Anno: 2018

Incidente a Santa Severa: muore un giovane centauro di Ladispoli

In poche ore tre gravi incidenti lungo la via Aurelia, a Santa Marinella, Santa Severa e a La Toscana

A poche ore uno dall’altro si è verificato un terzo incidente lungo la via Aurelia, questa volta a Santa Severa all’altezza di Grottini. Dai primi accertamenti, due giovani di Ladispoli, a bordo di uno scooter, a causa dell’alta velocità, si sono scontrati con una Panda che li precedeva.

Nell’impatto, A.L., di 38 anni, ha perso la vita e l’altro ragazzo è stato portato in elisoccorso presso l’ospedale Gemelli di Roma in gravi condizioni. Al volante dell’utilitaria, una giovane donna di Santa Marinella, che è stata trasportata per controlli presso il San Paolo di Civitavecchia e dimessa questa mattina, all’alba.
Il giorno prima un’altra tragedia aveva macchiato le strade della città: un anziano, alla guida sempre di una Panda, aveva investito sulle strisce pedonali all’altezza dell’incrocio con Viale Roma, una giovane mamma che stava attraversando la strada accompagnata dalla madre e dal figlio in passeggino.

L’impatto violento aveva costretto i soccorritori ad effettuare una rianimazione della ragazza che, una volta stabilizzata, è stata trasporta d’urgenza con l’elisoccorso anch’essa presso il Gemelli di Roma.
Sebbene nelle ultime ore si siano succedute informazioni contrastanti, non risulta che la ragazza sia deceduta.

Un altro grave incidente, pochi giorni fa, ha visto coinvolto un altro motociclista, all’altezza della Toscana, tra Santa Marinella e Santa Severa. In quel caso, un’auto che stava effettuando un’inversione ad U sull’Aurelia aveva colpito in pieno il centauro.
In tutti i casi i soccorsi sono stati tempestivi, mobilitando oltre alle autoambulanze, anche Vigili del Fuoco e Protezione Civile. Intervenuti anche le altre forze dell’ordine.

In città, i tratti di strada teatro di questi gravi incidenti, non sono nuovi a fatti simili: si tratta di zone ad alto rischio, costituite da rettilinei che passano in aree urbane o vicino a luoghi di interesse turistico che nel periodo estivo attraggono molte persone. Di notte, sono però particolarmente buie o con scarsa illuminazione, dove non di rado automobilisti e motociclisti mantengono comportamenti a rischio.

In passato i tratti interessati erano presieduti da strumenti elettronici di rilevamento, come i Photored e gli Autovelox, in seguito rimossi dopo alcune sentenze a sfavore dell’ente comunale. Ciò non toglie che le aree in questione sono particolarmente pericolose e prive di forme di dissuasione per limitare la velocità ed incrementare l’attenzione di chi è al volante.

Isola pedonale: scontro tra giunta e esercenti. Progetto sperimentale inizia col piede sbagliato

L’Isola pedonale a Santa Marinella è da sempre motivo di scontri tra esercenti, organizzatori e politici. Anche quest’anno la chiusura al traffico del triangolo tra Via della Conciliazione, Viale Roma e Piazza Trieste ha suscitato parecchi malumori.

La giunta comunale sabato 4 agosto ha reso pubblica un’ordinanza del sindaco che concedeva la chiusura al traffico dell’area generalmente adibita al mercato del giovedì, partendo dalla richiesta dei negozianti di Via della Conciliazione che, inizialmente avevano proposto la pedonalizzazione solo della loro stradina.

Gli altri esercenti si sono ritrovati inclusi in un progetto di cui non conoscevano esattamente i termini: dalla delibera, si evinceva che i titolari delle attività commerciali erano responsabili per la gestione del traffico, per il controllo degli accessi all’area e avrebbero dovuto obbligatoriamente impiegare il proprio personale per gestire queste attività.

La reazione non si è fatta attendere e alcuni esercenti hanno sollevato parecchi dubbi: dallo scarso preavviso alla cittadinanza (l’ordinanza era esecutiva dalla sera stessa di sabato, senza l’abituale affissione dei divieti di sosta), al mancato coordinamento con gli esercenti dell’area di Piazza Trieste, alla fattibilità legale di attribuire a camerieri e negozianti gli oneri di gestione del traffico e la responsabilità civile di qualcosa piovuta dall’alto.

Sebbene il consigliere Maura Chegia si affrettava a spiegare che era stato stilato un accordo, non presente nell’ordinanza, per fare in modo che i varchi venissero presieduti dalla Pro Pyrgi il sabato stesso, in realtà l’isola pedonale non è stata realmente realizzata. Solo la domenica, la protezione civile è riuscita ad ottemperare alla chiusura, fino alla mezza notte.

Il sindaco Pietro Tidei, ha dato una risposta piccata alla reazione dei negozianti, alcuni dei quali hanno provveduto a depositare un esposto denuncia sulla vicenda.

Spiega il sindaco: “Non era necessario scomodare il Prefetto, i VVFF di Roma, la Questura e quanti in indirizzo nell’esposto ricevuto dai commercianti di Piazza Trieste per un progetto, quello dell’isola pedonale, in fase sperimentale per soli altri 3 weekend.[…] Quando a Civitavecchia ho introdotto lo stesso provvedimento, la novità non ha trovato immediato accoglimento, specialmente dalla categoria realmente beneficiaria, quella degli operatori commerciali che, a distanza di un anno, mi hanno chiesto di prolungare il periodo di chiusura al traffico. 

Dobbiamo guardare in avanti ricordando che la civiltà si misura in passi e non con il numero delle automobili, per questo motivo siamo intenzionati a portare avanti a Santa Marinella, il progetto delle isole pedonali da estendere possibilmente anche in altre aree cittadine”.

“Ciò detto, – conclude il sindaco – oltre alla mia disponibilità ad un incontro, posso confermare che la gestione della sicurezza in piazza Trieste sarà garantita dai volontari della Protezione Civile e dalla Polizia Locale nonostante la carenza di organico e senza onere per i commercianti.

Colgo l’occasione per richiamare la categoria al rispetto delle norme per l’occupazione di suolo pubblico nonché al pagamento dell’imposta C.O.S.A.P. dovuta, ricordando che si tratta di un beneficio e non di un diritto”. 

Isola Pedonale. Tidei: “Non era necessario scomodare il prefetto con un esposto”

Pietro Tidei, sindaco di Santa Marinella

In risposta ad un esposto presentato da alcuni esercenti del quartiere Centro, il sindaco di Santa Marinella Pietro Tidei, ha diffuso una nota dove spiega i motivi dell’ordinanza che ha fatto infuriare i negozianti.

“Non era necessario scomodare il Prefetto, i VVFF di Roma, la Questura e quanti in indirizzo nell’esposto ricevuto dai commercianti di Piazza Trieste per un progetto, quello dell’isola pedonale, in fase sperimentale per soli altri 3 weekend.

Tralasciando i dati che ci dicono che un’attività commerciale a Santa Marinella ha un ciclo vitale di circa 12 mesi, qualcosa in più per quelle di somministrazione, l’isola pedonale è un atto di civiltà e d’obbligo per una città che vuole essere a vocazione turistica.

