Passerini: “Non ci interessano le poltrone”
Ancora caos politico dentro l’amministrazione Bacheca che dopo la dipartita di consiglieri ed assessori riceve critiche da tutte le parti, anche dalla sua stessa maggioranza. “In questi giorni di invettive, scontri politici e polemiche sul bilancio, in un clima da campagna elettorale anticipata, mi dispiacerebbe che, nella confusione generata, la nostra posizione, più volte ribadita con estrema chiarezza, venisse fraintesa”. Esordisce il consigliere Andrea Passerini. “ Ci tengo a ricordare che il sottoscritto e il mio gruppo,- prosegue- con coerenza e rispetto del mandato elettorale, e motivati dalla fiducia dei cittadini che ci riconoscono la passione politica, oltre che l’impegno e la professionalità nell’attività amministrativa, abbiamo fin qui operato senza assessore e senza una delega consigliare. Anche se abbiamo sempre ritenuto più che legittima una nostra rappresentanza in Giunta, la richiesta è stata respinta reiteratamente dalla maggioranza, e ce ne siamo fatti una ragione: evidentemente sono rimasti tutti fermamente “attaccati” alle poltrone, e il Sindaco non è riuscito ad essere risoluto ed incidente nel rispettare e gratificare un gruppo che ha lavorato con la massima dedizione, conseguendo risultati significativi”. “ Pertanto, preso atto della situazione,- continua- non siamo certo stati noi a spingere per le dimissioni di Rosanna Cucciniello e non saremo noi ad avanzare al Sindaco il nome di un altro assessore. Più che le poltrone, ci interessa dare al Comune un nuovo Statuto, all’Amministrazione un nuovo slancio operativo (da qui la richiesta di un importante cambio di deleghe, di un nuovo approccio strategico “per obiettivi” e del ricorso a professionalità esterne alla sottodimensionata pianta organica), ed alla città delle prospettive di sostenibilità. Prospettive che devono contemplare lo studio di un piano di razionalizzazione e gestione pubblico-privata dei servizi pubblici e, soprattutto, politiche certe ed incidenti di entrata di bilancio, che noi chiediamo da anni, e per le quali, prima di presentare e votare il documento in Consiglio, vogliamo vedere atti concreti , sottoscritti dai responsabili dei settori e dal Segretario”. “ Certi della valenza delle nostre richieste,- conclude- diciamo con trasparenza ai cittadini che siamo pronti a sostenerle con forza e determinazione all’interno della maggioranza; o fuori dalla stessa, se l’auspicato “cambio di passo” non prendesse corpo”.