Servizio porta a porta: il 13 settembre la prima seduta di gara
Una gara lunga e tormentata quella bandita dal Comune di Santa Marinella per la gestione del servizio dei rifiuti solidi urbani con il sistema del porta a porta. Un procedimento iniziato nel 2016 che ha spesso attirato l’attenzione di tutte le parti politiche intervenute soprattutto a causa delle continue proroghe al precedente gestore oltre la naturale scadenza contrattuale. Ma all’indomani, forse, dell’ennesima proroga alla Gesam, appare sul sito del Comune di Santa Marinella l’avviso di convocazione della prima seduta di commissione. Considerata l’importanza del procedura, la stessa si terrà alle ore 11.00 presso la biblioteca comunale, la seduta è pubblica e potranno partecipare tutte le ditte interessate che, voci di corridoio, dovrebbero essere più di dieci.
Intanto, nell’ultima seduta di Consiglio comunale è stato approvato all’unanimità il nuovo regolamento comunale per la gestione dei rifiuti solidi urbani riguardante la raccolta differenziata e lo spazzamento stradale.
Dall’ufficio stampa del Sindaco giunge il commento del Consigliere Maggi:“Potrebbe sembrare un atto di normale dinamica amministrativa – ha dichiarato – se non fosse che con questa importante decisione si siano gettate le basi per un vero e proprio stravolgimento della raccolta differenziata, che proietterà il nostro territorio verso un futuro più consapevole e virtuoso nella gestione dei rifiuti. Scompariranno, salvo poche e verificate situazioni, gli ingombranti contenitori condominiali ed ogni appartamento disporrà di mastelli personali identificabili con codice a barre. Saranno eliminate le campane stradali per il vetro, che sarà raccolto a domicilio come tutti gli altri rifiuti e, novità assoluta, saranno introdotte le isole automatiche nei vari quartieri ed in prossimità delle scuole per consentire una raccolta più capillare e dando la possibilità anche ai turisti di collocare i rifiuti in maniera regolare e consapevole. Continua il Consigliere – verrà introdotto il controllo preciso e periodico sul gestore della raccolta ed eventuali inadempienze contrattuali saranno sanzionate da un’agenzia autonoma ed indipendente, che in tempo reale controllerà l’efficienza del servizio di raccolta e spazzamento; tale agenzia potrà attivarsi anche su richiesta dei singoli cittadini o dell’amministrazione comunale. Sarà potenziato il servizio di spazzamento e pulizia della città e verrà reintrodotto l’operatore ecologico di quartiere. Tra le altre iniziative saranno installati 500 cestini stradali e per la raccolta delle deiezioni canine, collocati presso centri pubblici quali spiagge, scuole e parchi. Sarà introdotta per contratto “la pulizia degli arenili, sia nel periodo estivo che invernale, nonché la manutenzione e la pulizia dei tombini, griglie e caditoie. Il verde privato continuerà ad essere raccolto a domicilio, ma non saranno più autorizzati sacchi di plastica bensì contenitori specifici di varie dimensioni che verranno consegnati su richiesta degli utenti.
Verrà introdotta progressivamente la logica della raccolta “premiante”; a chi conseguirà una raccolta efficiente, non si esclude la riduzione della Tari. Resta purtroppo da risolvere – conclude Maggi – la problematica, sicuramente preoccupante, dei controlli sul territorio. Non è più rinviabile la definitiva attuazione di un sistema di vigilanza e di repressione che veda nella Polizia Locale e nell’auspicabile contributo del volontariato, il nucleo centrale sul quale fondare un servizio serio ed affidabile per il regolare sviluppo del progetto”.