Giovane bagnino di Cerveteri salva un ragazzo a Campo di Mare
Un gran bell’episodio di professionalità, coraggio, altruismo e sprezzo del pericolo si è svolto nel pomeriggio di lunedì primo Agosto intorno alle ore 18,00 a Campo di Mare nelle acque marine fronteggianti la spiaggia libera (lato Renzi) compresa fra gli stabilimenti Renzi ed Ezio alla Torretta. I fatti: A causa di un annunciato transito di una veloce perturbazione lunedì il mare era particolarmente mosso già dal primo mattino andando ulteriormente ad intensificare in suo moto ondoso verso il mezzodì quando un forte vento di ponente è andato progressivamente, ma molto velocemente, a “girare” in un fortissimo Maestrale, talmente potente da costringere lo stabilimento Renzi a chiudere tutti gli ombrelloni affinché non fossero spazzati via magari andando a recare danno a persone e cose; un Maestrale “sparante” un mare particolarmente (ed ulteriormente mosso rispetto al mattino) ed estremamente agitato con tutti i pericolo connessi per gli eventuali bagnanti. Peraltro come è noto il Maestrale è un vento che “striscia” orizzontalmente la costa e porta fuori. Questo più che difficile contesto aveva già ulteriormente allertato i due Assistenti ai Bagnanti dello stabilimento Renzi, sia il capo bagnino Mauro Lazzeri che il suo aiuto bagnino (alla sua prima esperienza lavorativa nel settore, avendo conseguito il patentino solo nell’inverno testé trascorso) il giovane diciottenne Simone Longhi (per inciso cittadino di Cerveteri abitante in quel di Furbara)
che oltre la spiaggia del loro stabilimento controllavano anche (totalmente) sia la spiaggia libera compresa fra Renzi e l’Ocean Surf (attualmente chiuso e quindi privo di assistenza diretta ai bagnanti) che la porzione di spiaggia libera più vicino a loro compresa fra Renzi ed Ezio alla Torretta. Nella delicata occasione la loro già vigile attenzione era stata ulteriormente allertata da due giovani che, nonostante le proibitive condizioni, si erano tuffati in mare dalla spiaggia libera posta fra Renzi ed Ezio alla Torretta (lato Renzi) staccandosi marcatamente dalla riva. Al che vista immediatamente la situazione il Longhi correva sulla spiaggia verso di loro (mentre il Lazzeri da solo controllava sia la spiaggia del suo stabilimento che quella libera posta verso l’Ocean Surf) richiamando la loro attenzione più volte con il fischietto di servizio facendogli ampi gesti di venire verso la battigia rendendosi però contestualmente conto che uno di loro (il più grande di circa 18 anni di età) riusciva rientrare, mentre l’altro un ragazzo piuttosto corpulento ( di circa 13 anni) in preda alle onde non ce la faceva a tornare verso riva e stava per avere la peggio nella impari lotta con i marosi; al che il giovane e coraggioso Simone Longhi si gettava subito in un mare, dalle pessime condizioni suddette, traendolo in salvo a riva. Un gran bell’episodio di professionalità ed abnegazione verso il prossimo da ascrivere ad un giovane bagnino assolutamente “alle primissime armi” che nell’occasione ha dimostrato la freddezza e la rapidità decisionale di un maturo veterano. Complimenti e grazie del suo gran coraggio a Simone Longhi ed allo stabilimento Renzi che lo annovera nel suo bell’organico.
a.g.