Amministrazione: Tidei alle prese con i primi tagli. Emergenza cimitero
Dopo solo un giorno dal suo insediamento e dopo essersi confrontato con il Commissario Straordinario per il passaggio delle dovute consegne, il Sindaco Tidei ha subito fatto chiarezza sulla situazione finanziaria del Comune e sulle tante emergenze che andranno risolte nel più breve tempo possibile. Debiti senza contratto, riorganizzazione del personale della Multiservizi, sfratto ai servizi sociali, dirigenti a contratto a casa ed emergenza cimitero, questo il primo elenco.
“ La situazione di disastro che ho trovato nelle finanze comunali non ci consentirà di poter confermare il contratto ai dirigenti che sono stati assunti attraverso la procedura e con le prerogative previste dall’articolo 110 del Testo unico sugli Enti Locali, così come tutti i contratti a tempo determinato. Questo fatto – prosegue – lega al palo la macchina amministrativa, privandoci di poterci avvalere di professionalità particolari, alla bisogna, che non sono reperibili tra il personale di ruolo. E’ sintomatico come tutte queste inefficienze e difficoltà escano fuori soltanto dopo il nostro insediamento e non siano trapelate mai durante l’attività, durata circa sette mesi, del Commissario Straordinario incaricato dal Prefetto di Roma”. Questo il duro commento del neo Sindaco Pietro Tidei che fa inoltre sapere: “Tra le tante emergenze è scoppiata anche quella cimiteriale; il dirigente mi ha informato che non abbiamo disponibilità di loculi per procedere all’inumazione delle salme degli aventi diritto alla sepoltura nel Cimitero cittadino. Oltre ad essere una grave crisi, – aggiunge- questo fatto apporta un danno all’immagine della città ed è un’offesa al sentimento popolare di pietà verso i nostri defunti al quale ci impegniamo a porre rimedio con la massima urgenza”.
La situazione finanziaria, infatti, versa in una situazione di dissesto economico che, dalle parole scambiate tra il Sindaco e il Commissario straordinario, non lascia scampo all’intervento della magistratura della corte dei conti. I disagi si stanno riscontrando anche per quanto riguarda la smaltimento dei nostri rifiuti in discariche autorizzate finora mai pagate, oltre al debito nei confronti della Gesam che – dichiara il Sindaco – “ammontano a circa 2.5 milioni di euro”.
“La mattina del prossimo 4 luglio l’ufficiale giudiziario restituirà il possesso dei locali dove attualmente svolge l’attività l’ufficio dei servizi sociali comunali al legittimo proprietario – continua il Pietro Tidei – e questo è un settore della vita cittadina che non può fermarsi un attimo e per questa ragione, fermo il fatto che cerchiamo da subito di trovare una soluzione per gestire questo rischio improvvido, sto predisponendo l’accoglienza degli uffici nei locali della Multiservizi”.
E infine conclude: “Il tema finanziario è caldissimo, ci sono problemi gravi da affrontare e situazioni che non devono ripercuotersi su una macchina amministrativa che oggi, giorno del mio insediamento ufficiale a via Rucellai, ho trovato demoralizzata e sfiduciata. Ho confermato per i prossimi 15 giorni e solo per quelli le attuali posizioni organizzative. Provvederò ad una rotazione generale del personale e ridistribuirò le posizioni organizzative sulla base dei vari incarichi e soprattutto delle singole competenze acquisite e dimostrate. Con la Multiservizi cercherò di internalizzare alcuni servizi in modo da rendere più consistenti le entrate della Società, subito dopo la nomina del nuovo Amministratore Unico”.