Quando a Civitavecchia ho introdotto lo stesso provvedimento, la novità non ha trovato immediato accoglimento, specialmente dalla categoria realmente beneficiaria, quella degli operatori commerciali che, a distanza di un anno, mi hanno chiesto di prolungare il periodo di chiusura al traffico.

Dobbiamo guardare in avanti ricordando che la civiltà si misura in passi e non con il numero delle automobili, per questo motivo siamo intenzionati a portare avanti a Santa Marinella, il progetto delle isole pedonali da estendere possibilmente anche in altre aree cittadine.

A Cerveteri, Ladispoli, Civitavecchia, Fiumicino sono solitamente i commercianti a dare ausilio al Comune durante la stagione estiva , specialmente nelle chiusure al traffico locale dove loro stessi installano Dehor garantendo alla clientela la possibilità di degustare un buon prodotto senza smog e senza il rischio di poter essere investiti.

Ciò detto, oltre alla mia disponibilità ad un incontro, posso confermare che la gestione della sicurezza in piazza Trieste sarà garantita dai volontari della Protezione Civile e dalla Polizia Locale nonostante la carenza di organico e senza onere per i commercianti.

Colgo l’occasione per richiamare la categoria al rispetto delle norme per l’occupazione di suolo pubblico nonché al pagamento dell’imposta C.O.S.A.P. dovuta, ricordando che si tratta di un beneficio e non di un diritto”.

Consiglio comunale: Tidei si apre all’opposizione e avvierà altre due commissioni d’indagine

Il nuovo consiglio comunale di Santa Marinella

Il consiglio comunale straordinario si è concluso con lo slittamento dei punti più rilevanti ad un secondo appuntamento, giovedì 26 luglio alle ore 15:00, sempre presso la sala Flaminia Odescalchi. Ciò nonostante, quello che, a tutti gli effetti è la prima prova sul campo dei nuovi consiglieri, seppur breve, non ha deluso chi aspettava notizie.

Dopo gli adempimenti di rito con la surroga dei nuovi consiglieri che prendono il posto di coloro che sono divenuti assessori, Tidei ha conferito ufficialmente anche le deleghe agli stessi, riservandosi di allargare il parterre dei delegati esterni scegliendo figure terze in base alle personali capacità ed esperienze, oltre a confermare di voler assegnare deleghe a tutti i consiglieri, sia di maggioranza che di opposizione.

Il sindaco ha poi voluto anticipare alcune argomentazioni, come la questione del dissesto dell’ente, sebbene la discussione e la votazione è stata rimandata alla prossima seduta consiliare: proprio il punto in questione è stato il motivo della scelta di spezzare il consiglio straordinario in due diverse giornate, concedendo all’opposizione la possibilità di studiare meglio le carte presentate dall’amministrazione per giustificare la scelta di dichiarare, di fatto, il fallimento dell’ente comunale.

Altro argomento trattato, ma in via più che altro giustificativa, è il provvedimento per la cessazione del ritiro porta a porta del verde che, negli ultimi giorni, aveva attirato molte critiche: viene sottolineato come la TARI sia una tassa calcolata solo sulle metrature occupate dalle proprietà e non dalle dipendenze, come i giardini, appunto e dunque, nella tariffa non sarebbe affatto incluso il verde.

Questione diversa quella delle commissioni consiliari d’indagine: Tidei sottolinea come esse non si vanno a sostituire ad eventuali iniziative di organi di polizia e controllo superiori, ma che hanno una valenza politica di analisi della situazione.

Francesco Settanni (M5S), a nome dell’opposizione tutta, chiede che le commissioni vengano integrate e passino da quattro a sei, comprendendo sia una commissione che verifichi come si sia andato a perdere il patrimonio infrastrutturale del comune (scuole, strutture sportive, edifici pubblici), sia una commissione specifica sulla questione del cantiere di Via della Colonie.

Il sindaco, in risposta, ha garantito che nella seduta di giovedì saranno accolte le istanze dell’opposizione e che quindi si vedranno nascere anche queste due nuove commissioni.

Surf Expo spegne 20 candeline: anche quest’anno tutti in spiaggia

Nata nel 1999 il Surf Expo è stato da subito il punto di riferimento per gli appassionati d’Italia e oggi è pronto a festeggiare un traguardo unico attraversando la storia del surf italiano. Nello splendido scenario della spiaggia ai piedi del Castello di Santa Severa (a 30 minuti circa da Roma) per tre giorni, dal 20 al 22 luglio, festeggerà il ventennale dell’evento dedicato alla surf-culture più famoso e partecipato d’Italia. Negli anni la manifestazione ha ospitato alcuni tra i più grandi interpreti del Surfing internazionale: dal campione del mondo ASP Sunny Garcia, al world-guinnes recordman Garrett McNamara, fino ad arrivare al nostro portabandiera Leonardo Fioravanti.

Surf Expo ha dato un grande contributo a questo tratto di costa accendendo ogni volta i riflettori su discipline che fino a pochi anni fa erano reputate minori, basti  pensare alla crescita dello Stand Up Paddle grazie ai due mondiali organizzati con 10mila dollari di montepremi e i migliori specialisti al mondo a sfidarsi. Tornando indietro negli anni Surf Expo ha portato lo spine-ramp più grande al mondo con i più forti riderds di BMX. Tra questi come non ricordare il motocross freestyle a Banzai Beach. Ha presentato novità e anteprime come il Free Fall, l’Indoboard, lo Slakeline, il Fly Board e l’ultima tendenza del Tow-in con le potenti moto d’acqua della Yamaha.

È stato il primo evento a riproporre la cultura surfistica californiana nel nostro paese, con scuole gratuite aperte a tutti, skate contest, fashion show, prémiere di film di settore unici nel loro genere, lanciando un format nuovo che pian piano ha coinvolto migliaia di appassionati diventando una delle tappe fisse dell’estate italiana. Tantissimi bambini, ragazzi, famiglie hanno approcciato per la prima volta al surf, al sup e allo skate proprio sulla spiaggia di Santa Severa. 

Al Castello di Santa Severa, presso il Museo civico del mare e della navigazione, è stata inaugurata una sala dedicata alla manifestazione Italia Surf Expò e al suo ideatore Alessandro Marcianò, surfista, noto a i tabloid internazionali per aver cavalcato un’onda di 18mt sulle onde di Nazarè in Portogallo. La Regione Lazio ha voluto dedicare a lui la sala all’interno del Museo per il contributo offerto negli ultimi venti anni al territorio e allo sport ecosostenibile. In programma una visita nel primo giorno di evento con i giornalisti e autorità. 

L’edizione del 2018 attende una vera e proprio leggenda vivente del surf: Tom Curren. Nato a Santa Barbara, negli Stati Uniti, il 3 luglio del 1964, Tom Curren ha vinto 3 titoli mondiali (ASP) ed è riconosciuto come il terzo surfista più influente di tutti i tempi nella storia di questo sport. Curren si esibirà live sul palco allestito sotto le mura del Castello di Santa Severa il sabato sera poco prima del celebre Beach Party che porterà il pubblico a scatenarsi fino a notte fonda. 

