Castello di Santa Severa: Regione, Lazio Crea e Comune firmano l’accordo per il futuro del maniero
Un consiglio comunale che si è tenuto nell’antica cornice del cortile della guardia che ha siglato una data storica per il futuro del Castello di Santa Severa. Una data in cui, dopo tanti anni, si sono seduti allo stesso tavolo tre enti che finora si erano sfidati a suon di competenze sull’esercizio della potestà del maniero ma che ha visto, comunque, dei consiglieri assenti tra cui , Vergati, Gasparri, Befani e Fronti.
Polemiche dall’opposizione,soprattutto da parte del Pd con Vincenzi e Bianchi i quali, oltre a lamentare il ritardo dell’acquisizione del regolamento tra Comune e Lazio crea, lamentano oneri per il Comune troppo alti che riguardano soprattutto la manutenzione del Maniero, onere a carico del Comune ma che gestire tramite la cooperativa Coop Culture, che gestisce il museo, come è accaduto in questi anni. Minghella, riassume le novità importanti che saranno realizzate a partire dalla firma dell’ accordo: “Dopo diversi mesi siamo giunti ad una trattativa che vedrà la crescita del sito, unico al mondo per la sua posizione sul mare, dal punto di vista culturale, turistico, economico ed archeologico. Un lavoro intenso intrapreso con i diversi partener quali la Regione Lazio in primis e poi la partecipata Lazio Crea spa, ma anche con il nostro Direttore del Museo del mare e della navigazione antica e con la società che gestisce i servizi museali, la Coop Culture, che mi permetto di ringraziare principalmente. Mesi di tavoli tecnici, di lavoro incessante al fine di perseguire l’unico fine comune, cioè quello della rinascita Castello di S. Severa la Torre Saracena e l’annesso Borgo Medievale” .Grazie all’accordo siglato ieri, infatti, il Comune avrà la disponibilità dei locali e le immediate pertinenze compresa la ex Casa dei Somari, attuale Centro Studi Marittimi, che saranno adibiti a Museo Civico Archeologico “Museo del Mare e della Navigazione Antica” così come ideato dal Direttore Flavio Enei e che verrà allestito nella rocca castellana in 4 sale al pian terreno, tre sale al primo piano e l’intera Torre Saracena che fino ad oggi è stata chiusa ed interdetta ai visitatori. Sarà realizzata una sala proiezioni ed un percorso culturale archeologico che attraversa la storia dalla preistoria all’epoca romana, la tardo antica fino all’alto medioevo, la chiesa paleocristiana ma anche l’epoca del Santo Spirito, il castello del Rinascimento, l’800 ed il 900 fino ad arrivare ai giorni nostri. Spetterà inoltre al comune la gestione della mediazione culturale per la pubblica fruizione del Castello di Santa Severa e del suo sistema museale, attraverso personale dipendente aprendo anche la possibilità di poter bandire avvisi per reperire specifiche professionalità. Si avrà inoltre l’autonomia di poter realizzare manifestazioni sociali e culturali istituzionali in accordo con Lazio Crea. Ed in accordo con la stessa partecipata si attueranno una serie di interventi: primo fra tutti il sistema integrato di fruizione di tutti i servizi relativi agli spazi musealizzati del Castello, gli orari di apertura, le tariffe degli ingressi e dei servizi didattici, il sistema di biglietteria e prenotazione, le attività educative e le visite didattiche oltre alle modalità di svolgimento delle visite guidate a cura delle guide autorizzate, in modo diretto o indiretto.Per quanto riguarda i matrimoni, novità anche in questo campo, in quanto potranno avvenire anche nel fossato al lato destro della Rocca, (stanza con affreschi), luogo di straordinaria bellezza, oltre che negli spazi attualmente previsti presso il Cortile delle Barrozze e la Sala Blu del “Museo Civico del Mare e della Navigazione Antica”, destinando in cambio, il 30 per cento del prezzo della tariffa al gestore Lazio Crea mentre sugli spazi esterni, avremo la completa autonomia deli “Piazzale delle Barrozze”, “Piazzale della Torretta”, lo spazio antistante l’ingresso del borgo denominato Piazzale del Fontanile, per 120 giorni annui, concentrati nel periodo turistico. In conclusione, sarà prevista anche una gestione concordata dell’area di parcheggio esterno secondo le modalità che il gestore deciderà di attuare.”Ho dedicato molto tempo al Castello di Santa Severa – conclude Minghella- perché credo che, insieme al Porto turistico di Santa Marinella, siano i due baricentri importanti per lo sviluppo del nostro territorio”.In ultimo l’intervento del Consigliere Massera il quale chiede di “rinviare la votazione del protocollo d’intesa al prossimo consiglio comunale per permettere di studiare meglio l’atto nella sua completezza, visti i notevoli investimenti sia della Regione che del Comune di Santa Marinella”; ricordiamo che la Regione ha destinato 2.5 milioni di Euro a Lazio crea spa. La seduta si è conclusa con l’intervento del Sindaco Bacheca, che ha ricordato all’opposizione che il rinvio di una decisione così importante “passerà politicamente, nei confronti dei cittadini e del Presidente Zingaretti”. Appello accolto dai consiglieri Bianchi e Ferullo che hanno dichiarato il loro voto favorevole, trascinando così gli altri colleghi di minoranza a votare positivamente al protocollo d’intesa.