riservato ottime prove, compresa la semifinale per Andrea Natini e Matteo Fiano, oltre a  Maya Achiapatoei nell’ under 14 femminile. “Insomma con le dovute e giuste proporzioni di un torneo regionale e con i piedi per terra – affermano dal Team – anche i ragazzi agonisti si stanno ( e ci stanno) levando delle soddisfazioni , appuntamento per il master Kinder al Foro Italico a fine Agosto. Adesso tutti in campo per gli allenamenti estivi , il college lontano da casa e tanti tanti tornei”.

 

Siccità: torna il problema idrico a Santa Marinella

Il testo originale dell’ordinanza n. 50/2017 emessa dal Sindaco Bacheca

Il nostro comprensorio non è mai stato molto famoso per la stabilità dell’erogazione idrica: che si sia trattato dei vecchi “fontanieri”, gli operatori comunali che gestivano gli impianti, o delle partecipate, fino ad arrivare all’attuale monopolista regionale, il risultato non è mai cambiato molto. D’estate l’acqua può essere un miraggio.

A Santa Marinella il disagio pare essere iniziato a nord: Alibrandi. Il problema è stato soprattutto l’assenza di un preavviso, che ha comportato per molti di ritrovarsi il rubinetto asciutto durante le faccende domestiche. Qualcuno chiama il numero verde di ACEA ATO2 per ascoltare qualche laconico avviso e qualcun altro spera che dagli uffici comunali alzino la voce, ma spesso senza alcun successo.

Le soluzioni restano poche: la richiesta di un’autobotte a domicilio, ovviamente per chi dispone di una cisterna. Mentre per chi fa affidamento alla diretta, non ci sono alternative: rinunciare a lavarsi, a fare il bucato o a pulire casa; per giorni senza sapere quando o se il problema verrà risolto, riducendosi a prendere d’assalto i supermercati per comprare qualche bottiglia in più.

Alla fine il Comune ha emesso questa mattina (5 giugno 2017, n.d.r.) una scarna ordinanza del Sindaco che sostanzialmente chiede ai cittadini di non sprecare l’acqua e all’ACEA di usare tutti i mezzi per risolvere il problema. Il Comune può fare l’unica cosa che gli è concessa: accettare una situazione che dal punto di vista pratico non sembra dipendere più dall’ente.

Ma perché manca l’acqua? ACEA ATO2 mette a disposizione un PDF sul proprio sito per spiegare quelle che sono le criticità della distribuzione e dell’approvvigionamento idrico nella regione Lazio.

Nel report l’azienda specifica che “per supplire a carenze quantitative e qualitative di fonti non idonee per la presenza di arsenico e altre sostanze indesiderate, quantitativi progressivamente crescenti di risorsa idrica derivati dagli acquedotti storici sono stati destinati agli altri Comuni dell’ATO2″.

La siccità sembra essere la causa principale: le sorgenti dell’Acquedotto Marcio, molto sensibili, sono in magra eccezionale, come le sorgenti delle Capore, ma soprattutto, a causa delle poche precipitazioni chi se la passa peggio è il lago di Bracciano, ai suoi minimi storici. In sostanza l’acqua non c’è e per evitare che la situazione peggiori, oltre agli abbassamenti di pressione, sono previste le turnazioni tra i comuni e “l’adduzione portate consegnate ai subdistributori nei limiti minimi contrattuali”: termine complesso che sostanzialmente significa che verrà distribuito solo il minimo stabilito dal contratto.

Alla fine però non è solo l’assenza a creare il problema, ma l’impossibilità degli utenti di programmare un uso consono delle proprie riserve, perché non è dato sapere quando l’afflusso sarà interrotto: ACEA ATO2 non ha uno schema di erogazione o quantomeno, se lo ha, non è noto. Come si valuti che gli utenti possano fare un uso consapevole della risorsa per ora è un mistero.

