Scuola Santa Marinella: si vota per il nuovo Consiglio di Istituto.
Roberto Comodi Ballanti, Presidente del Consiglio d’Istituto ormai giunto a naturale scadenza dopo un triennio complicato e vittorie raggiunte, fà il bilancio del lavoro svolto.
“Durante questo cammino ci siamo trovati di fronte a molte difficoltà, prima fra tutte la mancata continuità dirigenziale, che è arrivata solamente dopo la nomina dell’attuale Dirigente scolastica con la quale si è potuto iniziare a ragionare su progetti a lungo termine – afferma Comodi Ballanti – una delle prime cose che abbiamo costituito sono stati i criteri di ammissione alla scuola dell’infanzia, basandoci sulle indicazioni che ci venivano da genitori e insegnanti e agendo sempre con onestà e senza condizionamenti esterni. con l’aiuto del Vice Presidente Mauro Cappello abbiamo censito le nostre scuole nell’anagrafe dell’edilizia scolastica del ministero per ottenere quindi finanziamenti oltre ad aver attivato una Task Force Edilizia Scolastica dell’Agenzia per la Coesione Territoriale per effettuare tutte le attività ed oggi le nostre strutture sono finalmente censite e possono accedere ai finanziamenti per l’edilizia scolastica”
Parlando delle difficoltà incontrate – continua il Presidente – non c’è inoltre da dimenticare il disagio avuto con la chiusura della scuola Vignacce, l’impianto di riscaldamento alla Carducci e tutti i lavori urgenti di manutenzione che sono stati svolti, di concerto con l’amministrazione comunale precedente, quali bagni rotti, cornicioni pericolanti, aree verdi non attrezzate fino alla riparazione del manto stradale. In ultimo, qualche giorno fà, con la collaborazione dell’Assessore Minghella e della Consigliera Marina Ferullo, siamo riusciti ad esaudire la richiesta della scuola Pirgus che aveva bisogno di un lettino per massaggi”
Queste le parole di orgoglio del Presidente Comodi Ballanti, che, poi si sofferma sul problema dell’abolizione dei corsi a pagamento durante l’orario scolastico, decisione sostenuta anche dalla Dirigente che non si è mai detta favorevole a questi corsi in quanto la formazione può e deve essere fornita dalla scuola con le proprie risorse senza alcun aggravio per le famiglie. “La decisione – afferma Ballanti – è giustificata da problematiche di natura soprattutto economica di alcune famiglie che non si trovano nelle condizioni di poter sostenere ulteriori costi senza doversi sentire colpevoli nei confronti delle famiglie aderenti all’iniziativa. Tesi sostenuta anche dal MIUR nel 2012 che, in una circolare, ipotizza in tali procedure un danno erariale. Apertura completa invece, per lo svolgimento degli stessi in orario extra scolastico.
Infine – conclude il Presidente – ringrazio tutti i componenti del Consiglio di Istituto per l’impegno dimostrato in questi tre anni e tutte le figure che a vario titolo si sono impegnate per il buon funzionamento della scuola, le Amministrazioni Comunali che si sono succedute negli ultimi tempi per l’interesse che hanno mostrato verso le problematiche della scuola.
Il 25 e 26 novembre ci saranno le elezioni per il rinnovo del C.D.I., spero di poter dare di nuovo il mio contributo ora arricchito da tre anni di esperienze, invito tutti a venire a votare perché è un vostro diritto\dovere, e a tutti quelli che si vorranno candidare di farlo con lo stesso spirito collaborativo ed entusiastico che abbiamo avuto noi.