Confermate le numerose attività che hanno reso il Surf Expo leader assoluto del settore, dalla Quiklsilver & Roxy Surf School, Rip Curl Aperitif e Wetsuit Clinics, la Decathlon SUP Academy e poi il metodo di allenamento Indoboard surf training, la zona action posizionata sopra la spiaggia con la Wood Wave (una vera Onda in legno), una fantastica ruota panoramica in stile Venice Beach, il Free Fall, il fitness yoga, il work out stage, Surf Meccanico e escursioni in SUP dietro il Castello e molto altro. 

Immancabili anche il Bikini Fashion Show, con le modelle pronte a infiammare la folla sfilando sulla passerella allestita direttamente in spiaggia e presentando i migliori brand del mondo surf.

In esclusiva al Surf Expo 2018 la prémiere italiana del film Vague à l’Ame prodotto dalla Billabong e diretto da Vincent Kardasik. Presenti Vincent Kardasik, Francois Liets (uno dei protagonisti del film) e in attesa di conferma per Benjamin Sanchis. Dopo Lisbona, Londra, Monaco, Madrid e Barcellona è la volta dell’Italia con l’esclusiva prémiere al Surf Expo 2018 dal 20 al 22 luglio a Santa Severa sotto il magnifico Castello.

Per la 20a edizione Surf Expo, in collaborazione con la Regione Lazio, offre la possibilità di dormire all’interno del Castello medievale così da regalare un’esperienza unica al mondo in uno dei luoghi più suggestivi del territorio laziale. Altra grande novità è la partnership con Rds Network che curerà tutta la parte d’intrattenimento dell’evento che vedrà il suo clou con i Beach Party del venerdì e del sabato. A cui si aggiungono il Corriere dello sport, Alpha, Sport Club e 4action.

Ford è l’official-car di questa edizione speciale e presenta i modelli di punta con un test-drive davvero unico. AmicoBlu presenta il nuovo concept di noleggio furgoni studiato per i surfisti esigenti, sempre in viaggio con tutta la loro attrezzatura. BMW Motorrad sarà presente con un bellissimo stand che diventerà un vero salotto accanto le moto vintage GS. Red Bull per dare la giusta scarica di energia viste le tante attività sportive.

Presenti anche Maremoto da Genova in collaborazione con Yamaha Marine Italia con un’aerea espositiva, ed ancora Tap Air Portugal, da sempre la compagnia portoghese surf friendly per eccellenza, il Centro del Turismo del Portogallo, che promuove il territorio e Nazarè , Vigorsol Air Action per far masticare tutti al grido di chew cool, look cool ed infine il grande ingresso tra gli sponsor della 3 che sarà presente in spiaggia con le sue offerte per tutte le esigenze di telefonia e internet.

Quest’anno poi grandi novità con oltre 10 food-truck per soddisfare ogni tipo di richiesta culinaria a pranzo e cena con beverage fornitissimo e i grandi parcheggi raddoppiati rispetto lo scorso anno.

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO

Quattro commissioni di indagine per capire la situazione del Comune

Quattro sono le commissioni d’inchiesta volute dal sindaco Pietro Tidei per fare luce sulla situazione dell’ente comunale di Santa Marinella: il 23 luglio saranno istituite con un voto nel consiglio comunale straordinario indetto proprio per cominciare a dipanare la matassa ingarbugliata ereditata dalle precedenti gestioni.

Centrale, la questione dei bilanci, sia quello del comune, i suoi 14,7 milioni di euro di passivo, sia quello della farmacia comunale in perdita e con debiti verso fornitori di ben 1 milione di euro.

A queste due distinte commissioni si affiancheranno una che si occuperà del sistema informatico dell’ente e una specifica per analizzare la situazione del cimitero.

La decisione di Tidei ha per ora generato poche reazioni. In primo luogo, quella di alcuni giorni fa, sul sito di Terzo Binario, di Eugenio Fratturato in merito alla vicenda della farmacia che, coinvolto dal sindaco per dare spiegazioni, ha risposto sui giornali: “Il sindaco Pietro Tidei sa bene che io ho avuto un incarico annuale per la farmacia, con i conti che erano sul tavolo dell’assessore al bilancio Emanuele Minghella, del responsabile dei servizi finanziari e dell’allora sindaco Roberto Bacheca. Per sapere come andasse basta chiedere a Minghella e sul perché un servizio in attivo sia in passivo così profondo”.

Dura la replica del primo cittadino: “Se non gestiva la farmacia comunale proprio Fratturato con la sua delega, a cosa serviva questa delega che si era fatto attribuire specificamente, in uno con quella del Cimitero? Ce lo dovrebbe spiegare proprio lui, con parole sue, senza chiamare in suo soccorso l’assessore Minghella che invece di criticare sta aiutando fattivamente a rimettere in corsa questa Città”.

Fratturato, a stretto giro, risponde: “Ben venga una commissione di inchiesta o anche ispettiva per la verifica dell’operato della precedente amministrazione su tutte le tematiche riguardanti l’Ente e sul perché e chi ha deciso che con gli incassi della farmacia venissero liquidate fatture riguardanti altri settori del Comune. Per il mio operato non devo né giustificare né chiedere scusa a nessuno, ho sempre svolto la mia attività politica alla luce del giorno in collaborazione con i vertici dell’Amministrazione con i dirigenti e con i dipendenti comunali.
Se Tidei ha la necessita di spostare l’attenzione dei cittadini dalle sue nomine, vedi Assessore Minghella e Presidente del Consiglio Marongiu, con la notizia che sono giacenti in Comune fatture di svariati milioni di euro da pagare, non è una sorpresa per nessuno ne tanto meno per Lui”.

La questione della commissione di indagine sulla informatizzazione del comune diventa invece particolarmente attuale: l’ente e l’azienda che da anni cura il sito internet ufficiale da tempo sono ai ferri corti e in queste ore, per l’ennesima volta, il portale è stato oscurato.

“La società che gestisce il sito – dice il Sindaco Pietro Tidei – è subentrata all’azienda che ha vinto il bando ed è risultata assegnataria del contratto e che poi per vicissitudini economiche ha dovuto lasciare. Tra le prestazioni migliorative della ditta originaria c’era anche la gestione del sito, cosa che non è mai avvenuta. Oggi la Città di Santa Marinella è senza sito internet, peraltro un servizio che è necessario ai fini della trasparenza e della pubblicità degli atti comunali, perché un’azienda che ha lavorato senza contratto, arbitrariamente, oggi sa bene che il vento è cambiato, che non basterà la sciatteria di un’intera amministrazione comunale a tenerla a galla ma che dovrà dimostrare il suo diritto a percepire qualsiasi somma di denaro pubblico e questo non lo può fare”.

Il Sindaco accusa sia l’abuso dell’interruzione sia la detenzione illegale di dati personali da parte di una società in subappalto, fraudolento. “Di questo – sottolinea Tidei – saremo costretti ad interessare la Magistratura, per il tramite della locale Stazione dei Carabinieri, perché una Città ed un’amministrazione comunale non possono rimanere senza un servizio essenziale di punto in bianco”.

Il consiglio comunale straordinario si terrà lunedì 23 luglio a partire dalle ore 18:00 presso la Sala Flaminia Odescalchi. 

Tidei: “Il verde va conferito in discarica: risparmiamo ed evitiamo che la gente butti di tutto”

La questione dei rifiuti a Santa Marinella è difficile e annosa e da sempre è stata oggetto di scontro per i costi commisurati al servizio offerto. Ora, anche il centro sinistra si confronta con una situazione che unisce più che altro disagi e difficoltà di servizio, con la rabbia dei cittadini per i costi elevati.