 

GATC: tra Cerveteri e Santa Severa, l’impegno dei volontari per due perle della storia

Tomba a camera n.290, dipinta, nella necropoli del Laghetto a Cerveteri

Il nostro territorio è ricco di reperti archeologici e storici che abbracciano un arco di tempo millenario e che dimostra l’importanza di queste zone per la storia della cultura umana: non per nulla, la nostra provincia vanta un’area archeologica che per importanza è riconosciuta dall’UNESCO quale patrimonio dell’umanità. Parliamo della necropoli del “Laghetto” di Cerveteri.

Poco più di un campo di calcio, per dimensioni, con ben 500 tombe etrusche, alcune risalenti all’VIII secolo a.C., e che da tempo non era più accessibile al pubblico: finalmente questo gioiello dell’architettura del passato torna ad essere visitabile.

La denominazione di “Laghetto” è data, a questa interessantissima realtà di archeologia etrusca, dal piccolo lago formato da acque sorgive e di impluvio già esistente al tempo dei Rasenna (Etruschi) di Caisra, l’antico nome di Cerveteri, che, da grandi esperti di idraulica quali erano, al fine di tenerne le acque sempre regimentate avevano scavato un condotto di deflusso semi-sotterraneo passante sotto la necropoli e scaricante in quello che, attualmente, è chiamato fosso del Manganello.

Notevole è pure il fatto che alcune tombe del “Laghetto” fossero dipinte e che, a distanza di oltre 2.000 anni, le tracce dei dipinti siano ancora ben visibili.

L’impegno sistematico, sempre sotto l’occhio vigile della Soprintendenza, messo in campo dai 25 volontari, molto attenti ed appassionati, del GATC (Gruppo Archeologico del Territorio Cerite) per rendere fruibile ai visitatori, in sicurezza, tutta l’area si è protratto per un anno ed è stato coordinato, con grande scrupolo e perizia, per la parte scientifica dall’archeologo Stefano Giorgi e per quella operativa dal sig. Gianfranco Pasanisi. È stato importante anche l’aiuto del Dott. Flavio Enei, archeologo coordinatore scientifico del Gruppo Archeologico del Territorio Cerite e direttore del Museo del Mare e della Navigazione Antica presso il Castello di Santa Severa.

Proprio il Dott. Enei, è stato in questi giorni ospite di una speciale trasmissione televisiva di Canale 10, realizzato da Fabio Nori, dedicata al Castello di Santa Severa che, da quest’anno, dopo un accordo tra Regione, Comune e la società LazioCrea è tornato ad essere aperto al pubblico, in tutte le sue parti. I volontari del GATC, grazie alla coordinazione di Enei, sono riusciti a trasformare il famoso maniero, in una grande area museale multimediale per attrare ancora più l’interesse del pubblico.

Due luoghi culturalmente importanti che grazie ad impegno e professionalità impreziosiscono il territorio e che non mancheranno di attrarre la curiosità di molti per una gita estiva all’insegna della storia.

Bella figura per i piccoli tennisti dell’Aureliano

La foto.

Si è tenuto a Genazzano domenica 28 maggio il secondo trofeo delle scuole tennis del Lazio. IL Tennis Team Aureliano ha partecipato alla competizione con una componente di alto livello addirittura con due squadre, che si sono confrontate con i più forti Circoli del circuito PIA Roma 2. (altro…)

Fermiamo Cupinoro: Il PD a Ladispoli dà prova di incompetenza

 

Il movimento Fermiamo Cupinoro ,dopo l’incontro Rifiutiamoci organizzato dal Pd di Ladispoli venerdì 26 maggio, commenta le varie dichiarazioni  degli esponenti locali e regionali presenti sul tema scottante dei rifiuti e dell’impiantistica. Presenti l’attuale sindaco, il candidato Pierini, il consigliere Ascani, con il contributo del consigliere regionale Patanè e dell’onorevole Giachetti. (altro…)