Fumata bianca venerdì in Città Metropolitana.
Eletti i Presidenti ed i Vice delle nove Commissioni Consiliari. In ritardo rispetto ai tempi attesi, calcolando che il nuovo Consiglio Metropolitano si è insediato a ottobre, ma le complicate vicende capitoline non hanno certo favorito l’iter di formazione e designazione dei commissari.
“Come gruppo “Le Città della Metropoli ” – spiega il capogruppo Federico Ascani, – abbiamo lavorato in queste settimane per arrivare al risultato di venerdì. La composizione del Consiglio, dove vi è un Sindaco e Consiglieri da esso delegati appartenenti al M5S, che però non ha la maggioranza assoluta in aula, fa sì che occorra un gioco forza per ragionare sui temi e non sugli schieramenti, pena l’ingessamento dell’Ente”.
“In questi mesi abbiamo proprio scontato tutto questo: la difficoltà da parte dei grillini di comprendere infatti che in aula nessuno ha i numeri per governare da solo”.
La scelta dei Presidenti delle Commissioni, di cui tre al centro destra ( oltre alla Commissione trasparenza ) e sei al nostro gruppo, potrà aiutare a nostro avviso l’Ente a riprendere a funzionare. Questo perché vi sarà un impegno di tutti, seppur con ruoli diversi, per arrivare in breve tempo ad approvare il Bilancio di Previsione e quindi concentrarci sulle emergenze come la messa in sicurezza degli edifici scolastici e la manutenzione delle strade.
I nostri Presidenti sono: Valeria Baglio all’edilizia scolastica, Svetlana Celli allo sport, Massimiliano Borelli alla Viabilità, Flavio Gabbarini all’Ambiente, Alessio Pascucci al Bilancio e Pierluigi Sanna alla Polizia Provinciale. A loro e agli altri Presidenti eletti, un augurio di mettersi subito al lavoro, per recuperare il tempo perduto.
Così, in una nota, Federico Ascani, capogruppo de ” Le Città della Metropoli “