M5S di Ladispoli all’attacco dell’amministrazione
LADISPOLI -“Ancora una volta la politica locale ignora le istanze delle nuove generazioni” dichiarano dal Movimento cinque Stelle di Ladispoli.
“La notte di capodanno – proseguono -, il Centro di Aggregazione Giovanile (CAG) è stato concesso a un’associazione per lo svolgimento di una festa di fine anno. Tale fatto ha provocato la giusta indignazione dei ragazzi del Consiglio Comunale Giovanile, i quali avrebbero più volte chiesto la concessione e la gestione dello spazio per attività culturali aperte al pubblico, senza ricevere risposta”.
Secondo il M5S i fatti di capodanno riguardanti il CAG “hanno mostrato, nuovamente, il lato peggiore di questa Amministrazione: pressappochismo, incapacità, non rispetto delle regole e la solita dose di imbarazzanti falsità, prontamente smascherate dall’inchiesta di un noto giornale locale”. “L’Amministrazione comunale si era infatti affrettata a precisare che la concessione del CAG all’associazione Eventi città di Ladispoli, fosse avvenuta rispettando i tempi e i modi previsti; tesi clamorosamente smentita dall’articolo sopracitato”.
“Cosa ci insegna questa vicenda?” sichiedono, “che la politica ladispolana ha perso da tempo il contatto con le necessità e le esigenze dei cittadini e, pur di coprire le proprie mancanze e i propri errori, si rifugia nell’insulto (il consigliere Ciampa che invita i ragazzi del Consiglio Giovanile a giocare alla play station) e in esternazioni dell’Amministrazione piene di palesi inesattezze e falsità. Tutto ciò a discapito dei ragazzi del Consiglio Comunale Giovanile, rappresentanti il futuro della nostra città”.
“La popolazione di Ladispoli –continuano- ha un’età media piuttosto bassa, in controtendenza rispetto alle statistiche nazionali. A maggior ragione, quindi, la politica locale avrebbe il dovere di rivolgere costantemente le proprie attenzioni alle nuove generazioni, offrendo opportunità concrete di crescita culturale e occupazionale. Come al solito, questa Amministrazione appare invece inadeguata, incapace o “distratta” da altro e il risultato è la costante mortificazione dei propri cittadini”.
“Da parte nostra ci teniamo a manifestare la nostra solidarietà ai ragazzi del Consiglio Comunale Giovanile, annunciando la nostra partecipazione alla seduta del Consiglio del prossimo 9 gennaio”.
“Avremo modo a breve di presentare il nostro programma, – concludono – nel quale le politiche dedicate ai giovani trovano ampio spazio, con proposte concrete e realizzabili, come una politica lungimirante e attenta deve saper fare guardando al futuro del proprio territorio e di chi lo abita”.