PUA: il Piano degli Arenili diventa il nuovo teatro di scontro in consiglio comunale
Il consiglio comunale di Santa Marinella di oggi, 15 novembre 2017, è stato particolarmente breve e l’atteso punto all’ordine del giorno sul bilancio consolidato è stato rimandato per un cavillo burocratico.
Ciò nonostante, se pur breve, è stato teatro di uno scontro che coinvolge sia l’opposizione che la maggioranza, quest’ultima nella figura del consigliere Andrea Passerini (FdI) che negli ultimi giorni aveva anche diffuso un comunicato sull’argomento. L’oggetto del contendere sono i PUA.
I PUA sono i Piani Urbanistici Attuativi che, in sostanza, costituiscono un approfondimento tecnico delle previsioni del piano regolatore, oggi definito PUC (Piano urbanistico comunale). Contengono molte più informazioni del PUC e sono praticamente il tramite tra questo e i progetti edilizi. I principali strumenti attuativi sono degli elaborati che precisano gli interventi sul territorio e ne organizzano l’attuazione, traducendo dettagliatamente le previsioni e le precisazioni dettate per grandi linee nel PUC. (Fonte: “Cosa sono i piani attuativi”, n.d.r.).
Oggi è stato dato mandato all’Ufficio Demanio di avvalersi di un incaricato esterno per il supporto nella verifica e progressione del PUA, il Piano degli Arenili, strumento ritenuto necessario per lo sviluppo delle attività balneari e marinare della città di Santa Marinella. A far scoppiare la polemica è stato Andrea Bianchi (PD) che, oltre a far notare come in commissione tale punto non fosse stato presentato, ha formalmente dichiarato che per l’Ente è solo una spesa inutile, per quanto piccola, a carico dei contribuenti.
A rispondergli è Emanuele Minghella che oltre a far notare che simili necessità sono stabilite dall’ufficio competente, difende la scelta di acquisire tale figura il cui costo ammonta ad appena una mensilità dello stipendio medio di un operaio, ma che sarà importante per un’iniziativa fondamentale per la città a lungo termine.
Il Consigliere delegato al Demanio Damiano Gasparri ha dichiarato: “È nostra intenzione supportare e potenziare l’Ufficio Demanio per portare avanti tutte le necessarie pratiche relative al Piano degli Arenili, strumento essenziale per lo sviluppo di tutte le attività imprenditoriali che insistono sulla nostra costa, così da poter garantire sempre più servizi di qualità ai tanti fruitori delle nostre spiagge, vera risorsa turistica di Santa Marinella e Santa Severa”.
Ma è proprio su questo punto che interviene Andrea Passerini (FdI): “In sostanza la notizia positiva è che, finalmente, si consente di adeguare i PUA comunali, sulla base delle esigenze degli operatori del settore e, in generale, delle istanze di sviluppo costiero. Gli aspetti positivi, però, finiscono qui, perché innanzitutto questa adozione poteva avvenire anni fa e permettere, pertanto, il laborioso lavoro di analisi progettuale da parte dei Comuni, e poi perché risulta ancora preclusa la possibilità di rilasciare i titoli di concessione pluriennale”.
Per Passerini senza l’approvazione del PUA regionale, infatti, i Piani comunali restano ancora bloccati alla L. 8/2015 e, benché adeguati, non possono contemplare le nuove concessioni o l’ampliamento di quelle esistenti, problema questo confermato da Minghella in consiglio. Dunque, fa presente Passerini, che senza le modifiche in regione l’utilizzo degli arenili limitato a concessioni temporanee di al massimo 6 anni, rende l’investimento del privato poco sostenibile.