Tidei ha emesso la sua prima ordinanza sindacale che verte proprio sulla raccolta differenziata: già nei giorni scorsi aveva parlato di possibilità di revisione del contratto, ma per ora la sua prima azione è stata quella di annullare la raccolta porta a porta del verde.

“Il Comune – spiega il Sindaco- paga oltre 140 euro ogni tonnellata di indifferenziato che porta in discarica, costo che si ribalta pro quota su tutti i contribuenti. Per il verde invece il costo di conferimento è inferiore alla metà per ogni tonnellata. Sempre nell’otica del progressivo decremento della spesa per i rifiuti stiamo pensando di acquistare una macchina per il pre trattamento del verde, per renderne più facile il trasporto e lo stoccaggio”.

Per questa ragione i cittadini saranno costretti a conferire il verde di persona alla discarica della Perazzeta, dove sarà controllata la qualità del rifiuto. Con questo sistema, il Sindaco si augura che la Gesam possa smaltire correttamente il verde e non debba più confluire gli sfalci nel circuito di stoccaggio dell’indifferenziato.

Anche perché Tidei sottolinea un altro problema non secondario delle discariche che accolgono i rifiuti raccolti in città: “Tutti gli impianti hanno serrato i cancelli a causa della elevata esposizione creditoria nei confronti della Città fatta di fatture no pagate per mesi e mesi ed ormai ammucchiate sui loro tavoli in castelli che non possono più crescere”.

Tidei assicura di aver avviato dei contatti con Viterbo e Tarquinia per trovare una soluzione e di aver avviato un tavolo con i rappresentanti di Gesam, affiancato dal vicesindaco Andre Bianchi.

La prima reazione ufficiale è del consigliere penta stellato Francesco Settanni che, su Facebook, scrive in calce alle foto dell’ordinanza: “[…] nel tariffario del porta a porta paghiamo, tra l’altro, anche per il servizio asporto piccoli sfalci nella misura di 3 sacchi condominiali. La Gesam ha sempre svolto tale servizio, anche se a volte con ritardi e salti di turno, per propri problemi organizzativi. Del resto, poiché la tariffazione della Ta.Ri. non è calcolata sul solo peso del rifiuto indifferenziato prodotto ma parametrata sul numero dei componenti del nucleo famigliare e sull’estensione dell’immobile abitato, è una tassa che noi cittadini paghiamo a prezzi molto elevati e, per l’anno solare in corso ci è già stata attribuita con le cartelle esattoriali recapitate nel periodo maggio – giugno. L’ordinanza al di là degli obiettivi che si propone, che a mio parere potrebbero essere raggiunti anche in altri modi, in realtà procura solo seri disagi ai cittadini, che peraltro quel servizio se lo sono già visto addebitato in cartella”.

Dunque per il Movimento 5 Stelle, i cittadini non trarrebbero alcun beneficio immediato, avendo già ricevuto le richieste di pagamento per il servizio di nettezza urbana. 

Il Paese che Vorrei: “Se Marongiu è stato eletto per un accordo precedente, iniziamo male”

Nell’opposizione in consiglio comunale, la lista civica “Il Paese che Vorrei”, ha fin da subito cercato di distinguersi per la volontà di proporre alternative alle azioni di governo: se da un lato, Lorenzo Casella è stato nominato quale vicepresidente del consiglio stesso, probabilmente perché rappresenta un’opposizione di sinistra, dall’altra lo stesso è l’unico ad aver proposto qualcun altro alla carica di presidente: Marina Ferullo.

Le motivazioni sono note: per Casella, la Ferullo rappresenta l’opposizione alla vecchia guardia bachechiana e allo stesso tempo, in quanto donna, avrebbe dato un segno di innovazione al consiglio cittadino. Presa in causa, l’esponente di maggioranza, ha poi cordialmente declinato la proposta.

Il gruppo di Casella, però, non si è certo fermato a questo ed ha comunque rese note le proprie impressioni a freddo della prima seduta dell’assise pubblica, sottolineando un disagio comune un po’ a tutte le forze politiche della città, specificando che oltre all’anomalia di vedere assegnati ruoli importanti a figure rilevanti della vecchia giunta come Marongiu e Minghella, “[…] non c’è stata alcuna offerta di scuse alla cittadinanza né da parte di Minghella né da parte dei consiglieri eletti che hanno fatto parte della precedente maggioranza. Al contrario, c’è una sorta di negazionismo rispetto alla tragicità della situazione.  Se non altro, si sarebbe potuto pretendere un’assunzione di responsabilità prima di premiarli con cariche, assessorati e deleghe”.

A far storcere il naso, soprattutto l’approccio all’elezione di Marongiu come presidente del consiglio comunale: “Posto che un Presidente del Consiglio espresso dalla minoranza possa garantire maggior equilibrio nella gestione del Consiglio, sembra strano che questo debba essere deciso dal sindaco in funzione di un precedente “accordo”, termine usato dallo stesso Pietro Tidei”.

Il gruppo di Casella conclude: “Se queste sono le premesse, la nuova amministrazione non è certo partita con il piede giusto. Ma soprattutto ci preme rilevare come, dopo una campagna elettorale improntata sulle capacità operative e sull’autorevolezza del Sindaco Tidei, l’aver optato per la continuità con la vecchia amministrazione, che Minghella e Marongiu testimoniano, tradisca invece o la debolezza politica del primo cittadino o accordi di cui non conosciamo termini e finalità”. 

Il Paese che Vorrei nelle ultime ore ha anche avviato una raccolta di aiuti per il canile municipale, sottolineando: “I nostri amici a 4 zampe, ospiti del CANILE COMUNALE, hanno bisogno di noi! chi dovrebbe provvedere al cibo latita e le provviste scarseggiano. la situazione non è ancora degenerata solo grazie all’impagabile lavoro delle volontarie e dei volontari”.

È morto Vincenzo Cacciaglia

Avv. Vincenzo Cacciaglia, presidente Fondazione Cariciv

La redazione di TeleSantaMarinella.TV e il direttivo dell’Associazione Santa Marinella SWAM si uniscono al cordoglio per la morte dell’Avv. Vincenzo Cacciaglia, presidente della Fondazionce Cassa di Risparmio di Civitavecchia. Una grave perdita per il territorio, che per anni Vincenzo Cacciaglia ha cercato di migliorare grazie alle iniziative della Fondazione. Tutti noi porgiamo le più sentite condoglianze all’amica Francesca e a tutta la famiglia.

Nomine: polemiche per Marongiu e Minghella. Farmacia comunale con debiti per 1 milione di euro

Il nuovo consiglio comunale di Santa Marinella

Dopo il consiglio comunale di lunedì 9 luglio, non sono mancate le polemiche sulla scelta di Roberto Marongiu come presidente dell’assise e di Emanuele Minghella nella veste di assessore, che si affiancano alla mai troppo esplicitata, quantomeno in campagna elettorale, candidatura e relativa elezione di Patrizia Befani nelle file del centro sinistra tideiano.

