PD su Multiservizi
Dopo un periodo di forte preoccupazione sulla possibilità di mantenere in vita la Società partecipata, secondo il Delegato al Bilancio Minghella, siamo in una fase di messa in sicurezza della stessa, anche grazie al lavoro dell’attuale Amministratore, il quale è riuscito a far chiudere i bilanci del 2012/2013 in positivo, evitandone la chiusura e gettando le basi, secondo la legge 147 del 27 dicembre 2013, per un rilancio.
Per far ciò c’è però bisogno di dotarsi di nuovi strumenti organizzativi e di controllo.Secondo il PD, l’operazione che è avvenuta con l’approvazione del Regolamento, dello Statuto e del Contratto-Quadro, ha in termini politici ingabbiato la Società stessa in un recinto che ne limita l’autonomia organizzativa e per certi aspetti la rende dipendente da organi di controllo esterni al proprio raggio di azione.
Inoltre, si ha l’impressione, di aver introdotto una flessibilità di utilizzo, dei lavoratori, trasversale tra la Multiservizi e il Comune, senza che, gli stessi, sappiano a chi dovranno rispondere, la questione necessita di chiarimenti immediati, anche attraverso incontri con il Sindacato.
Di fronte a questa incertezza gestionale e di responsabilità, bene ha fatto il nostro Consigliere Andrea Bianchi a astenersi nella votazione finale.