Porto Santa Marinella: aperta la strada alla firma della Convenzione con il Comune.
Era l’anno 1997 quando l’amministrazione, capitanata dal Sindaco Achille Ricci, firmava i primi accordi con la Società Porto Romano spa al fine di cedere la gestione del Porto di Via Roma, attraverso atto di specificazione, atto di collaborazione e successiva convenzione urbanistica necessaria per il rilascio del permesso a costruire. Un accordo che però, non si è mai trovato in quanto tra gli oneri a carico della concessionaria c’era anche l’esproprio dell’area De Simoni e la creazione di un nuovo accesso al porto. Venti anni di lotte, afferma il Consigliere delegato al Porto ed al Bilancio Emanuele Minghella: venti anni di storia della città legata ai rapporti tra il Comune e la Porto Romano sul futuro del porto, centro di indotto turistico ed economico per troppi anni sottovalutato.”
Queste le parole del consigliere comunale sulla questione Porto Romano: “La vicenda è lunga da sintetizzare in poche righe, ma la notizia importante, per tutti i cittadini, è che grazie ad un dialogo, finalmente costruttivo ed intelligente (oserei dire), il comune torna a sedersi pacificamente ad un tavolo tecnico con la concessionaria Porto Romano e non in un aula di Tribunale”.
“Durante questi ultimi anni, – prosegue- grazie alla collaborazione con il collega Gasparri e con l’indispensabile aiuto del Segretario Generale e degli uffici comunali, abbiamo intrapreso un colloquio pacifico con la Porto Romano, iniziato nel 2014 con l’approvazione, in consiglio comunale, della variante urbanistica”.
“In esito alla riunione di ieri mattina, in presenza dei rispettivi avvocati, abbiamo sottolineato quali siano gli aspetti a cui il Comune non può assolutamente rinunciare, mettendo al primo posto la realizzazione dei nuovi accessi al porto da parte della Porto Romano al fine di renderlo conforme alla Valutazione di Impatto Ambientale già rilasciata dalla Regione Lazio e recepita in variante urbanistica dal Comune. In ordine, seconda priorità è senza dubbio il riconoscimento di un importo quale indennizzo per la mancata realizzazione di una barriera soffolta nella parte del retroporto ovvero prospiciente la spiaggia pubblica del Castello, oltre ad un passaggio pedonale fino alla passeggiata. All’epoca dei fatti, la concessionaria, in caso di mancato adempimento, avrebbe dovuto corrispondere al comune ben 200 milioni”. “Comprendiamo che l’opera non è più realizzabile,- continua- considerati i molteplici fattori del mercato e soprattutto, l’intervento di normative restrittive in materia, tuttavia, è giusto che tale importo, contestualizzato al mercato odierno, venga riconosciuto al comune di Santa Marinella”.
“Nella stessa seduta è stato chiarito in maniera irremovibile che il Comune non intende soprassedere sulla fruibilità dei parcheggi pubblici; sugli accessi pedonali e sulla totale titolarità del promontorio delle Capitanerie di Porto che deve essere esclusivamente destinato ad uso pubblico e a cui la Porto Romano deve prendere l’impegno della manutenzione e dell’abbellimento congiuntamente alla parte pubblica”.
Secondo il Consigliere durante l’incontro la Società Porto Romano si è dimostrata “aperta al confronto e molto disponibile alle nostre richieste che valuterà nei prossimi giorni. Intanto, congiuntamente, gli avvocati delle parti hanno deciso per chiedere un rinvio al giudice Amministrativo in vista della prossima udienza prevista per marzo 2017”.
“Mi sento soddisfatto dell’incontro- prosegue- a comprova che nella pubblica amministrazione le scelte, oltre ad essere dettate dagli indirizzi della politica, devono essere sagge ed assunte con la responsabilità di un buon padre di famiglia. E’ arrivato il momento, credo, che il porto e la città diventino una cosa unica e non due realtà separate, che Santa Marinella non sia solo la passeggiata a mare, – conclude- ma anche e soprattutto sia conosciuta nel mercato turistico come polo di attività legate all’ambiente dei migliori porti turistici, come merita”.
Intanto, proprio questa mattina è stata pubblicata all’albo pretorio del comune, la graduatoria dei pescatori residenti che hanno diritto allo sconto del 50 % sugli ormeggi, anche questa, una notizia interessante, tenuto conto che da diversi anni non ne veniva data pubblicità.