Sebbene sulla figura della Befani, Tidei non si sia mai formalmente espresso, nel caso di Marongiu e Minghella, il neo sindaco ha da subito messo le mani avanti: il motivo della scelta espressa è che, nel primo caso, Marongiu è il consigliere con maggior numero di presenze nell’assise e contemporaneamente rappresenta, comunque, una parte del centro destra santamarinellese; nel caso di Minghella, la scelta sarebbe stata operata per poter avere qualcuno all’interno della squadra di governo, che sappia dove guardare nei meandri della situazione ingarbugliata del bilancio comunale lasciato da Bacheca.

La Lega non ci sta e ha così stigmatizzato le scelte della nuova giunta: “Gli ex esponenti della vecchia amministrazione, tanto criticata e derisa, sono oggi punte di diamante di quello che dovrebbe, a parer loro, rappresentare il “nuovo”, per far risplendere la Perla. Ci domandiamo che fine abbia fatto la loro coerenza, semmai ne avessero una. Saliti sul carro del vincitore soltanto per convenienza politica, in barba ai tanto decantati hashtag “la politica è una cosa seria”. Certo che lo è. Forse non per voi, che per qualche poltrona e qualche incarico sareste disposti a tutto”.

Di contro a rispondere invece alle perplessità espresse sui social network da Bruno Ricci, Roberto Marongiu sottolinea: “Bruno Ricci continua imperterrito a non digerire la sua sconfitta, cercando alibi e capri espiatori. Non vorrei che io possa essere la causa delle sue notti insonni, pertanto lo invito a fare mea culpa per la sconfitta”. “Pertanto – continua – chi ha deciso di correre per proprio conto al primo turno certamente e difficilmente avrebbe cambiato idea con un sostegno a Ricci in caso di ballottaggio. Tale concetto è evidente a tutti tranne che a lui”. “Ricci, – conclude Marongiu – ricerchi altrove le ragioni della sua sconfitta ed in particolare colga dalla stessa degli elementi di positività e di crescita amministrativa e politica”.

Mentre le polemiche continuano a imperversare, emergono però sempre nuove problematiche derivanti dalla situazione finanziaria del Comune: oggi il Sindaco ha reso noto che la farmacia comunale versa in situazioni disperate, con ben un milione di euro di debiti verso i fornitori. Il dito viene subito puntato verso la precedente amministrazione e Tidei chiede lumi a chi era il delegato di riferimento, cioè Eugenio Fratturato: “Ci venga a raccontare come stanno le cose e perché si sia arrivati a questa vergognosa situazione”.

“Perché la questione della farmacia è emblematica – spiega il Sindaco –. Con i soldi si comprano i medicinali e quindi si riempie il magazzino. Se le medicine si vendono, ci devono essere i soldi, anche per acquistarne altre e riempire di nuovo il magazzino. Se le medicine non si vendono, il magazzino deve essere pieno di farmaci. A Santa Marinella, e solo a Santa Marinella, abbiamo il magazzino vuoto come le casse sia della farmacia che del Comune. Qualcuno dovrà spiegarci cosa è successo e lo dovrà fare in fretta”. 

Castello di Santa Severa: Aperimusica e Valerio Massimo Manfredi

Il Castello di Santa Severa, si sta dimostrando un interessante polo di eventi per il periodo estivo: tante le occasioni culturali come presentazione di libri con autori noti ed importanti come la recente visita di Valerio Massimo Manfredi, artistiche e musicali.

Giovedì 12 luglio alle ore 19:00, per la serie di eventi musicali “Aperimusica”, il “Quartetto d’archi”  eseguirà il concerto “Il giro del mondo tra le note”, sulle orme di Phileas Fogg in un ideale viaggio in musica del giro del mondo in 80… note. Per informazioni e prenotazioni T. +39.06.39967999.

Venerdì 13 luglio alle ore 21:00 all’interno della rassegna Racconti in blu, sarà protagonista lo scrittore Andrea Vianello con “I fantasmi del goal”, mentre sabato 14 luglio sempre alle ore 21:00, per la stessa rassegna, sarà ospite Valerio Massimo Manfredi col suo monologo “Il mio nome è nessuno”.

“Il cartellone estivo di eventi – commenta il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti – è motivo di grande soddisfazione. Un risultato, frutto del lavoro di tanti, che ha permesso di ridare nuova vita a questo luogo. Uno straordinario impegno corale che ci ha consentito non solo di aprire le porte del castello e delle sue aree museali, ma di ampliare l’offerta di cultura ed eventi per i tanti visitatori e turisti che ogni anno visitano la capitale e le province del Lazio. Tre mesi di appuntamenti, da luglio a settembre, in un posto che è un autentico gioiello sul mare”.

In programma anche le rassegne Art One Shot e Racconti In Blu a cura di Coopculture con gli incontri e gli exhibit dedicati agli artisti contemporanei Patrizia Molinari e Stefano Trappolini e con gli scrittori Andrea Vianello il 13 luglio ed Elena Stancanelli il 5 agosto.

Un interessante ciclo di conferenze scientifico-divulgative Cose, uomini, paesaggi del mondo antico, organizzate da Flavio Enei, archeologo e direttore del Museo del Mare e della Navigazione Antica di S. Severa e dal Gatc (Gruppo archeologico del territorio Cerite) con appuntamenti da luglio a settembre. E poi affascinanti percorsi in notturna resi possibili grazie all’illuminazione artistica realizzata da Acea Illuminazione: Castello Sotto le Stelle e Raggi di luna su Pyrgi con le visite all’Antiquarium e alle mura poligonali.

Non mancano le rassegne musicali classiche con le proposte di Castello in jazz e Quartetto d’archi organizzate da Stefano Marzolla, oltre a un concerto multimediale, il 29 luglio, Incanti Dal Mare dell’Orchestra giovanile Massimo Freccia, e il teatro con lo spettacolo itinerante in costume d’epoca “Cyrano De Bergerac”, con i giovani attori della Compagnia Controtempo.

 

UNICEF: a Tolfa un concerto per ricordare i bambini in fuga

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO

Con  le  meravigliose  note musicali de – LA VITA È BELLA di Nicola PIOVANI, il 12 luglio alle ore 17:00, nel giardino della Residenza per Anziani Quinta Stella di Tolfa, il Maestro Rossano Cardinali dell’Associazione Amici della Musica di Allumiere, aprirà il Concerto  dedicato all’UNICEF.

Concerto organizzato dalla residenza per anziani Quinta Stella in collaborazione  con il Comune di Tolfa.  

“Dedichiamo il concerto a tutti i bambini in fuga da carestie e conflitti” – dichiarano i promotori. Da  anni e  anni la struttura per anziani, grazie al personale tutto, collabora  con il Comitato Unicef di Civitavecchia. La residenza Quinta Stella a dicembre  realizza  le Pigotte che poi adottano ospiti e familiari per aiutare l’UNICEF nella campagna annuale di vaccinazione per tanti bambini nei Paesi in via di sviluppo.

Saranno presenti al Concerto, naturalmente i volontari UNICEF di Civitavecchia, il Presidente del Comitato Provinciale UNICEF di Roma Avv. David Santodonato, il Sindaco  di Tolfa Luigi Landi, il Deputato Alessandro Battilocchio, la Presidente della FIDAPA Sez. di Tolfa Pamela Pierotti.

