Un’altra città è possibile: un consiglio comunale in sordina
lunedì si è svolto un Consiglio comunale con soli tre punti all’ordine del giorno, passato totalmente in sordina. “Non si tratta ancora dell’atteso Consiglio per l’approvazione degli equilibri di bilancio, – dichiara Stefano Massera della Lista Civica Un’Altra Città è possibile, proseguono – delibera che per legge dovrebbe essere approvata entro il 31 luglio, la maggioranza Bacheca ci ha già provato per due volte, ma per due volte organi comunali di controllo (collegio dei revisori e segretario) hanno bocciato la delibera, per cui il sindaco ha ottenuto due proroghe sull’obbligo del 31 luglio. L’ultima a firma del prefetto è datata 24 agosto e ha concesso altri 15 giorni, scaduti i quali il Comune sarà commissariato. E forse sarà dichiarato il dissesto finanziario”.
“Su questo piano, tutto è ancora in alto mare: la maggioranza ostenta tranquillità, ma non si comprende come in 15 giorni riuscirà a fare ciò che non ha fatto negli ultimi mesi, cioè tenere i conti a posto. Vedremo cosa succederà . Intanto ricordiamo che fra i punti all’ordine del giorno del 28 c’è la ratifica dell’entrata di un nuovo membro fra i revisori dei conti, dopo le dimissioni di uno. E’ stata una delibera tecnica che non annuncia problematiche. Ben diverso è il caso delle due interrogazioni che dovrebbero finalmente essere discusse, dopo mesi. Sono a firma del consigliere Massera, ma si riferiscono a questioni importanti sulle quali anche gli altri membri di opposizione si sono espressi: la faccenda delle ormai inevitabili quattro proroghe alla Gesam e la questione del campo sportivo”.
“Le due questioni si somigliano- prosegue Massera – in entrambi i casi c’è una maggioranza che procede con una lentezza incomprensibile, che danneggia la città. Nel caso della raccolta dei rifiuti, la lentezza sta impedendo di attuare un nuovo bando che la stessa maggioranza ritiene migliorativo nel servizio. Nel secondo caso semplicemente il servizio non c’è più. Nonostante i lavori di rifacimenti siano stati conclusi lo scorso dicembre per un ammontare di oltre 100mila euro, il campo non solo è chiuso, ma versa in chiare condizioni di abbandono. Come si giustificherà la maggioranza?”
– Conclude con una battuta il Consigliere Massera – “Sulla stampa Bacheca ha già detto che è colpa della burocrazia”.