Vecchi debiti saldati con le nuove regole.
SANTA MARINELLA – Con l’approvazione in consiglio comunale della delibera che consente all’amministrazione comunale di sanare i debiti fuori bilancio, si vanno a risolvere una serie di vicende che hanno chiamato il Comune davanti al giudice. Una di queste, parte nel lontano 2004, quando l’allora sindaco Franco Bordicchia decide di indire, in accordo con l’ex assessore ai lavori pubblici Angelo Grimaldi, un concorso europeo per la progettazione della nuova sede comunale. A vincere fu l’architetto Alessandra Macchioni dello Studio Associato di Barcellona. La professionista, in quella occasione, ricevette 40 mila euro dal Comune per essere arrivata prima al concorso ed altri 260 mila per la redazione del progetto definitivo. Lo stesso architetto, comunque, avrebbe dovuto seguire come direttore dei lavori anche la realizzazione dell’opera. Nel 2005, Tidei vince le elezioni e tra i primi provvedimenti che attua c’è quello di eliminare il progetto della sede comunale che non fa rientrare nelle opere pubbliche pluriennali. Di contro, il neo sindaco, decide di dar vita ad un project financing per la costruzione del nuovo municipio e quindi avrebbe dovuto dare l’incarico all’architetto Alessandra Macchioni. Il sindaco Tidei invece non risponde alle sue richieste e lei si rivolge al Tribunale affinchè gli venga riconosciuto quello che gli spettava come direttore dei lavori, circa 150 mila euro. Nella sentenza emessa qualche tempo fa, il magistrato riconosce alla professionista 25 mila euro che dovranno essere saldate dall’attuale amministrazione.