Pina Tarantino
Resp. Comitato Provinciale UNICEF
Civitavecchia

Tidei: “Il dissesto è inevitabile”. Il 9 luglio il primo consiglio comunale

Pietro Tidei è Sindaco da pochi giorni e a breve si avrà l’insediamento della nuova giunta comunale di Santa Marinella e Santa Severa, già con una spada di Damocle sulla testa, quella del bilancio in deficit e i motivi dell’assenza di quasi 15 milioni di euro dalle casse comunali.

 “La maggior parte dei discorsi fatti oggi – dice Pietro Tidei – ci fa propendere per il dissesto quale unica soluzione possibile e praticabile. Dissesto che oltre a qualche conseguenza di carattere tributario come l’innalzamento dell’aliquota dell’addizionale Irpef comunale comporterebbe il fatto che per i servizi a domanda individuale come scuolabus e mense scolastiche dovremmo coprire la totalità del costo attraverso la contribuzione delle famiglie, un aumento di circa quattro volte le tariffe già pagate. Un vero disastro del quale i cittadini dovranno ringraziare l’amministrazione che ci ha preceduto. Giovedì assieme ad alcuni collaboratori mi recherò al Ministero dell’Interno per cercare di trovare, con gli specialisti di finanza locale che lì operano, una soluzione ai nostri problemi di bilancio. Nei giorni scorsi ho sollecitato, invece, il MEF affinché possa attivare un’ispezione contabile alla luce delle numerose irregolarità finora riscontrate. È parso subito evidente che i residui attivi potati per anni in bilancio fossero fasulli. Bisognerà con tutta la prudenza del caso, accertare anche le eventuali responsabilità dei revisori che hanno sempre certificato la regolarità dei conti pubblici. Se siamo a questo punto evidentemente qualcosa non quadra, qualcuno non ha fatto il suo dovere e detto il vero”.

Per arginare la situazione, per ora, è stato deciso di sfruttare gli ambienti della Multiservizi anche per ospitare gli uffici dei Servizi Sociali, mentre all’azienda con socio unico il Comune, verrà chiesto di occuparsi di altri settori ad oggi esternalizzati. L’ente è dunque costretto a risparmiare il più possibile e ad usare maggiormente le risorse già in suo possesso.

Sul frangente della squadra sono tante le indiscrezioni che in questi giorni circolano attorno ai possibili nomi della prossima amministrazione comunale, ma ad oggi, poco si sa di chi sarà chiamato a ricoprire gli incarichi di governo della città.

Già la sera del 24 giugno scorso, si attribuiva per certo l’incarico di vice sindaco ad Andrea Bianchi e la rinuncia alla carica di consigliere a favore di un assessorato per l’arch. Stefania Nardangeli, ma la conferma o la smentita di queste indiscrezioni dovrà attendere fino al prossimo lunedì 9 luglio alle ore 18:00 presso la sala Flaminia Odescalchi, quando si terrà la prima seduta di consiglio della seconda giunta a firma Tidei della storia di Santa Marinella.

Tidei istituisce una commissione di “due diligence” per salvare i conti: avrà due settimane per i lavori

Un gruppo di esperti per avviare un’approfondita analisi dei dati che hanno portato all’attuale situazione finanziaria del Comune di Santa Marinella.

Sostanzialmente è questo il primo atto della nuova amministrazione comunale di Santa Marinella, composta da tecnici e responsabili dell’ente: la riunione che si è tenuta ieri, ha visto riuniti davanti al neo sindaco, Pietro Tidei, e al segretario generale Cogliano, i dirigenti Peretti, Verzilli e Maia per il Comune di Santa Marinella, Lucidi, Venanzi, Angeloni, Minghella, Romano e Rapalli, il consigliere comunale Bianchi e personale del Ministero e della Prefettura.

“Si è discusso sugli scenari ipotizzabili – viene specificato in un comunicato – considerato lo stato di degrado dei conti del Comune e la scarsezza delle risorse disponibili. Tutti i presenti sono stati concordi sulla necessità di preparare un intervento a livello ministeriale che possa colmare le sperequazioni esistenti tra amministrazioni comunali che hanno le medesime caratteristiche demografiche e territoriali in tema di utilizzo delle risorse fiscali e della loro disponibilità”.

Alla riunione, i rappresentanti del Ministero e della Prefettura si sono espressi favorevolmente all’avvio della procedura di dissesto finanziario per il Comune, come preannunciato dal commissario prefettizio Enza Caporale lo scorso 8 giugno.

Tidei ha preferito invece istituire la commissione per valutare la possibilità di seguire la strada del predissesto finanziario tramite un’analisi di “due diligence”, cioè l’attività di investigazione e di approfondimento di dati e di informazioni al fine di valutare la convenienza della procedura e di identificarne i rischi e i problemi connessi ad essa, e si occuperà anche di valutare come  reperire soluzioni immediate per evitare la paralisi dell’Ente.

Solo in seguito cominceranno le attività del Consiglio Comunale e degli organi politici di gestione, sciogliendo la riserva e avviando da subito specifici provvedimenti entro due settimane.

Amministrazione: Tidei alle prese con i primi tagli. Emergenza cimitero

Dopo solo un giorno dal suo insediamento e dopo essersi confrontato con il Commissario Straordinario per il passaggio delle dovute consegne, il Sindaco Tidei ha subito fatto chiarezza sulla situazione finanziaria del Comune e sulle tante emergenze che andranno risolte nel più breve tempo possibile. Debiti senza contratto, riorganizzazione del personale della Multiservizi, sfratto ai servizi sociali, dirigenti a contratto a casa ed emergenza cimitero, questo il primo elenco.
“ La situazione di disastro che ho trovato nelle finanze comunali non ci consentirà di poter confermare il contratto ai dirigenti che sono stati assunti attraverso la procedura e con le prerogative previste dall’articolo 110 del Testo unico sugli Enti Locali, così come tutti i contratti a tempo determinato. Questo fatto – prosegue – lega al palo la macchina amministrativa, privandoci di poterci avvalere di professionalità particolari, alla bisogna, che non sono reperibili tra il personale di ruolo. E’ sintomatico come tutte queste inefficienze e difficoltà escano fuori soltanto dopo il nostro insediamento e non siano trapelate mai durante l’attività, durata circa sette mesi, del Commissario Straordinario incaricato dal Prefetto di Roma”. Questo il duro commento del neo Sindaco Pietro Tidei che fa inoltre sapere: “Tra le tante emergenze è scoppiata anche quella cimiteriale; il dirigente mi ha informato che non abbiamo disponibilità di loculi per procedere all’inumazione delle salme degli aventi diritto alla sepoltura nel Cimitero cittadino. Oltre ad essere una grave crisi, – aggiunge- questo fatto apporta un danno all’immagine della città ed è un’offesa al sentimento popolare di pietà verso i nostri defunti al quale ci impegniamo a porre rimedio con la massima urgenza”.
La situazione finanziaria, infatti, versa in una situazione di dissesto economico che, dalle parole scambiate tra il Sindaco e il Commissario straordinario, non lascia scampo all’intervento della magistratura della corte dei conti. I disagi si stanno riscontrando anche per quanto riguarda la smaltimento dei nostri rifiuti in discariche autorizzate finora mai pagate, oltre al debito nei confronti della Gesam che – dichiara il Sindaco – “ammontano a circa 2.5 milioni di euro”.
“La mattina del prossimo 4 luglio l’ufficiale giudiziario restituirà il possesso dei locali dove attualmente svolge l’attività l’ufficio dei servizi sociali comunali al legittimo proprietario – continua il Pietro Tidei – e questo è un settore della vita cittadina che non può fermarsi un attimo e per questa ragione, fermo il fatto che cerchiamo da subito di trovare una soluzione per gestire questo rischio improvvido, sto predisponendo l’accoglienza degli uffici nei locali della Multiservizi”.
E infine conclude: “Il tema finanziario è caldissimo, ci sono problemi gravi da affrontare e situazioni che non devono ripercuotersi su una macchina amministrativa che oggi, giorno del mio insediamento ufficiale a via Rucellai, ho trovato demoralizzata e sfiduciata. Ho confermato per i prossimi 15 giorni e solo per quelli le attuali posizioni organizzative. Provvederò ad una rotazione generale del personale e ridistribuirò le posizioni organizzative sulla base dei vari incarichi e soprattutto delle singole competenze acquisite e dimostrate. Con la Multiservizi cercherò di internalizzare alcuni servizi in modo da rendere più consistenti le entrate della Società, subito dopo la nomina del nuovo Amministratore Unico”.

