“Facciamo la piazza, facciamola bene, facciamola insieme”: riuscire a realizzare una piazza di qualità
RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO: Dopo aver incontrato centinaia di persone e dopo esserci confrontati su quale piazza sarebbe utile costruire a Santa Marinella, noi, dell’ associazione “E’ possibile”, riteniamo doveroso cominciare a riflettere su alcuni punti che vogliamo caratterizzino il nostro impegno all’interno dell’assemblea “facciamo la piazza, facciamola bene, facciamola insieme”, i nostri rapporti con il Pd locale e le future battaglie politiche da intraprendere.Cominciamo col dire che riteniamo superate le idee di piazza proposte tanto dall’ amministrazione Bordicchia che da quella Tidei, sia per la proposta di ” costruire un comune all’interno della piazza” sia per la parte tecnica relativa alla loro realizzazione.
Questo non vuol dire che ci piace il progetto Bacheca, di cui l’unica cosa che riusciamo ad apprezzare è la scomparsa di un edificio nel mezzo della piazza che, ancora una volta, avrebbe mortificato il centro di questa nostra città.
Siamo convinti che partendo da quell’ idea e da quel modo di reperire fondi, oggi sia possibile – come a gran voce chiede l’assemblea “facciamo la piazza, facciamola bene, facciamola insieme”- riuscire a realizzare una piazza di qualità a costi molto più contenuti di quelli sino ad ora previsti e che si possa realizzare un progetto in grado di raggiungere l’equilibrio tra le aspettative di tutti, la valorizzazione del contesto dove la piazza è inserita ed il rispetto anche di chi intorno alla piazza vive. Il dibattito sulla piazza ha avuto il pregio di farla diventare il luogo d’incontro come è giusto che sia e ha dato il via alla voglia di discutere come dovrebbe essere questo centro, un centro che dovrebbe dare impulso a nuovi progetti ed opportunità, utili anche a risolvere alcuni annosi problemi della comunità.
E’ nell’ambito di questa discussione che noi dell’associazione “E’ possibile” immaginiamo una città di Santa Marinella che abbia il suo municipio attraverso la riconversione dell’immobile di via della Conciliazione, che oggi è sede della scuola elementare vicino alla nostra piazza, e la realizzazione di una trincea ferroviaria, anche di poche centinaia di metri, che unisca il Rione Combattenti al centro.
Chiediamo, però, prima di tutto, che venga realizzato, anche lontano dalla piazza, un plesso scolastico moderno provvisto di aule consone, aule dedicate a particolari didattiche, sale multimediali, palestra, mensa e cucina e tutto quello che occorre per una scuola moderna proiettata nel futuro.
Siamo consapevoli che queste proposte – che non sono solo nostre -, vanno discusse, condivise e migliorate ed è proprio questo che speriamo che accada nella città e con l’amministrazione.
Riteniamo infatti che:
- una piazza diversa e migliore a un minor costo;
- una nuova sede scolastica per le scuole materne ed elementari;
- la riconversione della scuola elementare di via della Conciliazione in Municipio;
- la riconversione della palazzina comunale in via della Libertà in centro polivalente;
- una trincea ferroviaria in grado di collegare la collina centrale al mare
rappresentino un pacchetto di interventi seri, in grado di ipotecare nel miglior modo possibile il futuro urbanistico della città e che, considerati insieme, risultino più economici e funzionali di:
- una piazza senza senso;
- un nuovo edificio da costruire lontano dalla nostra piazza per la sede del Municipio;
- una scuola che cade a pezzi dove gli interventi di urgenza non sono più sufficienti.
Noi di “È possibile” invitiamo tutti a partecipare al dibattito e proponiamo che, tutti insieme, diventiamo ideatori e artefici del nostro domani.
Associazione E’ Possibile – Santa Marinella