M5S Santa Marinella: “Non credere alle fandonie di coloro che sono vissuti solo di politica”
Gli esponenti del M5S Santa Marinella rispondono al Pd locale sulla “questione” del Bilancio del Comune di Santa Marinella: “A noi piace leggere i giornali. Abbiamo letto con stupore le parole del Pd di Santa Marinella – commentano dal M5S Santa Marinella – che chiede al commissario prefettizio di dichiarare il dissesto del Comune”. “Abbiamo anche letto di un vecchio Sindaco che si è proposto come uomo nuovo,- continuano – mandando a farsi friggere tutte le teorie del segretario del suo stesso partito riguardo alla rottamazione ed all’apertura della politica alle nuove generazioni (le uniche rottamate sono state le primarie). Come MoVimento 5 Stelle di Santa Marinella rivolgiamo al Commissario straordinario del Comune l’appello a rispettare semplicemente la Legge, verificare attentamente l’entità del disastro lasciato dall’ex sindaco Bacheca e dalla sua maggioranza e di prendere la decisione migliore nell’interesse della comunità di Santa Marinella”.
“Ci viene comunque da sorridere – proseguono – per le parole del “nuovo” candidato e del curioso sdoppiamento del Partito Democratico. A Civitavecchia, solamente 3 anni fa, il sindaco Pietro Tidei, sfiduciato così come lo era stato prima a Santa Marinella, non chiese al commissario Santoriello di dichiarare il dissesto, nonostante conoscesse le condizioni del bilancio comunale e nonostante nel suo breve e anonimo mandato per assicurarsi la sopravvivenza fece ricorso a contributi straordinari per 19 milioni di euro in 18 mesi, messi nel bilancio comunale triennale in cambio di “futuri accordi”. Come sempre il PD usa due pesi e due misure: a Civitavecchia, nessuno chiese di mandare il Comune in dissesto e solamente la grande abilità dell’attuale Governo a 5 stelle è riuscita, con sforzi ingenti, a riportare l’Ente verso la normalità. A Santa Marinella si vorrebbe applicare un altro metro di giudizio, naturalmente per il proprio tornaconto politico. Noi chiediamo al Commissario – concludono – di applicare la Legge e di avere come unico riferimento gli interessi della Comunità ed invitiamo ancora una volta la cittadinanza a non credere alle fandonie di coloro che sono vissuti solo di politica”.