Aureliano Tennis Team vicina alla serie B. Finale play off alle porte

L’Aureliano TT si presenta con la Vittoria con sul Palermo al primo turno play off e si proietta a domenica 1 luglio con la  finale play off nazionale contro il TC  Argentario TN per l’accesso alla serie B.

La squadra dell’Aureliano si è presentata con Lavinia Bollo – Virginia Poggi – Eleonora Copponi – Eleonora Palumbo – Martina Russi – Federica Del Gaiso – Claudia Loioli. 

Un inizio scoppiettante con Virginia Poggi 2.6 che batte la 2.5 palermitana Tedesco Giulia  con il punteggio 63 26 64 di e si guadagna il passaggio a 2.5 nel 2019.

Grande prova di Lavinia Bollo 2.7 che deve arrendersi 6-4 al terzo alla forte tennista isolana  Di battista Elena  6-4 2-6 6-4. In seguito,Eleonora Palumbo  ha vita facile 62 61 come terza singolarista su  Pedullà Ginevra  e porta l’ Aureliano sul 2-1. Ancora, una prestazione maiuscola in doppio con la coppia inedita Poggi – Copponi  contro Tedesco – Di battista che portano un punto decisivo all’ Aureliano e  proietta la squadra civitavecchiese alla finale play off. Un finale di stagione entusiasmante dunque per tutte le ragazze dell’ ATT,  a completamento di un ciclo iniziato dalla scuola tennis fin da quando avevano 8 anni, con una sequela di successi che ha portato il circolo civitavecchiese ad un passo da uno storico risultato.

“ Domenica 1 Luglio – commenta Carlo Oroni-  in casa contro il circolo di Trento sarà comunque una festa, comunque vada  siamo certi di aver dato tutto e aver raccolto i frutti di un anno (e non solo) di lavoro e impegno. La mission dell’ Aureliano è sempre stata quella di fare le squadre con i ragazzi e i maestri del circolo e aver portato quest’anno di nuovo i maschi ai play off scudetto per il decimo anno di fila, la D2 alla finale play off per la D1 e la serie c femminile ad un passo dalla B.  E’ il segno tangibile di una scuola di altissimo livello sia nel panorama regionale che in quello nazionale. Continueremo a lavorare per allenare atleti di livello “in casa” senza onerose e complicate trasferte e con la professionalità di maestri FIT, preparatori fisici di livello e istruttori capaci ed aggiornati”

Appuntamento dunque domenica per fare il tifo contro la corazzata Trentina e per festeggiare, comunque vada, questo storico risultato.

Sea food festival: al Castello di Santa Severa weekend dedicato ai sapori del mare

Dal 29 giugno al 1 luglio, con apertura alle 12 e fino alle 24.00,  arriva al castello di Santa Severa SeaFood Festival 2018, seconda edizione del primo evento dedicato interamente ai sapori di mare. 
Nella suggestiva location del Castello di Santa Severa, nel piazzale antistante al MED Cafè, la buvette del MED – Museo Civico del Mare e della Navigazione Antica, andrà in scena il primo festival dedicato interamente allo street food di pesce. 

L’evento è organizzato in collaborazione con la Regione Lazio, LAZIOcrea, Mibact, Comune di Santa Marinella e Coopculture e si ispira alle tendenze di Port Canaveral, così che anche il litorale Romano si prepara a ospitare il primo evento a livello nazionale che vedrà come unico tema la cucina di pesce. L’evento proporrà l’incontro delle più importanti realtà culinarie dedicate ai prodotti ittici. Partendo dal mare per arrivare a conquistare i palati del pubblico attraverso i profumi e i sapori del pesce, gli espositori presenti al SeaFood Festival porteranno la loro cucina in un percorso gastronomico votato all’esaltazione dei propri prodotti.  Nelle tre giornate, accompagneranno il percorso culinario dei visitatori diversi gruppi musicali che suoneranno brani anni ’60, ’70 e swing. Non solo cucina di pesce, con ristoranti, street food e food truck, ma anche aree dedicate a proposte gluten e lactose free. Largo spazio anche al beverage con la presenza di signature cocktail SeaFood Festival, selezione di champagne, vini delle cantine locali e birre artigianali.

Fiamme a Prato del Mare: in fumo due ettari di terreno

Se le piogge spaventano in autunno e inverno, il fuoco è una delle principali preoccupazioni nel periodo estivo, soprattutto nelle nostre località turistiche circondate da boschi e campagna: giugno non si è smentito, sfortunatamente, coinvolgendo le squadre dei vigili del fuoco del comprensorio da giorni in operazioni antincendio.

Dopo aver domato le fiamme di un vasto incendio di sterpaglie, domenica sera a Santa Severa, nei pressi dell’autostrada, con la collaborazione della locale protezione civile, oggi i vigili del fuoco della compagnia di Civitavecchia sono intervenuti a Santa Marinella in zona Prato del Mare per spegnerne un altro simile.

Le fiamme probabilmente originatesi in prossimità di alcuni rifiuti, a causa  del forte vento si sono immediatamente propagate alle sterpaglie circostanti. I vigili, prontamente intervenuti,le hanno estinte, mettendo in sicurezza l’area e impedendo alle stesse di propagarsi ad alcune abitazioni vicine.

Circa due ettari l’area interessata dal fuoco: sul posto anche un’autobotte proveniente dalla sede di Cerveteri dei vigili del fuoco e un modulo della ProPyrgi.

In questi giorni, tutto il litorale è stato interessato da eventi simili: spesso, questi incendi sono frutto di incuria e di comportamenti pericolosi e rischiosi, come quello che l’anno scorso ha devastato il fosso di Maria Morgana a Santa Marinella, coinvolgendo l’autostrada Roma Civitavecchia costringendo all’intervento un Canadair e due elicotteri, per poterlo estinguere.

Anche quest’anno la nostra redazione invita tutti i cittadini a porre attenzione alle proprie azioni, a non accendere fiamme libere nei propri terreni e, in caso di incendio, di chiamare immediatamente il numero di emergenza dei vigili del fuoco, 115, o il 1515, per le emergenze ambientali, oppure il numero verde della Protezione Civile, 803 555.

Pietro Tidei è il sindaco di Santa Marinella

Pietro Tidei, nuovo sindaco di Santa Marinella

Pietro Tidei è il nuovo sindaco di Santa Marinella: al ballottaggio di ieri, 24 giugno, ad emergere vincitore è stato il candidato del Centro Sinistra, ex deputato del PD ed ex sindaco di Civitavecchia. Al di là delle polemiche che fin dalla presentazione della candidatura erano emerse, i cittadini della Perla lo hanno preferito al candidato del centro destra disunito, Bruno Ricci.
Tidei vince con 3734 voti contro i 2797 dell’avversario, con uno scarto di 937 preferenze. Rispetto al primo turno, ha dunque ottenuto 665 voti in più, ma in questo ballottaggio è stato l’assenteismo il dato più rilevante: l’affluenza è stata solo del 44,11%. Da notare anche i 256 voti non validi, contro i 219 del primo turno, caratterizzato, però da un’affluenza del 59,64%.
Le prime dichiarazioni a caldo del neo sindaco sono all’insegna della soddisfazione personale, ma anche la preoccupazione per la situazione del bilancio ereditata dalla giunta precedente e dalla gestione del commissario prefettizio: “Ereditiamo una situazione disastrata dove il comune non ha neanche la carta igienica negli uffici e hanno portato via anche le fotocopiatrici perché non c’erano i soldi per pagare l’azienda. Sono soddisfatto, ma i problemi cominciano domani”.
Tidei ha poi improvvisato un discorso sulla pubblica piazza dove ha ringraziato elettori e sostenitori, oltre alle liste che lo hanno supportato. Non sono mancate ulteriori frecciate alla giunta Bacheca e alla situazione economica dell’ente: “Devo dirvelo chiaramente, non sono uno che brinda e salta di gioia, perché da dopodomani mattina la situazione sarà difficile”. E ancora: “Oggi si apre una fase nuova per Santa Marinella, diciamo la verità: si è chiusa l’era Bacheca che io considero un’era triste, un’era nefasta, che ha distrutto quel poco di buono che c’era”. Il neo Sindaco vuole “tirare una riga sul passato: domani ci siamo noi e vogliamo amministrare con trasparenza e col consenso dei tanti cittadini che ci hanno dato il loro appoggio”.
La diretta dell’intervento può essere seguita integralmente sulla nostra pagina Facebook Telesantamarinella.tv.
Molto soddisfatto Pierluigi D’Emilio (PD): “Tutti ci criticavano quando abbiamo proposto il nome di Pietro Tidei a candidato sindaco, ma ora non possono far altro che ricredersi, essendosi dimostrata la scelta vincente”.
Per Bruno Ricci hanno vinto l’astensione e la mancanza di unità delle forze moderate e di destra, oltre alla brevità della campagna elettorale: per il candidato sconfitto, come ha dichiarato su Civonline, l’analisi del voto parte da “come sia naturale che un’amministrazione uscente, di qualsiasi schieramento, dopo anni di difficoltà oggettiva, paghi in termini di voto di reazione”.
Adesso la fase successiva sarà quella di comporre la giunta e il consiglio: Pietro Tidei pone, per ora, l’accento sull’offerta dell’attribuzione della presidenza e della delega alla trasparenza e alla legalità ai rappresentanti dell’opposizione.

Elezioni comunali: appoggio formale a Ricci da Cuori Santa Marinellesi

Domenica prossima si terrà il ballottaggio tra Bruno Ricci e Pietro Tidei ed entro oggi, 17 giugno, era possibile presentare ufficialmente degli apparentamenti, ma a quanto pare questa possibilità non sarebbe stata colta da nessuno degli interessati.

Potevano apparentarsi le liste che avevano ottenuto almeno il 3%: ad entrare in consiglio sarebbero stati i candidati consiglieri con più preferenze e non i candidati sindaci.

Ad oggi, le reazioni si sono divise tra i ringraziamenti di Roberto Marongiu, diffusi sui social network e il breve comunicato di Pisacane che, oltre ai ringraziamenti aggiunge: “Santa Marinella deve diventare più bella e attraente di quanto sia, è la nostra città e siamo convinti che il suo futuro è strettamente legato alla capacità degli amministratori di ascoltare i cittadini con un confronto aperto e costante, così da essere produttivo di idee e progetti funzionali allo sviluppo del tessuto socio-economico. Con questo spirito di servizio ci siamo presentati e con questo spirito continuerà il nostro impegno: vicini ai cittadini e vicini con trasparenza e lealtà a chi lavorerà per la sua crescita”. Conclude Pisacane garantendo che la fiducia degli elettori non verrà comunque sprecata, ma che il suo progetto “proseguirà con l’intento di formarci, maturare e monitorare i bisogni e le necessità del territorio, per il miglioramento della qualità della vita della nostra amatissima Santa Marinella”. 

Diverso il comunicato di Cuori Santa Marinellesi che, apertamente, appoggia il centro destra: “Siamo molto soddisfatti del risultato raggiunto come Cuori Santamarinellesi nel corso del primo turno di votazioni che ha visto la nostra lista raggiungere il 3%. 
Ora è necessario scegliere chi sarà il Sindaco che dovrà gestire la cosa pubblica del nostro territorio con ragionevolezza e concretezza, cosa che da sempre Cuori Santamarinellesi ha promosso ed auspicato.

Siamo sicuri che la gestione futura del territorio non possa passare da colui che ha gestito il nostro territorio e di cui non si hanno ricordi positivi, di colui che rappresenta il passato non di una singola città, ma di un intero territorio. Pietro Tidei non può rappresentare il futuro della nostra città.

Per questo motivo Cuori Santamarinellesi appoggerà l’area di Centro Destra rappresentata da Bruno Ricci. Pietro Tidei non può essere la soluzione ai problemi attuali.

Auspichiamo, come lista, di poter dare il nostro contributo, potendo dare voce alle esigenze del territorio con competenza e fermezza di intenti. Cuori Santamarinellesi non potrà appoggiare la linea di chi non rispecchia i nostri valori e le necessità fondamentali del territorio della Perla del Tirreno.

L’ultima decisione spetta ai cittadini di Santa Marinella, ma confidiamo nella buona memoria, nella ragione e nel cuore di chi ama questo meraviglioso territorio”.

Silenzio da Il Paese che Vorrei e invece il Movimento 5 Stelle, tramite Facebook, ispirandosi alla recente visita dell’Amerigo Vespucci a Civitavecchia, per penna di Francesco Settanni specifica la propria linea: “A tutti voi cittadini che avete creduto in noi, sento di poter dire che i vostri mille e passa voti fanno la differenza e sono l’ago della bilancia per il ballottaggio di domenica. 

La nostra posizione è chiara e coerente come sempre è stata. Noi non siamo in vendita al miglior offerente, noi ci prepareremo per essere pronti al momento che sarà opportuno. Chi sta andando al ballottaggio non rappresenta l’alternativa valida per segnare il cambiamento della storia della nostra città. Conseguentemente, per le vostre decisioni di voto, coerentemente traete anche voi la giusta ispirazione”.